April 18, 2024

Non è facile presentare Claudio Galliani, per vari motivi: primo, il rispetto che merita il suo sterminato curriculum; secondo, la poliedricità delle sue esperienze.

Anna e Claudio Galliani, in Islanda, durante ICE-2002

Tuttavia, io ci voglio provare, perchè avendo il piacere, oltre che l’onore, di conoscerlo di persona, ritengo sia doveroso far conoscere la sua disponibilità ed il suo esempio di persona votata al servizio degli altri.

Dal punto di vista umano, il suo approccio schietto e cordiale trasmette un rassicurante senso di avere a che fare con qualcuno che se ne intende. Di cosa? Di molte cose.

Tanto per cominciare, è un professore, docente di storia e geografia, che ha fatto della formazione lo strumento per apprendere e divulgare, per conoscere e per istruire.

Dieci anni di attività da fotografo professionista hanno solo in parte saziato la sua curiosità di “catturare il mondo” e proporlo agli altri.

Quattro veicoli storici in Islanda nel 2008

Ora, finalmente, dedica il suo tempo all’organizzazione di viaggi avventura e alla gestione del R.I.V.A.R.S., il Registro Italiano Veicoli Abitativi Ricreazionali Storici che ha fondato nel 2000, e che dal 2003 è riconosciuto dall’A.S.I. (Automotoclub Storico Italiano) quale unico Registro ufficiale di categoria accreditato sul territorio nazionale. L’A.S.I. ha nominato Claudio Galliani Commissario Tecnico Nazionale per la certificazione della storicità delle autocaravan per R.I.V.A.R.S, A.S.I. e F.I.V.A.; dal 2009 egli è responsabile della Sezione Storica di ACTItalia/Federazione.
Il R.I.V.A.R.S. è inoltre divenuto, nel settembre 2005, Ente Certificatore diretto della storicità delle autocaravan per SARA-Assicurazioni e, nel 2010, per Ceresa/Helvetia-Assicurazioni.

Claudio Galliani ricopre anche varie altre cariche, tra le quali dal 1981 quella di Presidente del Caravan Club Gorizia, che testimoniano lo spessore culturale e il ruolo di riferimento e di leader che gli vengono riconosciute. Una profonda cultura e una ferrata preparazione (parla italiano, inglese, tedesco, francese e spagnolo, ha tutte le patenti per condurre autoveicoli terrestri di ogni dimensione, per anni è stato speleologo-istruttore tecnico, ha la patente ministeriale di radioamatore, è operatore radio e operatore di primo soccorso per il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, ha la patente professionale internazionale per il comando di navi fino a 100 tsl, ha al suo attivo oltre 20 anni di attività come sommozzatore-speleosubacqueo e velista/skipper), unite ad una mai doma aspirazione a porsi al servizio del prossimo, l’ha portato a offrire la sua esperienza e professionalità in tutte le circostanze nelle quali serietà, meticolosità e senso di responsabilità siano la chiave del successo di una impresa.

Animato e animatore, altruista e disponibile, ha alle spalle interventi in tutte le calamità naturali che hanno richiesto l’intervento della Protezione Civile da oltre quarantanni a questa parte, in ogni parte d’Italia. La conduzione di veicoli 4×4 di ogni dimensione e la gestione di autocolonne per lui non hanno segreti, dopo anni di queste esperienze in ogni condizione di marcia.

Una colonna di autocaravan guidata da Claudio Galliani in Islanda

L’incrocio di queste tante caratteristiche non poteva che far nascere una forte passione per i viaggi fuoristrada, la ricerca dell’insolito, la scoperta di passaggi nuovi e di inedite esplorazioni. Che si sono materializzate, infatti, ai massimi livelli: basti citare i quattro World Record omologati dal Guinnes dei Primati per le spedizioni in Islanda negli anni 1993, 1997, 2002 e 2008, che hanno visto gruppi di autocaravan di serie, anche a due sole ruote motrici,  e – nell’ultima spedizione, VR di interesse storico – compiere la prima traversata assoluta dell’impervio deserto artico islandese senza danni a persone nè a veicoli e ottenere la certificazione ufficiale delle locali autorità.

Il cippo a ricordo dei caduti Italiani ad Alessandria d’Egitto

Altro importante viaggio, ad esempio, è stato quello del 2002 nel quale R.I.V.A.R.S. e Caravan Club Gorizia hanno partecipato alle commemorazioni ufficiali della battaglia di El Alamein nello staff dell’Ambasciata d’Italia in Egitto.

La sua passione per le materie che ha insegnato per una vita lo ha portato a coordinare ed organizzare, dal 1984, ricerche storiche sull’archeologia stradale in varie parti d’Europa. Questo gli ha permesso, per citare uno dei casi più importanti, nel 1999, dopo 4 anni di studio e due sopralluoghi, la ricostruzione integrale della “Via Podiensis”, il cammino di Gotescalco da Le Puy en Velay (F) a Santiago de Compostela (E) risalente al 950 AD.  I suoi studi in materia sono ora disponibili a chi desidera avvicinarsi e prepararsi ad affrontare prestigiosi traguardi, primo fra tutti il celebre “Camino di Santiago”.

Dinamico e propositivo, con molta voglia di fare, ma equilibrato e responsabile, con il necessario senso pratico per dare il giusto peso alle cose: “Non solo parole, servono i fatti”, Claudio Galliani è impegnato da sempre sul tema della sicurezza, perseguendo il fondamentale distinguo tra l’approccio incosciente e improvvisato, da scartare, e l’affrontare un potenziale pericolo con cognizione di causa e le tecniche adatte per ridurre al minimo qualsiasi tipo di rischio. Con questo credo, ha fondato e dirige la “Scuola Italiana di Guida Sicura del Veicolo Ricreazionale”.

Non ce ne sono molti, di uomini con queste doti, con questi trascorsi, con questo entusiasmo, e che abbiano dato un contributo così corposo e positivo al prossimo: onore all’Alpino Galliani, classe 1946. Con l’augurio di tanti chilometri ancora sulle strade del mondo, con la sua Anna, l’esperto “navigatore” che lo accompagna da trentanni.

Il gruppo del Record da Guinnes dei Primati in Islanda, nel 2002

Paolo

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