March 29, 2024

Hymer Tramp GL, si chiamano così i nuovi semintegrali che la storica casa di Bad Waldsee lancia sul mercato italiano: una gamma nuova che entra con prepotenza nella fascia medio-alta, rimanendo al cento per cento un veicolo Hymer.

 

In sintesi

Tipologia Profilato
Meccanica Fiat Ducato 35 Light con telaio ribassato Camping-Car Special e passo da 403.5 cm
Motorizzazione di base 2.287 cc – 96kW/130 CV
Motorizzazioni opt 2.287 cc – 109kW/148 CV 2.287 cc – 132kW/177 CV
Dotazioni di sicurezza

ABS con EBD, ESP con ASR, Airbag conducente e passeggero, Cruise Control,
sensore pressione pneumatici

Posti omologati 4
Posti letto 4
Dimensioni 699x235x290 cm
Peso massimo ammesso 3.500 kg
Peso dichiarato in o.d.m. 2.940 kg
Prezzo base Euro 60.190 Con IVA FF
 
Costruzione starYstarYstarYstarYstarG
Meccanica starYstarYstarYstarHstarG
Dotazioni di sicurezza starYstarYstarHstarYstarH
Abitabilità giorno starYstarYstarYstarYstarG width=
Abitabilità notte starYstarYstarYstarHstarG
Cucina starYstarYstarYstarHstarG
Bagno starYstarYstarYstarHstarG
Impiantistica starYstarYstarYstarG
Stivaggio starYstarYstarYstarYstarG
Rapporto qualità/prezzo starYstarYstarYstarY
 
Le valutazioni sono il risultato dell’analisi del veicolo fatta nel momento del test, alla luce delle informazioni disponibili sulle dotazioni di serie, e rapportate alla tipologia e alla fascia di prezzo di appartenenza.

L’analisi

A conferma della versatilità che contraddistingue l’azienda tedesca nel proporre una scelta sempre più ampia, in grado di soddisfare ogni tipo di esigenza, i nuovi Tramp GL sono la riposta di Hymer all’ormai agguerrita fascia media/medio-alta del mercato. Presentati nella scorsa stagione al Salon des Véhicules de Loisir di Parigi-Le Bourget, fanno la loro apparizione anche sul nostro mercato con tre differenti modelli, tutti caratterizzati da una lunghezza di poco inferiore alla soglia dei sette metri. I layout interni confermano le richieste della clientela italiana: letti gemelli, trasversale e penisola. Una proposta in grado di coniugare il prezzo di partenza davvero interessante (attorno ai 60.000 euro) con il richiestissimo letto basculante anteriore (disponibile come optional) e la cura costruttiva, che li rende dei veri Hymer. I nuovi arrivati affiancano i già affermati fratelli maggiori Tramp CL e Tramp SL, dai quali ereditano sia l’elegante linea esterna del cupolino e dei profili che la tecnologia costruttiva Pual di alto livello. 

Dedicato a coloro che cercano la comodità dei letti gemelli posteriori, senza dover rinunciare alla possibilità di stivaggio garantito dal comodo garage, il Tramp 578 GL sviluppa queste caratteristiche restando entro la lunghezza esterna di 6,99 metri, senza sacrificare l’abitabilità interna e offrendo quattro posti letto e altrettanti posti omologati per il viaggio.

Dal punto di vista meccanico, questa gamma perde l’adozione del telaio extraserie Al-Ko, optando per il classico Fiat Ducato 35 light con telaio ribassato CCS e carreggiata posteriore allargata con le ultime motorizzazioni Multijet II Euro 6. Base di partenza è l’ormai collaudato 2,3 litri da 130 CV ma, tra le opzioni, si trovano le motorizzazioni superiori da 148 CV e da 177 CV. Interessante la possibilità di poter scegliere anche il più robusto telaio Maxi, declassandolo a 35 quintali. 

Molto completa la dotazione meccanica offerta di serie da Hymer, che comprende: ABS con EBD, ESP con incluso ASR, airbag conducente e passeggero, cruise control, climatizzatore manuale in cabina, sensore pressione pneumatici, specchietti retrovisori esterni elettrici e riscaldabili, chiusura centralizzata e alzacristalli elettrici. Solo come optional, però, risultano essere il Traction Plus e l’Hill Descent; ai quali si può aggiungere l’interessante “Pacchetto assistenza alla guida” che comprende utili dispositivi di sicurezza di ultima generazione, come l’assistenza alla carreggiata con anabbaglianti automatici e i sensori luce e acqua.  Da segnalare che il veicolo viene offerto di serie con pneumatici da 15”, ma è possibile (su richiesta) ordinarlo con cerchi in acciaio da 16” oppure con cerchi in lega esclusivi Hymer, sempre di grandezza 16”.

