March 29, 2024

Kreos, nella mitologia greca, era la dea dell’aurora. Un nome altisonante, prestigioso ma allo stesso tempo facile da ricordare: un nome ideale per un progetto ambizioso, quello di una gamma ammiraglia. Sulla breccia dal 1999, continuamente aggiornato, affinato riprogettato e apprezzato, Kreos rappresenta oggi una delle gamme più ampie del mercato, con ben 19 proposte, tutte al vertice della produzione Laika, capaci di distinguersi per un denominatore comune, l’unione di design, innovazione e materiali di qualità, ma pensate per rispondere a domande differenti poste da una clientela eterogenea che spazia dalla coppia matura alla famiglia numerosa.

Un percorso lungo, quello compiuto da Laika con la serie Kreos, che ha visto alternarsi almeno quattro generazioni di prodotti e che, negli ultimi quattro anni, ha dedicato la propria attenzione prima ai mansardati della serie 3000, quindi ai profilati 5000 e ai motorhome 6000, 7000 e 8000 per arrivare ai recentissimi nuovi profilati Kreos 3000 e Kreos 4000, lanciati in occasione della nuova stagione commerciale e promotori, ancora una volta di soluzioni tecniche e stilistiche particolarmente interessanti. Offerti in cinque varianti con lunghezze tra 699 e 749 cm, i nuovi profilati si distinguono per la presenza del doppio pavimento tecnico, del richiestissimo letto basculante anteriore integrato a soffitto, ma anche e soprattutto per un attento studio dimensionale sui volumi interni, capaci di reinventare le piante più diffuse e richieste mettendo al centro dell’attenzione la comodità del living anteriore, sempre molto ampio, e la fruibilità dei servizi, anch’essi molto curati. Doti, queste, che si ritrovano in tutti i nuovi modelli e che sono forse esplicitate al meglio nel nuovissimo Kreos 4010, oggetto di questo CamperOnTest.

La meccanica.

Il Kreos 4010 è allestito su Fiat Ducato 35 Light (40 Heavy in opzione) con telaio ribassato CampingCar Special e massa complessiva di 3,5 o 4,25 T.

Tre le motorizzazioni disponibili: il classico 2.3 Multijet da 130 cv, il più potente 2.3 Multijet TGV (Turbina a Geometria Variabile) da 148 cv e il 3.0 Multijet Power da 177 cv, tutti in linea con le normative antinquinamento Euro5, abbinati a un cambio manuale a sei rapporti più retromarcia e disponibli, in opzione, anche in abbinamento al cambio automatizzato Comfort-Matic. Il nuovo Kreos 4010 sfrutta l’autotelaio Fiat con passo da 403,5 cm, distribuendo la lunghezza complessiva, di 749 cm, tra uno sbalzo anteriore di 94,8 cm e uno posteriore di 250,7 (pari al 60,9% del passo). L’altezza massima del veicolo è di 298 cm: di questi, all’interno, ne sono disponibili 210 nella parte centrale e posteriore del veicolo, 195 in prossimità del raccordo anteriore a L tra ingresso e blocco cucina, 194 nella parte posteriore del letto matrimoniale basculante e 188 in quella anteriore, in prossimità del rialzo dovuto ai meccanismi per la movimentazione del letto stesso. La larghezza esterna, infine, è di 230 cm, mentre quella interna raggiunge i 217 cm.

Anteriormente, il Kreos 4010 presenta un’altezza da terra, misurata al centro del paraurti, di 27 cm; 38 sono, invece, i centrimetri che separano dal suolo il paraurti posteriore.

La scocca

Il Kreos 4010 sfrutta, come detto, il Fiat Ducato con telaio ribassato Camping-Car Special e carreggiata posteriore allargata: su questa struttura, adeguatamente prolungata, nella zona posteriore, con appositi longheroni in acciaio zincato a sostegno del vano garage, è posizionato il pavimento inferiore, un sandwich composto da un doppio rivestimento esterno e interno in vetroresina e coibentazione in styrofoam ad alta densità per uno spessore complessivo di 32 mm. L’unione tra telaio e pianale avviene sia tramite appositi sigillanti butilici che tramite imbullonamento.

Il pianale inferiore, dotato di rivestimento interno in vetroresina, realizza, tramite apposite divisorie di sostegno realizzate in multistrato e metallo e opportunamente aerate grazie all’inserimento di appositi fori circolari, un doppio pavimento presente su tutta la superficie del veicolo: interamente in vetroresina, vanta un’altezza utile di 12 cm ospitando, al proprio interno, le canalizzazioni elettriche, del riscaldamento e dell’impianto idrico in un ambiente protetto e riscaldato. Accessibile dall’interno tramite due botole a pavimento, il doppio fondo vede inoltre la presenza di due declassamenti, uno anteriore e uno posteriore, dedicati a contenere i serbatoi dell’acqua potabile e del recupero: i gusci esterni, realizzati in poliuretano, sono coibentati e riscaldati tramite diramazioni della canalizzazione dell’impianto Truma Combi.

Lo stesso pavimento inferiore, opportunamente rivestito, all’interno, da una vasca preformata in abs e supportato da appositi longheroni inferiori imbullonati al telaio, costituisce poi il fondo del garage posteriore, accreditato di una portata utile di 150 kg.

Il piano di calpestio del veicolo, da 55 mm di spessore, poggia sulle strutture del doppio pavimento, è costituito da un sandwich vetroresina/styrofoam/multistrato/linoleum e vede la presenza, come detto, di due botole interne per l’accesso al doppio fondo.

Le pareti laterali sono costituite da un sandwich formato da un rivestimento esterno in alluminio liscio (8/10), da una coibentazione in styrofoam ad alta densità da 3 cm e da un rivestimento interno in multistrato fenolico rifinito con melaminico da 4 mm. Lo spessore complessivo, quindi, è di 35 mm. Il tetto, elegantemente rivestito all’interno da un materiale di tipo nautico imbottito e soft touch IsoDeLuxe, ha uno spessore di 40 mm e, oltre a vantare come le pareti una coibentazione in styrofoam ad alta densità, offre rivestimento esterno in vetroresina antigrandine.

Particolarmente curato, l’assemblaggio tra pareti e tetto è effettuato tramite un binario concavo in alluminio che si inserisce tra le sezioni laterali di pareti e tetto, entrambi piegati a 45°: in questo modo, oltre a fornire un adeguato supporto agli elementi portanti, funge da pratica canalina passacavi facilmente utilizzabile per l’installazione di accessori elettrici a tetto. La giuntura tra pareti e tetto, poi, viene sigillata e solidarizzata tramite collanti butilici e, infine, ricoperta da un ampio cantonale in alluminio argento metallizzato.

Anteriormente, il cupolino di raccordo è realizzato in abs: può contare su tre stampi, due laterali e uno frontale bianco, ben assemblati tra loro.

