March 28, 2024

Smögen -Bastad (Svezia), km 347, domenica 19 Febbraio

Diario

Notte tranquilla in questo parcheggio panoramico,  posto proprio di fronte al canale di Smogen e ai suoi magazzini.

Smögen è situata su un piccolo isolotto della costa occidentale della Svezia, al vertice della penisola di Sotenas ed è caratterizzata da formazioni granitiche levigate e modellate dal vento.  Ne approfittiamo per una magnifica passeggiata,  percorrendo la lunga passerella in legno, la Smögenbryggan. Oggi non c’è  praticamente nessuno, mentre d’estate è preso d’assalto dai turisti. Non fa per nulla freddo ed, anche grazie all’arrivo del sole, esplode tutta la naturale bellezza di questo sito,con i raggi che  esaltano i colori delle case di legno di questo singolare villaggio di pescatori, tutto stretto fra le rocce di granito e il mare che oggi è di uno splendido azzurro.

Case rosse, ma anche bianche, verdi , azzurre, gialle con architetture  a volte strane, dovute forse al fatto che la maggior parte di esse poggia sulla roccia e si adatta alla forma della roccia, addossate le une alle altre forse per proteggersi dal vento. Il mare si infila dappertutto,  talora ricoperto da un sottile strato di ghiaccio, con le case che si affacciano sull’acqua e si protendono nell’acqua con le passerelle in legno: una casa in legno rosso è addirittura sospesa completamente sull’acqua, altre sono le tradizionali case a palafitta. Due cigni bianchi passeggiano sull’acqua sfidando il ghiaccio, anche i gabbiani si esibiscono camminando sul ghiaccio. Il silenzio e la solitudine di questa domenica di febbraio, addolcita dal sole fanno sembrare il borgo un posto incantato, di cui noi siamo i fortunati visitatori insieme a  pochi svedesi in gita domenicale. Ne rimaniamo affascinati.

Riprendiamo la strada verso Goteborg alle 11,30 con il sole che illumina questo borgo pittoresco. Passiamo sul ponte che collega Smogen alla terra ferma per tornare sull’autostrada di Goteborg. Il panorama su Smogen  e sull’altro villaggio Kungshamn e sugli isolotti che fanno da corona a questa splendida costa permette di apprezzarne la particolare morfologia. Tra i borghi svedesi finora visitati questo, che già avevamo visto d’estate, ha un fascino tutto particolare che lo rende  ai miei occhi un angolo di Svezia tra i più caratteristici.

Prendiamo la strada 171 che porta a Lysekil, fra prati, boschi  e roccia, ancora con qualche traccia di neve: è la morfologia singolare del Bohuslan. Anche la 171 fa parte del circuito della margherita che indica in Svezia  i percorsi turistici. Proseguiamo sulla 162 per riprendere l’autostrada E6 verso Munkedal. A 10 km da Uddevalla scopriamo che ha nevicato sull’autostrada, forse la pioggia di ieri sera qui si è trasformata in neve.

Sosta pranzo a Ljungs, sul piazzale della chiesa bianca di fronte al mare, un villaggio sul mare poco dopo Uddevalla. Il mare sulla riva è ghiacciato, ma dopo pochi metri il bianco cede all’azzurro chiaro dell’acqua: questi posticini che si scoprono per caso sono veramente piacevoli. Superata Goteborg scendiamo verso Helsingborg sulla comoda E6 con il sole che ci accompagna mentre il paesaggio reca ancora  tracce di nevicate. La temperatura è scesa a 0,6 . Notiamo che i Tir viaggiano anche se è domenica. Abbiamo visto 5/6 camper in viaggio nel senso opposto al nostro e qualche controllo di polizia. Ci godiamo un altro bel tramonto sul mare: sono le 17 e il sole illumina ancora la lunga pianura che l’autostrada attraversa. Usciamo dall’autostrada per andare a Bastad sul mare con la strada 115 : di fronte a noi il cielo è infuocato dai colori del tramonto, un rosa acceso, l’ultimo in terra scandinava. A Bastad  c’è il parcheggio per i camper, ma c’è molto ghiaccio per cui proseguiamo verso Norrviken e  Kattiv sperando di trovare una sistemazione migliore.. E’ un villa getto in riva al mare, cui si arriva con una stradina larga quanto il camper, che non ha neanche un piazzale per cui torniamo indietro. Finito il tramonto, il mare dalle rive bianche e ghiacciate si è fatto scuro e il cielo grigio: noi camminiamo su una straduna stretta sono le 18,20 e c’è ancora luce. Nel parcheggio dei camper non si può rimanere: il ghiaccio, con le temperature alte di oggi, scioglie e cede sotto il peso del camper…  Alla fine ci sistemiamo nel parcheggio del comune che almeno è abbastanza pulito, anche se non privo di ghiaccio.

Tutto tranquillo a bordo: le temperature polari sono ormai uno splendido ricordo. Man mano che si scende verso sud le giornate si allungano, e le temperature salgono. Di sera sfruttiamo l’antenna satellitare per vedere un po’ di televisione, ma in previsione della giornata di domani (che ci porterà in Germania dopo il cambio gomme e due traghetti), preferiamo sfruttare al meglio le ore di sonno. Lavoro al minimo per Efoy e Webasto, quest’ultimo in modalità eco.

 

Itinerario Smögen – Bastad
Km parziali 347
Km totali 8379
Rilevamento GPS N 56° 26.015 E 12° 49.887
Condizioni meteo  Cielo coperto nelle primissime ore del mattino, poi sole
Temperatura esterna all’arrivo +0.2°C
Condizioni strade e viabilità Strade sgombre, condizioni di percorribilità normali.

A bordo del Kreos

Pneumatici impiegati M+S chiodati Pirelli Chrono Winter
Media consumo gasolio 7.5 km/l
Ore di funzionamento Efoy 761
Temperatura interna +23°C

Videodiario

Fotogallery

 

Michel

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