La scelta di adottare il passo da 403,5 cm permette di contenere leggermente lo sbalzo posteriore, riducendolo a 200,7 cm, associato a una larghezza di 235 cm e a un’altezza totale di 290 cm. Favorito da queste dimensioni, il garage posteriore permette un carico utile fino a 350 kg; è dotato, di serie, di un portellone con buone dimensioni (112×68 cm), posizionato sulla fiancata destra e servito da pistoncino a gas. In opzione, è disponibile un secondo portellone della medesima grandezza per il lato sinistro.

La soglia di carico è posta a 52 cm da terra, mentre lo spazio utile per lo stivaggio interno può contare su una larghezza di 216 cm, una profondità costante di 73 cm e di un’altezza di 120 cm. Va segnalata la presenza di un rialzo (largo 17 cm) del fondo del garage verso la parete di coda, utile per la razionalizzazione dello spazio. Inoltre, è possibile contare sulla presenza di due mensole, ricavate nella parete confinante con l’abitacolo interno, su due barre parallele con ganci di fissaggio riposizionabili a piacere e un comodo punto luce. Sempre all’interno del garage trova collocazione anche il vano bombole.

Interessante il livello della componentistica destinata all’areazione, affidata a quattro finestre Dometic Seitz S7 con telaio in alluminio, alle quali va aggiunta la presenza di numerosi oblò: uno sky roof apribile sul cupolino anteriore, dotato di oscurante e zanzariera, quattro oblò trasparenti Hymer 40×40 cm a servizio del letto basculante anteriore, della cucina, del bagno e della camera da letto posteriore (sostituibile a richiesta con un oblò panoramico Midi-Heki 50×70 cm) e un piccolo oblò 28×28 cm, nel vano doccia separato.

L’ingresso alla cellula è garantito da una porta con rivestimento interno in termoformato, finestra fissa dotata di oscurante, zanzariera scorrevole e servita da un gradino singolo esterno estraibile elettricamente, marchiato Thule. Tra gli optional è disponibile la versione comfort, dotata di doppia chiusura e tasca porta oggetti interna. Il corredo è completato da una luce veranda a led inserita in un’utile grondaia antigoccia.

A livello estetico, il Tramp GL riprende la confermata linea dei fratelli di classe superiore: grafiche dinamiche sulle tonalità del grigio e cupolino anteriore in vetroresina, che ben si raccorda con la cabina e coi profili stondati del tetto. Questi ultimi culminano nello specchio di coda, il quale è caratterizzato dal classico cantonale superiore, che ingloba lo spoiler e il terzo stop, e dal paraurti inferiore dove sono alloggiati i gruppi ottici curvilinei.

L’insieme, grazie all’adozione di bandelle in alluminio di colore bianco, dona al veicolo un aspetto nel complesso lineare che ricalca il classico family feeling del marchio tedesco.

Anche la struttura costruttiva ripropone i canoni Hymer, adottando il sistema Pual: le pareti ed il tetto (con spessore di 35 mm) sono caratterizzati dal rivestimento esterno in alluminio liscio, dall’isolamento con schiuma poliuretanica e rivestimento interno in multistrato. Il tetto presenta la possibilità, in opzione, di avere un ulteriore rivestimento esterno in vetroresina antigrandine, mentre il pavimento (spesso 46 mm) è rivestito esternamente in vetroresina e isolato in XPS.

Gli impianti

L’impiantistica di bordo è in linea con i canoni classici e di alto livello tipici di casa Hymer. L’autonomia idrica è affidata ad un capiente serbatoio da 120 litri, parzializzabile a 20 litri in caso serva recuperare carico utile durante la marcia. Collocato nel sottopavimento, all’interno di un guscio coibentato e riscaldato, è accessibile per la manutenzione attraverso una botola posizionata tra i letti gemelli posteriori. Come da tradizione, la circolazione dell’acqua è affidata ad una pompa a immersione che si attiva esclusivamente all’apertura dei rubinetti dotati di microinterruttore.

Anche il serbatoio di recupero (di capienza 90 litri) è racchiuso in un rivestimento coibentato e riscaldato ed è dotato di valvola di scarico interna al veicolo, in posizione antigelo.