La parte centrale, in particolare, ospita il sun-roof panoramico Dometic. Sempre in abs sono le calate di raccordo laterali, con la colonna di sinistra opportunamente svasata per ospitare lo sportellino di accesso al serbatoio carburante del Ducato, mentre nella parte inferiore i montanti si raccordano perfettamente alle bandelle laterali, realizzate in alluminio da 2 mm di spessore con verniciatura metallizzata. In ABS sono, invece, i parafanghi posteriori. La parete posteriore, infine, adotta il riuscito design ormai caratteristico delle gamme Kreos mansardati e profilati, con paraurti posteriore, colonne laterali e spoiler posteriore in abs argento metallizzato a inglobare rispettivamente il porta targa, i gruppi ottici posteriori a sviluppo verticale, la terza luce di stop e le luci di ingombro a led.

L’esterno

Grande e abbastanza imponente a causa dell’altezza complessiva vicina ai tre metri, il Kreos 4010 è comunque un veicolo piacevole e piuttosto proporzionato. La scelta di realizzare un doppio pavimento tecnico, unita a quella di offrire il letto basculante Laika Magic integrato a soffitto mantenendo sotto a questo un’ottima altezza utile portano inevitabilmente a un marcato sviluppo in altezza della fiancata, ben mitigato, a dire la verità, dalla grafica che, con un motivo trasversale argento metallizzato, sembra voler aumentare la percezione dello spessore del cantonale superiore tra tetto e parete, riprendendo così la colorazione delle bandelle inferiori e contribuendo non poco a spezzare i volumi.

Rispetto ai “fratelli maggiori” Kreos 5000, il nuovo arrivato adotta forme leggermente più spigolose: una sensazione che nasce dall’osservazione dello sviluppo dei parafanghi posteriori, molto lineari, ma soprattutto dal cupolino anteriore, muscoloso e pensato per offrire il massimo spazio interno. La linea del frontale, infatti, è abbastanza massiccia, con il raccordo tra cabina e tetto leggermente meno inclinato rispetto al parabrezza del Ducato per consentire una collocazione più avanzata del letto matrimoniale basculante a tutto vantaggio delle dimensioni a questo riservate.

Il cupolino anteriore, come detto, è realizzato in tre parti in abs: piuttosto elaborato, vanta una parte centrale bianca destinata a ospitare, oltre al logo del produttore, il grande sun-roof panoramico Dometic, alloggiato all’interno di un’apposita scalfatura centrale, mentre le due componenti laterali, argento metallizzato, rappresentano la naturale continuazione dei cantonali di raccordo in alluminio a tetto verso la cabina di guida. Proprio queste parti ospitano le luci di ingombro a led anteriori mentre la parte laterale, che ingloba l’intera calata di raccordo tra parete e cabina, disegna un piacevole motivo a virgola che riprende l’andamento della portiera del Fiat Ducato. I raccordi, piuttosto curati, disegnano linee che, idealmente, sono riprese dall’andamento dei cantonali e della grafica, giocata su due differenti tinte di argento metallizzato, piacevole e discreta allo stesso tempo.

Non mancano, poi, le targhette identificative della gamma e del modello: plastificate e cromate, si trovano rispettivamente nella parte anteriore/alta, poco sotto al cupolino, e in quella inferiore delle portiere cabina oltre che, naturalmente, sulla parete posteriore.

L’integrazione tra cellula e cabina di guida può contare poi sulla colorazione argento metallizzato della meccanica di base, applicata anche al paraurti anteriore e su un motivo grafico argentato sul cofano motore, mentre in opzione possono essere richieste le ormai diffusissime luci diurne a led, inserite sotto ai gruppi ottici originali Fiat e personalizzate con lo stemma della Casa di Tavarnelle.

A spezzare i volumi laterali, oltre alla riuscita grafica serigrafata contribuisce la finestratura: sono sei le aperture disponibili, tutte servite da elementi Seitz Dometic S4 posizionate sul lato sinistro (3), sul posteriore e sulla fiancata destra (2).

Di queste una, quella alle spalle della poltroncina laterale, è correttamente apribile a scorrimento per non intralciare l’apertura dell’antistante porta di ingresso, anch’essa dotata di finestra. Sul tetto, poi, il Kreos 4010 può contare su quattro oblò tra cui un Heki 3 da 80×60 a servizio del letto posteriore, due MiniHeki da 40×40 cm (dedicati a letto basculante e blocco cucina), e un Fiamma da 28×28 cm pensato come aerazione per il locale doccia. A questi, poi, si aggiunge il già citato Sky-View Dometic da 65×65 cm inserito al centro del cupolino anteriore, apribile a compasso e completo di oscurante e zanzariera plissettati. Sempre all’esterno, il Kreos 4010 può contare sulla luce esterna a led, inserita sopra la porta di ingresso, e su tre aperture di servizio (di cui due dedicate a garage posteriore e una al vano gas), complete di telaio in alluminio e chiusure Laika Easy-Lock.

La cabina di guida

Ben integrata rispetto alla cellula, la cabina di guida del Ducato beneficia di verniciatura argento metallizzato (optional inserito nel pacchetto Lusso che accompagna la totalità dei veicoli).

Il cupolino anteriore, realizzato in ABS, raccorda a dovere le forme originali della meccanica di base, dando l’impressione, attraverso i montanti laterali argento metallizzato, di proseguire idealmente il sottostante taglio del cofano motore e paraurti/calandra, con linee sfuggenti piacevoli ed efficaci.

Come detto, il profilo anteriore è piuttosto massiccio: il cupolino, che si sviluppa in altezza per una settantina di centimetri, consente ampi spazi interni, sfruttati sia come vani di stivaggio sia per offrire un passaggio tra cabina e abitacolo davvero considerevole.

In particolare, l’altezza utile nella zona del volante raggiunge i 198 cm, mentre la larghezza minima, a livello dei braccioli delle poltrone, è di 27 cm. Il cupolino ospita, come detto, lo Sky-Vieuw Dometic da 65×65 cm: a fianco a questo i tecnici Laika hanno inserito due scenografiche sorgenti luminose indirette, entrambe a led e personalizzate con il logo della cagnetta alata e impreziosite da un motivo cromato, mentre lateralmente sono disponibili due pensili, uno per lato. Serviti entrambi da ante da 31×36/25 cm, offrono due vani da 41x21x36/54 cm.

A pavimento, l’unione tra cabina e abitacolo, perfettamente complanari, è affidata a una elegante modanatura in alluminio, mentre superiormente un apposito stampo in materiale plastico che funge da collocazione ideale per la guida della tenda di separazione a giro, fornita di serie e in grado di assicurare la necessaria privacy.

All’interno, la cabina di guida accoglie l’equipaggio con poltrone regolabili dotate di braccioli, piastre girevoli e fodere coordinate con l’allestimento, ABS, moquette cabina, alzacristalli elettrici, cruise control, specchi elettrici e volante regolabile in altezza. Inclusi nel “pacchetto Lusso”, proposto a tariffe vantaggiose e di fatto presente sulla totalità dei veicoli, sono il climatizzatore motore, il doppio airbag anteriore, gli inserti effetto radica a cruscotto, l’alternatore maggiorato, la cabina di guida argento metallizzato, l’antifurto elettronico (volumetrico+perimetrale) con chiusura centralizzata tramite telecomando. A fianco del cruscotto, nella parte laterale destra della plancia, il posto di guida vede la presenza di un pratico pannello di comando dedicato a segnalare, sia visivamente che sonoramente, l’apertura accidentale dei portelli del garage e il mancato richiamo del gradino elettrico, azionabile direttamente dal posto di guida.

