April 20, 2024

Trovata la soluzione per il Capppello rosso?  

Se siete stufi di pensarci ecco la soluzione.  

La questione era:

Tre fratelli Simone, Francesco e Sofia indossano un cappello, che può essere rosso o nero. Ognuno vede il cappello degli altri, ma non il suo.Entra un quarto fratello, Fabrizio, vede che tutti e tre hanno un cappello rosso ed esclama: “almeno uno di voi ha un cappello rosso”.  Fabrizio chiede quindi a Simone: “Sai di che colore è il tuo cappello?” Simone risponde di no.Stessa domanda e stessa risposta per Francesco.  

 Infine, Fabrizio chiede a Sofia: “Sai di che colore è il tuo cappello?”, e lei risponde “Ovviamente si!” e dice il colore giusto.  

 Ragioniamoci su:  
Anche se l’osservazione di Fabrizio sembra irrilevante, è quella che permetterà a Sofia di ricavare la soluzione. Affermando che non sa il colore del suo cappello, Simone è come se avesse  
detto “non vedo due cappelli neri”: se li vedesse, data la frase di Fabrizio,  potrebbe dedurre che il suo è rosso e così indovinerebbe.  

Simone a questo punto esce di scena, lasciando agli altri l’informazione che  almeno uno dei fratelli ha un cappello rosso.  Supponiamo ora che Sofia abbia il cappello nero. Francesco dedurrebbe,  ancora per la frase di Fabrizio, che il suo cappello è rosso e indovinerebbe.  

Invece dice di non conoscere il colore del suo cappello.  

Sofia dunque non può avere il cappello nero e dichiara soddisfatta l’esatto  colore del suo cappello!  

Mai sottovalutare le osservazioni di Fabrizio, ovvero come da una 
informazione apparentemente irrilevante si arrivi alla soluzione di un gioco. 

E ora la soluzione che ci aiuterà a partecipare con successo ai giochi televisivi: 

Partecipate ad una nota trasmissione televisiva e dovete scegliere tra tre buste delle quali due sono vuote e la terza
contiene un super premio da 100.000 €. Voi scegliete a priori una busta. Il conduttore, che sa qual è la busta “giusta”, toglie dal gioco una delle due rimaste, che non è quella vincente. A questo punto vi annuncia che avete tre possibilità:
 tenere la vostra busta
 scambiarla con quella rimasta sul tavolo
 accettare un’offerta di € 2000 per la vostra busta.
Cosa fate ?
La busta scelta per prima avrà sempre 1/3 di probabilità di contenere il premio. Le altre due insieme hanno probabilità 2/3. La cosa interessante è che, dopo la scelta da parte del presentatore l’altra, da sola, continuerà ad avere 2/3 di probabilità di contenere il premio.
Anche se decisamente poco intuitivo, la strategia migliore è quella di cambiare sempre perché il cambio fa aumentare la probabilità da 1/3 a 2/3.

Sempre in tema di strategie: 

 Si gioca in due.
Quattro file di fiammiferi disposte a piramide: una con sette, una con cinque, una con tre e l’ultima con un solo fiammifero.
A turno si possono togliere quanti cerini si vogliono, ma solo da una fila alla volta. Perde quello a cui resta l’ultimo elemento.

C’è una strategia che assicura sempre la vittoria?

 

 

 

E per i diversamente maturi ecco un giochetto: 

LETTERE  A  BRACCETTO  

Dieci anni prima di Cristoforo Colombo altre tre caravelle partirono per le Indie. Le comandavano lo spagnolo Pedro Velealventos, l’italiano Gustavo La Pasta  e lo squattrinato portoghese Nonciò Unpìc (il pic, per chi non lo sa, era una piccola moneta che valeva molto molto poco). 

Cancella a due a due le coppie di lettere uguali che trovi nel seguente brano, preso dal diario del cuoco della prima delle tre caravelle. Ti rimarranno quattro lettere che, mescolate tra loro, ti permetteranno di scoprire il nome della caravella (e della moglie del comandante). 

OGGI  A  PRANZO  HO  CUCINATO  ACCIUGHE  PER  ANTIPASTO, UNA  ZUPPA  DI  PESCE  PER  PRIMO  E  SOGLIOLE  DORATE  PER  SECONDO,  MA  IL  CAPOLAVORO  È  STATA  LA  TORTA  DI  SARDINE.  NO,  NON  CREDEVO  PROPRIO… 

  

  

  

 

 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

 

  

  

  
 
 
 
 
 
 

 

 

 

Luisa

Comments are closed.