Il riscaldamento e la produzione di acqua calda sono affidati alla collaudata Truma Combi 6 kW a gas, collocata all’interno della cassapanca della dinette e comandata dal moderno pannello di controllo (Truma CP Plus) che trova posto a lato della porta d’ingresso. La circolazione dell’aria calda può contare sulla presenza di 9 bocchette, ben distribuite, che coprono capillarmente l’intero veicolo, dalla zona anteriore fino al vano garage. Da segnalare, però, il passaggio esterno, sotto pianale, di un tubo della ventilazione.

L’impianto elettrico si avvale di una centralina/caricabatteria Schaudt collocata, insieme alla batteria di servizio da 95 Ah, dentro la cassapanca della dinette e accessibile dall’esterno mediante apposito sportello sul lato sinistro, dove trova posto anche la valvola Frost Control del Truma Combi. Tutti gli impianti sono comandati da un intuitivo pannello posizionato a lato della porta cellula. 

L’illuminazione interna è completamente a led, efficace e ben distribuita grazie alla presenza di numerosi spot integrati a soffitto e luci d’ambiente. All’interno del mezzo è possibile contare su ben quattro prese a 220 V, ma solo una a 12 V destinata alla televisione; la cui staffa di supporto (fornita di serie) è posta sulla parete del frigorifero, al di sotto del pannello comandi. 

Il vano destinano all’alloggio delle due classiche bombole da 10 kg trova collocazione in un nicchia ricavata all’interno del garage, in corrispondenza del lato sinistro del veicolo. Di serie è dotato di ganci fermabombole e di un riduttore standard, che è possibile sostituire (in opzione) con lo scambiatore automatico Truma Duo Control CS con comando interno e resistenza antigelo. Va segnalato che la sua posizione obbliga l’acquirente ad ordinare il secondo portellone garage poiché, senza di esso, l’accesso al vano risulterebbe molto complicato. Per contro, i tre rubinetti sezionatori sono collocati all’interno del primo cassetto sotto il lavello della cucina e risultano di facile accesso.

All’interno

Gli interni, proposti nell’unica essenza “Legno Lombardo”, sono accuratamente rifiniti e riprendono le forme classiche e l’eleganza delle altre gamme di profilati, donando all’ambiente l’atmosfera accogliente tipica dei veicoli Hymer. L’adozione di due diverse tipologie di pensili sottolinea la divisione delle zone principali del mezzo: nel living e nella cucina si trovano antine bicolore con inserti lucidi bianchi in finitura Senosan, mentre la camera adotta antine di color legno con inserti e maniglie cromate.

Buona anche la possibilità di scelta delle tappezzerie; di serie, è offerto un rivestimento in tessuto dalle tonalità del grigio denominato “Pico” (come nel veicolo oggetto di questa prova) ma sono disponibili alcune varianti (con o senza sovrapprezzo) in tessuto, microfibra o ecopelle. 

Da segnalare la non continuità del pavimento interno del mezzo, con conseguente presenza di due gradini: uno a ridosso della zona living e l’altro ad ingresso della zona posteriore.

Caratterizzata da un living di dimensioni normali, la zona giorno può contare su due diverse conformazioni: il classico tavolo ancorato a parete con prolunga estraibile oppure il tavolo centrale monogamba con bordo in legno massello, traslabile nelle quattro direzioni e girevole a 360°, offerto in abbinata all’optional del divano ad “L”. Da notare il particolare sviluppo della seduta del divanetto laterale che offre una buona dimensione di 71×44 cm, al di sotto del quale è ricavata una cassapanca utile per lo stivaggio. Il living si completa con la possibilità di ruotare entrambi i sedili della cabina, per arrivare ad un totale di cinque comodi posti a tavola.

L’areazione e la luminosità sono assicurate (anche in caso di scelta del letto basculante opzionale) da un grande oblò apribile posizionato sul cupolino, da una finestra laterale e dal vetro della porta d’ingresso. Da notare l’adozione di serie degli oscuranti plissettati Remis per i vetri laterali ed il parabrezza della cabina. Completano la zona giorno tre pensili ancorati, in questo caso, al letto basculante e delle comode tasche a vista, ricavate nel cupolino.

Di fronte alla porta d’ingresso si sviluppa la cucina caratterizzata da un mobile ad “L”, non amplissimo nello sviluppo (dimensioni 87×93 cm), ma ben organizzato. A disposizione del cuoco designato, un piano cottura a tre fuochi con coperchio in cristallo, affiancato da un parafiamma a protezione del mobile e un lavello circolare in inox dotato di tagliere di copertura, servito da un miscelatore monocomando.  Il piano di lavoro risulta essere un po’ limitato, vista la grandezza di soli 36×37 cm.