Come è facile immaginare, la cabina originale garantisce ottima accessibilità agli organi meccanici attraverso il cofano motore da 176×53 cm. Altrettanto convincente la visibilità, identica a quella del cabinato originale e consentita tramite il parabrezza (da 176×100 cm), i cristalli laterali da 75×68,4 cm e gli specchi retrovisori a doppia ottica da 27×19 e 8×19 cm dotati di braccio adeguatamente allungato per non risentire della maggiorata larghezza della scocca. Il parabrezza è servito da due spazzole tergicristallo da 66 e 56 cm.

Accessi e aperture di servizio

L’accesso al veicolo avviene nella parte centrale attraverso una elegante porta Dometic: dotata di serratura di sicurezza a doppio aggancio e chiusura centralizzata, finestra fissa da 103×29 cm con oscurante plissettato, controstampo interno in abs soft touch personalizzato tramite due applicazioni in legno massello e dall’ormai classico portaoggetti Laika, misura 191×51 cm.

La porta di ingresso è servita da un gradino interno stampato in abs: dotato di piano di calpestio rifinito in alluminio mandorlato con il logo della factory di Tavarnelle e di una griglia posteriore per permettere la propagazione del calore dall’adiacente doppio pavimento, misura 63x26x27 cm e vanta una soglia di accesso situata a 44 cm da terra, in posizione intermedia rispetto al pavimento del veicolo, posizionato a 68 cm dal suolo.

Non manca, all’esterno, la luce veranda a led e inglobata in un apposito carter metallizzato che funge anche da grondaia per la porta, mentre all’interno sono presenti la classica zanzariera scorrevole plissettata Parapress, la maniglia di cortesia e gli interruttori di azionamento dell’illuminazione, sfruttabili anche dall’esterno.

A destra della porta di ingresso, un portello con cornice in alluminio da 61×39 cm completo si serratura Easy-Lock consente di accedere al vano per le bombole del gas: situato a 38 cm dal suolo e realizzato in lamiera verniciata a fuoco, misura 70x37x68 cm e può ospitare due bombole da 10 kg mantenute in sede dagli appositi supporti sagomati offrendo anche lo scambiatore automatico e interruttore inerziale Truma Duocontrol CS.

Non manca, naturalmente, l’aerazione, affidata a una griglia inferiore da 70×9 cm.

Procedendo verso la coda del veicolo, sulla fiancata destra si incontrano il portello di accesso al serbatoio asportabile del wc Thetford C250 e il portello di accesso al garage posteriore.

Il vano, sostenuto da appositi longheroni di sostegno imbullonati allo chassis originale Fiat, offre una portata utile di 150 kg, si trova a 45 cm da terra ed è pensato per ospitare anche uno scooter o diverse biciclette grazie alla presenza della vasca inferiore Duralife rinforzata centralmente tramite una piastra in alluminio mandorlato da 55×45 cm.

Il garage, che misura 215×126 cm, offre un’altezza utile interna di 136 cm ed è servito da due portelli laterali (destro da 117×96 cm, sinistro da 122×64,5 cm) e da uno interno (56×46 cm): offre illuminazione, grazie alla presenza di un tubo led posteriore e di uno spot led orientabile, prese elettriche a 12 e 220V, due binari inferiori completi di ganci per il fissaggio del carico, binario appendiabiti superiore e riscaldamento, sia tramite una bocchetta dedicata sia sfruttando la canalizzazione a servizio del soprastante letto matrimoniale trasversale, diramazione sezionabile tramite una apposita valvola a farfalla comandabile dall’interno dell’armadio guardaroba. Verso l’abitacolo, poi, sono presenti tre vani di stivaggio: misurano, rispettivamente, 23x53x68 cm, 110×28/9×93 cm e 11x45x93 cm.

Per quanto riguarda l’aerazione, infine, il vano garage è collegato all’abitacolo tramite otto bocchette da 6 cm di diametro che permettono all’aria di circolare raggiungendo l’intercapedine tra rete a doghe e materasso, mentre l’adozione del doppio pavimento ha consentito di collocare il serbatoio dell’acqua potabile all’interno dell’intercapedine, in corrispondenza dell’asse posteriore: è accessibile proprio dal garage sfruttando un varco da 39×15 cm.

La fiancata sinistra ospita, oltre al già citato secondo portello del garage, il bocchettone di rifornimento del serbatoio dell’acqua potabile, lo sfiato esterno del serbatoio di recupero delle acque grigie, la presa di collegamento alla rete elettrica, le griglie di aerazione del frigorifero e il camino di aspirazione e scarico della stufa Truma Combi, collocata in posizione centrale.

Impiantistica

L’autonomia idrica può contare su un serbatoio da 110 litri realizzato in polietilene lineare alimentare, parzializzabile a 20 litri in caso di omologazione a 3500 kg ed equipaggio al completo e posizionato internamente al doppio pavimento in corrispondenza dell’asse posteriore.

Il serbatoio, accessibile tramite un apposito portello da 39×15 cm, attraverso una canalizzazione di tubazioni in rilsan con innesti John Guest fornisce l’acqua potabile alla pompa dell’acqua a pressostato Flojet R3426, in grado di erogare 7 litri al minuto, coadiuvata dal vaso di espansione Fiamma A20, entrambi inseriti in un apposito vano interno realizzato alla base della colonna frigo e accessibile tramite un portello a ribaltina da 53×16 cm.

La pompa, dotata di base antivibrazioni, distribuisce l’acqua alle varie utenze di cucina e toilette, dove è erogata da miscelatori monocomando in metallo cromato, tutti personalizzati con il logo Laika.

Una volta utilizzata, l’acqua è raccolta da pilette di scarico inox (da 35 mm di diametro per il blocco cucina, da 50 per lavabo toilette e piatto doccia) servite da sifoni ispezionabili e condotta all’interno del doppio pavimento fino al serbatoio di recupero.

Questo, da 110 litri, è collocato centralmente sotto al living anteriore, ed è ospitato in un guscio poliuretanico coibentato e riscaldato.

L’accesso avviene sollevando una botola da 48×33 cm, operazione che consente l’accesso alla valvola di scarico a ghigliottina oltre che, naturalmente, a un vano di stivaggio interno al doppio pavimento. Il serbatoio di recupero, come da tradizione Laika, è dotato di sfiato esterno antiodori (collocato lateralmente sulla fiancata sinistra), mentre la toilette può contare su un wc Thetford C250 con tazza girevole e serbatoio asportabile da 19 litri.

Il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria sono affidati alla stufa a gas Truma Combi 6: posizionata centralmente e inserita alla base del divano frontemarcia del living, è accessibile tramite un portello superiore da 38,5×37 cm.

