April 20, 2024

La Fiera Mondiale Shanghai World Expo 2010 è un importantissimo evento a livello internazionale, la cui rilevanza probabilmente è seconda solo a quella delle Olimpiadi e dei Mondiali di calcio.

Dal 1 maggio 2010 – 31 ottobre 2010.

L’Expo affonda le sue radici nel lontano diciannovesimo secolo. La prima edizione difatti risale al 1851, a Londra. Nelle sue prime incarnazioni, la Fiera era la piattaforma ideale dove presentare lo stato dell’arte delle tecnologie contemporanee e un luogo di scambio commerciale di respiro internazionale. Difatti, alcune delle invenzioni che hanno cambiato il corso della storia sono state presentate proprio all’interno di questo prestigioso contenitore.

Il tema dell’ expo di quest’anno  è l’ecosostenibilità. Progetti interessanti saranno visibili. Il padiglione Italia è fatto di un cemento speciale trasparente  che lascia filtrare la luce naturale.

E’ l’occasione dunque non solo di andare a Shanghai (meta purtroppo per pochi) ma di valutare cosa possiamo fare noi stessi per un ambiente più verde.

Il tema si  declina molto bene anche nell’ambito del turismo e ancora di più nelle vacanze en plein air.

Un vacanza ecosostenibile si attua seguendo tutta una serie di regole comportamentali  corrette, ma anche scegliendo ocultamentente i luoghi dove fermarsi.

Con l’etichetta ecologica che porta il suo nome, Legambiente Turismo tende a realizzare gli obiettivi di Legambiente volti a migliorare la vivibilità  delle città  e del territorio.

Per l’ambientalismo la tutela del territorio, dei paesaggi, della cultura, delle tradizioni e della storia è da sempre un obiettivo prioritario, ma anche nell’economia turistica la qualità  ambientale delle località  turistiche e delle strutture ricettive ha un peso crescente nella scelta delle destinazioni di vacanza.

Legambiente Turismo  ha realizzato un sodalizio con le strutture ricettive e turistiche e con enti e amministrazioni locali che impegna tutti nella realizzazione di un obiettivo comune: rispettare l’ambiente senza rinunciare alla qualità  e al comfort.

Chi ha aderito  si attiene ad una serie di  regole . In ogni località, il gruppo delle aziende aderenti, insieme ai propri rappresentanti (associazioni, consorzi ecc.), concorda con Legambiente Turismo le azioni che si svolgono in cucina, durante le pulizie, negli acquisti, con la raccolta differenziata, con l’installazione di dispositivi per il risparmio idrico ed energetico. Le strutture aderenti s’impegnano a scegliere ed offrire ai propri clienti prodotti freschi di stagione e provenienti da agricoltura biologica e a valorizzare il territorio, facendone conoscere i prodotti tipici, dando informazioni sul patrimonio naturale e storico e culturale del luogo e sui mezzi di trasporto da usare durante il soggiorno. Si organizzano per partecipare alla vita della comunità  e migliorare la vivibilità  generale e la qualità  dei servizi nella destinazione, ad esempio, con azioni per ottenere un assetto urbano più ordinato, la pulizia della città , la raccolta efficiente ed il riciclaggio dei rifiuti, sistemi tariffari dei servizi che riconoscano il contributo degli operatori, la costruzione di piste ciclabili, un trasporto pubblico più efficiente.

E il camperista ? Anche il camperista  può fare la sua parte, applicando le buone pratiche che si seguono anche a casa: differenziare i rifiuti prodotti mettendo pile, giornali negli appositi contenitori, evitare sprechi di acqua e di energia, utilizzare per quanto possibile mezzi a basso impatto – come le biciclette – per non aumentare il traffico locale, ridurre il rumore, ricercare cibi freschi, di stagione e biologici e gustare i piatti tradizionali del luogo.

Ogni esercizio “Consigliato” da Legambiente si riconosce per la presenza del logo dell’ecolabel, per l’attenzione all’ambiente e all’alimentazione e per la comunicazione fatta all’ospite sulle buone pratiche quotidiane, con la presenza dei contenitori per la raccolta differenziata, della locandina di Legambiente Turismo, degli avvisi posti nei bagni per ridurre il lavaggio inutile degli asciugamani e dei cartelli che segnalano la disponibilità  di prodotti biologici a colazione o nel menu.

Lega ambiente segnala su un sito dedicato i campeggi dichiarati ecompatibili. I campeggi in Italia ecocompatibili.

Da tenere in conto per le prossime vacanze.

Luisa

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