Lo stivaggio delle vivande e degli utensili da cucina può contare su quattro cassetti di buone dimensioni (uno dei quali destinato alle posate) serviti da chiusura servo-assistita, un pensile superiore affiancato da tasca a vista e un’ulteriore vano ricavato, nella parete opposta, al di sopra del frigorifero. Quest’ultimo è lo Smart Tower Thetford N3142 da 142 litri con selezione automatica della fonte di energia, caratterizzato da una larghezza ridotta e un buon volume di carico.

La toilette si sviluppa in due ambienti differenti, uno per il locale lavabo/wc e l’altro per il box doccia. Quest’ultimo vanta buone dimensioni (70×63 cm) ed è rivestito completamente in termoformato. Inoltre, può contare su un miscelatore monocomando con erogatore posizionato su un’asta ad altezza regolabile, ed è servito da un oblò a tetto 28×28 cm. Interessante la possibilità di richiedere, in opzione, la pedana in legno a copertura del piatto doccia. La chiusura del vano è ottenuta grazie ad una porta scorrevole.

Sul lato opposto prende forma il locale bagno (dimensioni 70×80 cm), composto da un wc Thetford C260 a tazza girevole con relativa cassetta di recupero dotata di ruote e maniglia estraibile e un lavabo ad angolo, servito da un miscelatore monocomando. L’arredo si completa con un armadietto sottolavabo, un pensile superiore nel quale è collocata un’utile presa 220 V e alcuni vani a giorno. L’areazione è affidata ad un oblò a tetto 40×40 cm.

Anche questo locale è separato da una porta scorrevole che (chiusa) può creare qualche limite nell’utilizzo del bagno alle persone alte o di corporatura più robusta. Quindi, risulta molto interessante la possibilità di separare completamente la zona posteriore da quella giorno, tramite un’ulteriore porta a scorrimento, realizzando così un bagno passante a tutta larghezza.

Nella parte posteriore, trova posto la camera caratterizzata dai letti singoli affiancati, posizionati a 112 cm da terra (garantendo un cielo utile di 88 cm) e comodamente accessibili grazie a due scalini. Entrambi i letti sono di buone dimensioni ma di lunghezze differenti (quello destro misura 190×80 cm mentre quello sinistro 180×80 cm) e dotati di materassi in schiuma senza reti a doghe (previste solo come optional). Al di sotto di questi, è presente un rivestimento a maglia che ne garantisce l’areazione. E’ possibile richiedere, con sovrapprezzo, la prolunga con materasso che serve ad unire, quasi completamente, i letti singoli in un unico grande matrimoniale. 

L’ambientazione prevede due finestre simmetriche e un oblò centrale 40×40 cm (sostituibile a richiesta con un oblò panoramico Midi-Heki 50×70 cm), tre pensili sulla parete di fondo con due mensole centrali aperte e altri due pensili, con altrettante tasche a giorno, ricavati lateralmente. Inoltre, sono presenti un spot centrale e i classici faretti di lettura orientabili.

Al di sotto dei letti sono alloggiati due capienti armadi, ai quali si aggiunge un piccolo vano di stivaggio ricavato sul primo gradino di salita ai letti, garantendo al veicolo una buona capacità di carico interno.

Altri due posti letto sono affidati al basculante anteriore, a movimentazione manuale (disponibile con sovrapprezzo). Le dimensioni non sono eccezionali per essere un matrimoniale (lunghezza 195 cm e larghezza di 133 cm che si riduce a 110 cm nella parte finale), ma accettabili vista la lunghezza e la disposizione interna del veicolo. Il letto, abbassato, garantisce ai suoi occupanti un’altezza utile di 65 cm ma rende inutilizzabile la dinette anteriore. Dotato di materasso in schiuma e rete a doghe, è servito da una piccola plafoniera e lo sky roof inglobato nel cupolino assicura l’areazione necessaria.