Con una potenza di 6kW e una ventola capace di una portata oraria di 327 metri cubi di aria, la Truma Combi distribuisce il calore prodotto sfruttando una canalizzazione di sei bocchette a cui si devono aggiungere le tratte dedicate al letto matrimoniale posteriore, ai serbatoi e al doppio pavimento. Tutti i percorsi, infatti, sono interni, sia per non disperdere inutilmente calore all’esterno del veicolo, sia per provvedere a un efficace riscaldamento dal basso anche del piano di calpestio.

Il pannello di comando dell’impianto è posizionato, come solitamente accade, sopra la porta di ingresso: nella stessa posizione si trova anche la sonda termostati.

Da notare, infine, come la canalizzazione perimetrale del matrimoniale posteriore sia sezionabile tramite una valvola a farfalla il cui comando è collocato all’interno dell’armadio guardaroba.

Sempre per ciò che concerne il riscaldamento, il Kreos 4010 può contare, in marcia, sullo scambiatore di calore inserito sotto alla poltrona di guida che, sfruttando l’acqua calda prodotta dal motore, permette di immettere un flusso di aria calda nell’abitacolo.

Qualora questo non fosse sufficiente, in presenza di temperature particolarmente rigide, la presenza del Truma Duocontrol CS autorizza senza alcun problema l’utilizzo dell’impianto Truma Combi anche in viaggio.

L’impianto elettrico, interamente fornito da CBE, è installato alle spalle del vano per le bombole del gas, sotto al divano laterale destro. Accessibile rimuovendo una paratia da 40×25 cm, sfrutta il caricabatterie e trasformatore CBE CB 516, coadiuvato dal quadro di distribuzione dello stesso marchio, comprensivo di fusibili e chiavetta staccabatteria, posizionati verso la cabina di guida e facilmente accessibili.

La batteria supplementare, NDS GreemPower AGM da 100Ah, è invece collocata sotto al divano frontemarcia, a fianco alla stufa. Accessibile superiormente tramite un portello dedicato da 38,5×37 cm, può essere facilmente affiancata da un secondo accumulatore dello stesso tipo essendone già previsto l’alloggiamento.

Il pannello di comando delle utenze elettriche, PC320LK, è inserito sopra la porta di ingresso.

Realizzato dalla celebre azienda trentina, offre uno schermo LCD retroilluminato da 4,8 pollici a 12 colori e consente il controllo in Volt e grafico dello stato delle batterie (motore e servizi), il controllo in percentuale e grafico dello stato del serbatoio dell’acqua potabile e di quelli di recupero, contiene un orologio digitale completo di termometro interno/esterno ed è completo di separatore elettronico delle batterie integrato.

Sempre per ciò che concerne l’impianto elettrico, il Kreos 4010 può contare su quattro prese a 12 V (toilette, mobile tv, letto posteriore, garage) e ben 5 a 220V (cucina, toilette, mobile tv, letto posteriore e garage).

Molto curata, l’illuminazione è interamente a led e multivie, per poter essere comandata da più postazioni: in particolare, la cabina di guida può contare su due spot a soffitto, inseriti nella parte anteriore del sottobasculante, e sugli eleganti angolari retroilluminati laterali allo Sky-View Dometic.

Il living si affida a due spot laterali alla base dei pensili lato sinistro, su una plafoniera centrale Tecnoled con sei PoweLed, sull’illuminazione indiretta a soffitto tra pensile sinistro e sottobasculante e su due eleganti led blu dedicati al vano porta tv, mentre l’ingresso opta per una plafoniera da 48 led inserita a servizio della porta e dei pannelli di comando degli impianti. Sempre in questa zona, a soffitto, il sinuoso profilo che rifinisce il perimetro occupato dal letto basculante e che si snoda poi in direzione del blocco cucina, lungo complessivamente circa 280 cm, è retroilluminato a led.

Il blocco cucina può contare sull’apporto di tre file, ognuna da 12 led, e su una pratica colonna luminosa da 210 cm di altezza che, collocata sul montante centrale delle due porte della toilette, serve contemporaneamente cucina, frigorifero e armadio guardaroba, quest’ultimo peraltro dotato di illuminazione interna automatica.

La toilette Excelsior può poi contare sull’abbinamento tra due spot a soffitto, dietro la porta scorrevole, e su una plafoniera con 48 led dedicata allo specchio, mentre la doccia è servita da una pratica colonna led ultrabrillante laterale, opportunamente schermata.

La camera da letto posteriore, infine, vanta, oltre all’elegante illuminazione indiretta perimetrale, due spot orientabili a collo di cigno: una soluzione, questa, riproposta anche per ciò che concerne il letto matrimoniale basculante anteriore. L’illuminazione si completa poi con il già citato doppio sistema di illuminazione del garage posteriore e con la luce dedicata all’eventuale veranda.

L’impianto del gas, infine, può contare sul già citato vano per due bombole da 10 kg dotato di interruttore Truma Duocontrol CS: i tre sezionatori dell’impianto, dedicati a frigorifero, riscaldamento/boiler, cucina/forno a gas sono invece inseriti alla base della colonna frigo, vicino alla pompa dell’acqua e al vaso di espansione, facilmente accessibili.

Mobili e tappezzerie

Di chiara ispirazione nautica, gli interni sono realizzati in multistrato nobilitato essenza ciliegio con spessori variabili tra 15, 18 e 25 mm a seconda della componente.

La costruzione, estremamente precisa, sfrutta pensili bombati, (con finitura madreperlata e cerniere Aventos HK-S Blum con chiusura assistita per il blocco cucina).

I  mobili, caldi e accoglienti, giocano molto sul contrasto tra tinta legno e componenti in allumio satinato o cromato: è il caso del motivo che percorre i pensili anteriori, delle maniglie, particolarmente eleganti e personalizzate con il logo Laika, o della parte inferiore dei pensili, affidata a una modanatura bombata in alluminio.

Eccezion fatta per il blocco cucina, che, come detto, sfrutta le particolari e pregiate cerniere Aventos HK-S Blum, il mobilio sfrutta cerniere DGN a doppia molla, capaci di mantenere le ante aperte senza necessità di ricorrere ai pistoncini a gas: non mancano, naturalmente, le aerazioni anticondensa posteriori, particolarmente importanti in caso di utilizzo invernale del veicolo.

Il marchio del produttore è presente in più elementi in modo da personalizzare un ambiente già di per sé raffinato ed esclusivo: oltre che sulle maniglie, infatti, lo si ritrova su tutte le prese elettriche e gli interruttori, sul rubinetto miscelatore della doccia, ricamato sulle sellerie e proposto a corredo di elementi illuminotecnici quali quelli inseriti nel cupolino anteriore.

Degne di nota, poi, diverse soluzioni: tra queste il nuovo tavolo, completo di piano laminato antrigraffio da 40 mm,  supportato da una base con monogamba collassabile e piano traslabile omnidirezionale molto pratico nell’utilizzo, possibile anche servendosi di una sola mano, e il ripiano estraibile del blocco cucina, celato nella penisola semicircolare del lavello che, di fatto, duplica le dimensioni del piano di lavoro.

Molto intrigante è poi la soluzione adottata per la toilette Excelsior, mutuata dalla nuova ammiraglia Rexosline 9009 e caratterizzata dalla doppia pratica porta scorrevole per un accesso indipendente a locale bagno e doccia, entrambi sfruttabili, in caso di necessità, come varco per la camera da letto posteriore quando separata dalla paretina estraibile a libro. Classico della produzione Laika è invece il lavabo in bagno, di dimensioni superiori alla media e realizzato nell’apprezzato materiale porcellanato introdotto con successo da qualche anno.

Ottima, e in linea con la classe del veicolo, la qualità delle sellerie e delle imbottiture, con spessori variabili tra 14 e 20 cm per sedute e schienali del living. Realizzate in Memory-Foam, sono rivestite nell’elegante microfibra tonalità “Lucca”.

In totale sono otto le fantasie proposte: sei in microfibra (oltre alla Lucca, presente sul veicolo provato, sono disponibili le varianti Trento (beige/antracite con effetto maculato), Modena (beige/azzurro/fantasia), Parma (Beige/rosso fantasia), Rimini (Beige/blu fantasia), Siena (Beige/Caffè fantasia)) mentre chi desidera il massimo può optare per il rivestimento interno in vera pelle Vip Club (pelle avorio) e Exclusive (pelle avorio/nocciola).

Non manca, poi, il rivestimento del soffitto tramite lo speciale materiale imbottito e isolante Iso De Luxe, mentre per quanto riguarda il letto posteriore, il Kreos 4010 può contare su reti a doghe e materassi in Memory-Foam da 12 cm.

Il letto basculante anteriore Laika Magic, disponibile in opzione e a movimentazione elettrica, è invece dotato di rete a doghe e materasso in Memoy-Foam da 8 cm.

Il soggiorno

La zona anteriore del Kreos 4010 è dedicata al living: pensato per poter ospitare tranquillamente anche sei commensali grazie alla partecipazione delle poltrone cabina, dotate di piastre girevoli, si compone di un divano a L (96×45 trasversale e 75×38 cm longitudinale) affiancato, sulla destra, da un divano laterale da 119×43 cm.

Tutte le sedute, situate a 52 cm dal pavimento, sono servite da un tavolo da 96×65 cm. Dotato di monogamba collassabile, il piano può essere posizionato, a scelta, a 87 o a 79 cm da terra, potendo inoltre essere traslato in ogni direzione.

La luminosità diurna può contare sull’abbinamento tra la finestratura originale della meccanica di base, peraltro efficacemente coadiuvata dallo Sky-View Dometic da 65×65 cm, e su quello tra una finestra laterale sinistra apribile a compasso da 90×55 cm, una laterale destra scorrevole da 70×55, entrambe Dometic S4 a cui si aggiunge poi la finestra della porta di ingresso.

Il Kreos 4010 è disponibile sia con che senza letto basculante Laika Magic: anche quando presente, come sull’esemplare provato, il letto rimane una presenza molto discreta a soffitto, molto ben celato dalle forme dell’arredamento e soprattutto capace di lasciare sotto a sé un’altezza utile di 194 cm.

Lo stivaggio può contare, oltre che sui già citati pensili laterali interni al cupolino anteriore (41x21x36/54 cm), su un pensile superiore da 88x29x30 cm (servito da un’anta da 86,5×31 cm) affiancato da due vani a giorno da 27x8x18 e 27x18x12 cm, entrambi sul lato sinistro del sottobasculante, mentre il lato destro ospita il vano tv.

Pensato per essere utilizzabile sia con in configurazione giorno che in configurazione notte, il vano misura 37,5x12x39 cm ed è completo di prese a 12/220V e tv sat.

Chiuso da due ante scorrevoli da 31,5×36 cm, è contornato da due specchi, ognuno da 30×26 cm. Un altro specchio, da 100×30 cm, è disponibile all’ingresso.

Altri spazi di stivaggio sono disponibili nella parte inferiore del veicolo: se, infatti, la cassapanca del divano frontemarcia è interamente dedicata all’impiantistica, quella del divano laterale destro offre una porzione libera di 55x45x38 + 29x13x38 cm accessibili tramite un portello laterale da 60×29 cm.

Non manca, poi, un vano interno al doppio pavimento: una botola da 48×33 cm consente infatti di accedere a un vano da 41x98x12 cm, dotato di una ulteriore porzione decassata di 78x24x9 cm, in cui è anche collocata la saracinesca di scarico del serbatoio di recupero delle acque grigie.

I servizi

Posizionato centralmente, il blocco cucina si sviluppa a L e misura 100×53 cm (longitudinale) e 88,5×45 cm (trasversale).

Il piano, dotato di rivestimento antigraffio, si trova a 90 cm dal pavimento e ospita nella parte a penisola un lavello in acciaio inossidabile da 59×37 cm (di cui 32×32 di acquaio e 34×22 cm di gocciolatoio), servito da un pregevole rubinetto monocomando in metallo cromato, da piletta di scarico da 35 mm e sifone ispezionabile.

Opposto a questo, ecco il piano cottura, costituito da un pregevole monoblocco forno a gas/fornello a quattro fuochi Dometic. Il piano cottura, da 48×48 cm, è completo di coperchio in cristallo temperato e di quattro erogatori da 6, 6, 6 e 5 cm posizionati tra loro a una distanza, misurata al centro, di 23, 22, 23 e 22 cm.

Non manca l’accensione piezoelettrica integrata, mentre per quanto riguarda il forno a gas, questo è completo di girarrosto e di illuminazione interna. L’aerazione, molto efficace, si affida alla combinazione tra una finestra Dometic S4 da 70×50 cm, su una cappa aspirante con camino esterno, ottimamente integrata rispetto alla modanatura inferiore del pensile, in alluminio spazzolato, e sul classico oblò a tetto Dometic MiniHeki da 40×40 cm.

Per quanto riguarda lo stivaggio, il Kreos 4010 può contare su un pensile superiore con anta da 99×40 cm con finitura madreperlata e cerniere ammortizzate soft-close che cela, al proprio interno, due stipetti con mensola e bordo anticaduta per un totale di quattro vani disponibili: due inferiori, da 48x38x23 cm, e altrettanti superiori, da 48x34x21 cm.

Diversi sono poi gli spazi inferiori: la penisola a fianco del lavello, dotata di piano di lavoro da 26,5×43 cm, vede infatti la presenza di un secondo piano di lavoro, estraibile, da 40×19 cm, sagomato e inglobato, quando non in uso, nel mobile stesso.

Sotto a questo è presente un cassettone comprensivo di portaposate 36x45x9 cm e di porta tagliere (dimensionato per coprire il lavello quando non in uso), sotto al quale è presente un secondo cassettone, sempre sagomato, da 73/50x36x42 cm.

Sotto al forno, inoltre, lo spazio è stato sfruttato realizzando un cassetto da 42x25x26: a fianco a questo, sulla sinistra, è inoltre presente un vano da 21x22x29 cm.