Piantine e misure


Dotazioni di serie

L’Hymer Tramp 578 GL offre di serie: climatizzatore manuale in cabina, ABS con EBD, ESP con ASR, cruise control, airbag conducente e passeggero, sensore pressione pneumatici, alzacristalli elettrici anteriori, chiusura centralizzata porte cabina, predisposizione autoradio in cabina con altoparlanti e antenna, oscuranti plissettati Remis in cabina, porta cellula dotata di finestra e zanzariera, oblò apribile su cupolino, scalino elettrico esterno, serbatoio di recupero isolato e riscaldato, staffa porta tv. Il veicolo oggetto di questa prova è inoltre dotato di:

  • Motorizzazione Fiat Ducato 2.3 MJ2 148cv (Euro 1.735,00)
  • Cerchi in acciaio da 16″ (Euro 195,00)
  • Letto basculante anteriore (Euro 1.530,00)
  • Portellone garage sinistro (Euro 510,00)
  • Porta cellula comfort con doppia chiusura (Euro 405,00)
  • Oblò panoramico Midi-Heki nella camera da letto (Euro 395,00)
  • Scambiatore automatico bombole Truma Duo Control CS con comando interno (Euro 305,00)
  • Dinette a “L” (Euro 510,00)
  • Cuscino per unione letti gemelli (Euro 200,00)
  • Pedana in legno per piatto doccia (Euro 150,00)

Prezzo totale del veicolo in CamperOnFocus: Euro 66.125,00

Conclusioni

Dopo questa prova, se ci chiedessero “esiste un Hymer in grado di offrire l’alto livello costruttivo e di rifinitura ad un prezzo contenuto?” La risposta sarebbe “Certo! La gamma Hymer Tramp GL”. Pur perdendo l’adozione del telaio Al-Ko con doppio pavimento, eredita dal Tramp CL e Tramp SL l’elegante linea esterna del cupolino e dei profili stondati, la tecnologia costruttiva di alto livello della scocca Pual e l’atmosfera interna. Gli Hymer Tramp si rivelano semintegrali Hymer al cento per cento, proposti in duplice variante (con o senza letto basculante anteriore) con la potenzialità di aumentare la clientela del blasonato brand tedesco, grazie ad un prezzo di partenza davvero competitivo. Come spesso capita per molti costruttori teutonici, la lista degli optional a completamento del veicolo non è poi così corta ma, anche aggiungendo una base meccanica più performante, si riesce a restare ampiamente sotto la soglia dei 70.000 euro. Da non sottovalutare che la dotazione offerta di serie è piuttosto completa, in particolar modo a livello di sicurezza e comfort in marcia.

Per il nostro mercato risulta essere particolarmente interessante il modello Tramp 578 GL, che riesce a racchiudere (entro i sette metri di lunghezza) il richiestissimo layout con letti gemelli posteriori su garage e letto basculante, bagno e doccia completamente separati, la desiderata cucina a “L” e un living anteriore di buone dimensioni, completo di divanetto laterale. E’ un veicolo capace di accogliere al meglio la coppia che non vuole rinunciare a qualche comodità, dando la possibilità di ospitare, all’occorrenza, altre due persone senza incorrere in lunghe trasformazioni.

Cosa ci è piaciuto di più

  • La dotazione fornita di serie da Hymer è molto ricca, in particolare a livello meccanico.
  • L’alta qualità costruttiva della scocca Pual, che garantisce un’ottima coibentazione e una lunga durata nel tempo, viene offerta in un veicolo dal prezzo competitivo.
  • Buona l’ottimizzazione degli spazi interni, sia a livello di stivaggio che di vivibilità, in rapporto al layout con letti gemelli sviluppato entro i sette metri.
  • Ottima la soluzione studiata per l’alloggio dei serbatoi dell’acqua potabile e di recupero, montati all’interno di nicchie isolate e riscaldate con valvole di scarico in posizione antigelo.

Cosa ci è piaciuto di meno

  • Il passaggio di un tubo della ventilazione all’esterno, sotto pianale, è una soluzione che non si addice ad un veicolo di questo livello.
  • Il vano porta bombole è di scomodo accesso, soprattutto se non viene ordinato l’optional del secondo portellone garage.
  • Le reti a doghe per i letti gemelli posteriori risultano solo nella lista degli optional.
  • Lo spazio di movimento all’interno del locale WC/lavabo risulta sacrificato se utilizzato con porta chiusa.

Riferimenti e contatti del costruttore
Hymer Aktiengesellschaft – Postfach 1140 D-88330 Bad Waldsee
www.hymer.com

Rappresentato in Italia da Erwin Hymer Group Italia S.p.A.
Via Certaldese 41/A – 50026 – San Casciano Val di Pesa- FI – Italia
www.erwinhymergroup.com E-mail: hymeritalia@erwinhymergroup.com

Tutto su Hymer

Fotogallery

Si ringrazia per la gentile collaborazione: Camping Sport Magenta

Corso Europa 21/23 – Magenta (MI) Tel. 02 9790179 – Fax 02 97290500
www.campingsportmagenta.com

 

 

Davide Bon

Comments are closed.