A fianco al blocco cucina ecco la colonna frigo: ospita un Dometic RMD 8505 da 165 litri, completo di scelta automatica della fonte di energia, cella freezer separata, tecnologia led e pannello di comando soft-touch digitale.

Sopra a questo è presente un vano da 52x26x38/23 cm, racchiuso da un’anta da 52×22 cm, mentre la parte inferiore ospita un cassetto da 48x42x17 cm e il già citato vano dedicato a pompa dell’acqua, vaso di espansione e rubinetti sezionatori dell’impianto gas.

Di fronte alla cucina trova collocazione la toilette: comprensiva della doccia separata, si sviluppa per 160 cm con una larghezza massima di 82 cm, è sopraelevata rispetto al piano di calpestio del veicolo di 5 cm e vanta due accessi tramite altrettante porte scorrevoli (ognuna da 201×55 cm), bombate e pensate per massimizzare gli spazi disponibili dilatando l’ambiente.

Una scelta che consente un utilizzo decisamente pratico sia della toilette che della doccia, offrendo la possibilità di riservare, a ognuna, il proprio accesso o di utilizzare questo ambiente come corridoio di transito nel caso si sia deciso di separare la zona anteriore da quella posteriore sfruttando la porta scorrevole di separazione.

La toilette è elegantemente arredata con gli stessi mobili che caratterizzano l’allestimento e offre, sulla sinistra, un wc Thetford C250 con tazza girevole in ceramica e serbatoio mobile da 19 litri e, sulla destra, il mobile lavabo.

Questo, realizzato nell’ormai classico e apprezzato materiale effetto porcellananato, misura  44x25x12 cm, si trova a 91 cm dal pavimento ed è servito da una piletta di scarico da 45 mm corredata da sifone e da rubinetto monocomando in acciaio inox.

Sempre il lavabo è servito da uno speccho (39×85 cm) e dai classici complementi di arredo, mentre per ciò che concerne lo stivaggio sono disponibili un pensile superiore con anta a specchio da 70×45 cm e due mensole interne da 40,5x18x21 cm) e uno inferiore, sotto al lavabo.

Servito da un’anta da 57×35 cm, offre due vani sovrapposti da 45x21x25 e 45x21x30 cm.

L’aerazione, infime, può contare su una finestra S4 da 50×25 cm e su un oblò a tetto Fiamma da 28×28 inserito nel locale doccia.

Questa, completamente arredata in termoformato color avorio, misura 63/50x65x193 cm ed è separata tramite una tripla porta in metacrilato traslucido.

Dotata di erogatore a telefono, colonna attrezzata con quattro vani portaoggetti a giorno da 17x6x30 cm, illuminazione tramite  colonna led laterale e piatto preformato con piletta di scarico centrale da 45 mm, la doccia è fornita da una elegante pedana nautica in legno.

La particolare configurazione della toilette, con doppia porta di ingresso, è, come detto, studiata per poter realizzare anche un corridoio di emergenza che possa sopperire alla chiusura di quello principale sistemato tra camera posteriore e cucina.

Una soluzione del tutto analoga a quella che caratterizza il nuovo Rexosline 9009, ammiraglia di casa Laika, e riproposta con successo anche su questo allestimento. Se il 9009 sceglie, come separazione degli ambienti, una scenografica porta estraibile elettrica con superficie a specchio, scarpiera e schermo lcd incorporato, il 4010 opta invece per una più tradizionale e leggera porta scorrevole con sistema di ampliamento a libro (205×38+205×34 cm), forse un po’ macchinosa nella movimentazione ma in ogni caso efficace per separare, in sosta, i vari ambienti.

Zone letto e armadi

La camera da letto posteriore può contare su un matrimoniale trasversale da 205 cm di lunghezza e con larghezza compresa tra un massimo di 144 e un minimo di 132 cm.

Dotato di rete a doghe e materasso in Memory-Foam da 12 cm di spessore, il letto si trova a 122 cm da terra, è raggiungibile tramite un’apposita scaletta in dotazione e vanta un cielo utile di 88 cm.

Servito da due finestre (entrambe Dometic S4 da 70×35 cm), un maxioblò Seitz Heki 3 da 80×60 cm, riscaldamento perimetrale con canalizzazione sezionabile e testiera imbottita, il letto è contornato da pensili: uno sul lato destro, da 97x25x28 cm, servito da un’anta da 99×24 cm, uno su quello sinistro, da 68,5x25x28 cm (anta 87×24 cm) e uno posteriore (118x28x35 cm con anta da 118×26 cm).

Non mancano, poi, due capienti angoliere a giorno (ognuna da 50×36/15×29 cm), due spot di cortesia a led orientabili, mentre per raggiungere il letto è fornita la classica scaletta in legno. Una soluzione, questa, che consente il mantenimento dell’accesso interno al vano garage (56×46 cm), mentre la separazione è affidata alla già citata porta scorrevole estraibile e con ampliamento a libro.

A fianco al letto trova collocazione l’armadio guardaroba: servito da un’anta da 140×41 cm, è completo di bastone appendiabiti e illuminazione interna automatica a led.

Lo spazio è ripartito tra un vano superiore per i capi appesi (48x53x117 cm), e un ripiano inferiore (48x53x30).

Sotto a questo sono poi disponibili tre pratici cassetti, ognuno da 37x42x16 cm.

Ancora vani di stivaggio sono disponibili a pavimento: una botola da 48×33 cm, infatti, consente di accedere a un vano da 101x80x12 cm, sfruttabile come scarpiera.

Altri due posti letto sono disponibili nella zona anteriore grazie alla presenza del letto matrimoniale basculante Laika Magic. Completamente integrato a soffitto, il letto è una presenza molto discreta durante il giorno, quando lascia un’altezza utile sotto a sé di ben 194 cm.

Dotato di movimentazione elettrica Project 2000 azionabile dall’apposito pannello di comando EasyBed inserito a lato del pannello di comando delle utenze elettriche, sopra la porta di ingresso, il letto scende in pochi secondi fino a 133 cm da terra, beneficiando di un cielo utile di 75 cm e lasciando liberi sotto a sé 120 cm.

Dotato di rete a doghe e materasso in Memoy-Foam da 8 cm, offre una lunghezza di 190 cm mentre la larghezza varia tra un massimo di 140 cm e un minimo di 113. E’ completo di oblò Dometic MiniHeki da 40×40 cm, reti anticaduta, scaletta di accesso, doppio spot led orientabile di cortesia, e offre la possibilità di riporre libri e riviste in due vani a giorno da 61x42x5 cm, entrambi inseriti in testa al letto. Non manca, poi, come già accennato, la possibilità di usufruire, anche con basculante abbassato, del vano tv, mentre è da notare come il letto lasci sempre utilizzabile la porta di ingresso.

Disposizione interna e dislocazione impiantistica

Dati tecnici

Laika Kreos 4010
Dimensioni e posti
Tipologia Profilato
Dimensioni 749x230x298
Posti omologati 4
Posti letto 4
Posti frontemarcia con
cintura di sicurezza
4
Autotelaio
Meccanica Fiat Ducato 35L (40H) cabinato telaio ribassato Camping-Car Special
Passo 403,5 cm
Sbalzo anteriore 94.8 cm
Sbalzo posteriore 250.7 cm
Motorizzazione base 2.3 Multijet – 130 cv Euro 5
Motorizzazioni opzionali 2.3 Multijet TGV – 148 cv Euro 53.0 Multijet Power – 177 cv Euro 5
Trazione anteriore
Accessori di serie ABS, alzacristalli elettrici, moquette cabina, poltrone cabina girevoli, regolabili e con braccioli, sospensioni posteriori rinforzate, specchi retrovisori elettrici e riscaldati, volante regolabile in altezza. Climatizzatore motore, doppio airbag anteriore, inserti tipo radica a cruscotto, cabina di guida argento metallizzato, cruise control, antifurto inclusi nel Pacchetto Lusso.
Massa complessiva a pieno
carico kg
Con Ducato 35 Light 3500 kg (possibili 3700 kg, 3850 kg). Con Ducato 40 Heavy 4250 kg
Massa dichiarata in ODM Versione 2.3 litri 130 cv kg 3127.Versione provata (comprensiva di Pacchetto Lusso (48.3 kg), motore 2.3 148 cv (0 kg), letto basculante anteriore Laika Magic (30) kg) – kg 3205.3
Portata utile kg 373 (Versione provata 294,7)
Scocca
Carrozzeria Scocca a pannelli sandwich. Pavimento inferiore da 32 mm composto da doppio strato interno ed esterno in vetroresina, coibentazione in styrofoam ad alta densità. Doppio pavimento passante da 12 cm. Pavimento superiore da 55 mm vetroresina/styrofoam/legno con piano di calpestio in linoleum, pareti sandwich alluminio/styrofoam/legno con rivestimento interno in melaminico. Tetto con rivestimento esterno in vetroresina, coibentazione in styrofoam, interno in multistrato rifinito con tessuto tecnico imbottito. Cantonali in alluminio, bandelle in alluminio, calate e raccordi in abs.
Spessori
pavimento/pareti/tetto mm
32+55/35/40
Garage Garage posteriore da 215x126x136 cm con fondo in laminato antiusura DuraLife, piastra di rinforzo in alluminio mandorlato. Due portelli di accesso esterni (117×96 e 122×64.5 cm), accesso interno (56×46 cm). Portata kg 150. Riscaldamento tramite una bocchetta e canalizzazione del letto superiore, illuminazione interna a led, prese di corrente a 12 e 220 V, binari con ganci per fissaggio carico, portello di accesso per ispezione serbatoio acqua potabile interno al doppio pavimento.
Porte e
finestre
Porta cellula Dometic con finestra fissa, oscurante plissettato, serratura di sicurezza a doppio aggancio e controstampo interno in abs. Mantenimento tramite gancio a pressione. Zanzariera scorrevole interna. Accesso tramite gradino integrato in abs e alluminio e gradino elettrico esterno Project2000. Sei finestre Dometic S4 di cui 5 apribili a compasso e 1 scorrevole. Un maxioblò Heki 3, due MiniHeki, un Fiamma da 28×28. Portelli di servizio con cornici in alluminio verniciato, serrature di sicurezza Easy-Lock e spia a cruscotto per apertura. Aperture di servizio n 4.
Impiantistica
Gas Vano esterno per due bombole da 10 kg con fondo in acciaio. Aerazione a pavimento, ganci fermabombole. Tre sezionatori inseriti alla base del mobile cucina, interruttore inerziale e scambiatore Duocontrol CS.
Riscaldamento e boiler Riscaldamento e boiler Truma Combi 6 alimentata a gas inserita sotto la panca frontemarcia nel living. Canalizzazione perimetrale sviluppata internamente al veicolo. Scambiatore di calore collegato al radiatore per riscaldamento in marcia.
Elettricità Batteria supplementare NDS Green Power da 100Ah. Trasformatore e caricabatteria CBE CB516 installato all’interno della cassapanca laterale destra. Pannello di comando digitale CBE PC320LK con schermo LCD. Cinque prese a 220V, quattro a 12V. Illuminazione interna esclusivamente a led con controllo plurivie. Luce esterna e in garage.
Acqua Serbatoio acqua potabile da 110 litri interno al doppio pavimento (parzializzabile a 20 litri) servito da pompa a pressostato Flojet R3426 e vaso di espansione Fiamma A20. Impianto con tubi in rilsan, innesti rapidi John Guest. Rubinetti monocomando in acciaio Inox cromato, pilette di scarico inox da 35 mm per cucina e 50 per doccia e toilette, sifoni ispezionabili, tubi di scarico rigidi di derivazione domestica. Serbatoio di recupero da 110 litri inserito sotto al doppio pavimento in guscio coibentato e riscaldato, valvola di scarico a comando interno. Wc Thetford C250 con tazza girevole e serbatoio mobile da 19 litri.
Prezzi e accessori
Prezzo base Euro 64.860
Prezzo esemplare provato
Comprensivo di:Pacchetto Lusso (Euro 2625), Motore 2.3 Multijet 148 cv (Euro 1.210, letto basculante Laika Magic (Euro 1.310).Totale veicolo in CamperOnTest Euro 70.005
Il nostro giudizio
Costruzione
Meccanica di base
Fiat Ducato 35L con telaio ribassato Camping-Car Special e carreggiata posteriore allargata.
Sicurezza
Di serie ABS. Doppio airbag incluso nel Pacchetto Lusso, proposto su tutti i veicoli.
Volumetria e masse
Passo lungo ma sbalzo posteriore vicino al limite consentito.
Scocca e materiali
Scocca a pannelli sandwich con rivestimento esterno in alluminio per le pareti, in vetroresina per pavimento e tetto. Coibentazione in styrofoam ad alta densità, doppio pavimento tecnico. Cantonali e bandelle in alluminio, raccordi in abs.
Assemblaggio e rifiniture
Ben curate anche per quanto riguarda l’impiantistica.
Componentistica
Finestre Seitz S4, porta cellula Dometic, portelli con cornici in alluminio, cinque oblò di cui due panoramici.
Impianto idrico
Serbatoi inseriti nel doppio pavimento e riscaldati, facilmente accessibili e posizionati in modo da abbassare il baricentro. Pompa acqua di qualità e con vaso di espansione, raccordi John Guest, rubinetti inox, scarichi sifonati e abbinati a tubi rigidi di derivazione domestica. Serbatoio di recupero isolato e riscaldato, valvola di scarico comandabile dall’interno non comodissima nell’azionamento. Nessuna tratta esterna. Wc Thetford estraibile.
Impianto elettrico
Batteria supplementare AGM da 100Ah, componentistica interamente CBE, pannello di comando lcd completo e funzionale, illuminazione interna interamente a led con sistema di comando plurivie, abbondanza di prese a 12 e 220 V.
Gas
Vano esterno per due bombole da 10 kg ben allestito e di facile accesso, ganci fermabombole, Duocontrol, tre rubinetti sezionatori.
Riscaldamento
Truma Combi 6 posizionata centralmente, potente e con canalizzazioni interamente interne. Scambiatore di calore in marcia.
Mobilio e arredamento
Mobilio moderno e piacevole con alternanza tra tinte legno e inserti chiari. Ottima la qualità della componentistica, con maniglie in alluminio satinato e cerniere inox DGN e Aventos HK-S Blum. Assemblaggio curato. Pareti anticondensa per living e letti, aerazioni anticondensa per i mobili.
Cuscini, materassi e tappezzeria
Cuscinerie comode e avvolgenti imbottite in Memory-Foam. Sellerie di qualità disponibili a scelta in 8 varianti di cui 2 in vera pelle. Letti con reti a doghe e materassi Memory-Foam. Migliorabile lo spessore del materasso del letto basculante.
In viaggio
Facilità di guida
Veicolo di dimensioni medio grandi con impostazione automobilistica, telaio ribassato, carreggiata posteriore allargata e passo lungo. Lo sbalzo posteriore accentuato obbliga a un po’ di attenzione, specie in manovra. Ottima visibilità anteriore e laterale, anche sul lato destro.
Comodità dei posti a sedere
Poltrone anteriori con braccioli e fodere coordinate. Imbottiture con memoria di forma, cinture di sicurezza a tre punti, poggiatesta.
Panoramicità
Ottimale per chi viaggia in cabina di guida, buona per chi viaggia dietro grazie alle finestre laterali quasi simmetriche.
Climatizzazione
Il climatizzatore è inserito nel Pacchetto Lusso, opzionale, che però è proposto sulla totalità dei veicoli. In inverno lo scambiatore di calore, di serie, assicura viaggi in pieno comfort con qualsiasi temperatura, e se questo non dovesse bastare, il Duocontrol assicura la possibilità di accendere la stufa in marcia.
In sosta
Living
Living anteriore grande e conviviale, ben allestito e comodo anche per sei persone. Tavolo traslabile ampio ben sfruttabile. Aerazione e illuminazione corretti.
Letti
Matrimoniale posteriore ben realizzato, sufficientemente ampio, aerato e illuminato correttamente. Ottimo il riscaldamento, la qualità del materasso e delle reti a doghe. Ambientazione suggestiva e comfortevole. Raggiungibilità letto subordinata all’impiego di una scaletta in legno. Basculante anteriore a movimentazione elettrica, dimensioni corrette, rete a doghe. Migliorabile, come detto, lo spessore del materasso.
In cucina
Blocco cucina a L ottimamente allestito e facile da sfruttare. Non manca nulla, né a livello di dotazioni né per ciò che concerne stivaggio e aerazione.
Toilette
Nuova toilette Excelsior originale e molto funzionale, con doppio accesso laterale tramite porte scorrevoli. Spazi disponibili corretti, aerazione e stivaggio in linea con le aspettative.
Doccia
Non è enorme, ma offre quanto basta per essere ben sfruttabile anche da persone di corporatura robusta. Separazione efficace, buona l’illuminazione e l’aerazione. Molto comodo l’accesso.
Disimpegni e circolazione nell’abitacolo
Abitacolo ampio e molto ben fruibile, tutto su un unico livello. La porta, centrale, fuori dai percorsi di transito obbligato, rimane agibile anche a basculante abbassato.
Capacità di stivaggio
Ampia e ben organizzata, con tanti pensili, cassetti e cassettoni estraibili facili da sfruttare. Migliorabile lo sfruttamento dei vani interni al doppio pavimento e soprattutto il loro accesso.
Gavoni e garage
Ampio, regolare e con ampia portata. Ben coibentato, è riscaldato, illuminato e dotato di ganci di fissaggio del carico, accesso interno, prese di corrente.
Gestione del veicolo
Capacità di carico e portata utile
E’ lo scotto da pagare per tutti i veicoli di questo tipo, non solo per il Kreos 4010. Si tratta di un veicolo nato senza tanti compromessi, ricco, grande e ben fatto. Il peso in ordine di marcia è corretto e, vista la (tanta) sostanza di cui il camper dispone, è comunque un ottimo risultato, anche a fronte delle dimensioni. La valutazione si riferisce ai compromessi da accettare in versione 3.5T. Se si opta per la guida con patente C, Ducato Heavy e 4250 kg, ci sono tutte le premesse per il punteggio massimo (oltre 1000 kg di utile).
Autonomia
L’autonomia idrica è nella media: 110 litri per entrambi i serbatoi, sia di carico che di recupero. Gli spazi per implementarla, comunque, non mancano. Ottima l’illuminazione a led, efficiente, scenografica e parca nei consumi, mentre la scelta di riscaldare il veicolo senza alcuna tratta esterna porta enormi vantaggi nella distribuzione del calore, evitandone dispersioni all’esterno e riducendo i consumi di gas.
Facilità di manutenzione
Tranne il caricabatterie, accessibile rimuovendo, tramite due viti torx, un pannellino laterale di protezione, è tutto molto a portata di mano. Ideale l’accessibilità di riscaldamento e impiantistica idrica.
Rapporto prezzo/prestazioni
Veicolo di fascia alta, offre molta sostanza unita a stile e forte personalità senza trascurare una cera originalità. Il prezzo, anche includendo il pacchetto Lusso e i motori più potenti, rimane sempre corretto rispetto a quanto offerto. Ampie possibilità di personalizzazione con gli accessori Laika Line.

Legenda

Inadeguato
Da migliorare
Adeguato alla classe di costo
Buono, assicura fruibilità e soddisfazione agli utilizzatori
Eccellente, difficile trovare di meglio

Ci ha particolarmente convinto…

Partendo dall’esterno, la lavorazione della scocca è seria, ben fatta e rifinita con cura. Tutti gli elementi sono inseriti in modo preciso, con assenza di gioco e di sigillature a vista, contribuendo a fornire un’immagine di prodotto di alto di gamma. Il design, che richiama in maniera evidente quello degli altri prodotti delle gamme Kreos mansardati e profilati, è sufficientemente ricco di personalità e coniuga a dovere massimizzazione degli spazi interni e aspetto automotive. La tecnica costruttiva, comune a tutti gli altri veicoli Laika, vede l’impiego di materiali di qualità, dalle bandelle ai rivestimenti senza dimenticare isolanti e componenti quali porte e finestre, ben inseriti e capaci di realizzare un prodotto convincente sia dal punto di vista tecnico che stilistico, vantando accorgimenti tecnici utili e sfruttabili durante l’intera vita del camper. Tra questi, ad esempio, le canaline passacavi già inserite all’interno di pareti e tetto e pronte a ospitare i cablaggi degli accessori, e, naturalmente, il doppio pavimento. Tecnico, pensato cioè più in funzione dell’impiantistica di bordo che per rendere disponibili ulteriori vani di stivaggio, è presente su tutta la superficie del veicolo ed è rivestito interamente in laminato di vetroresina a garanzia di durata e immarcescibilità. Lo stesso materiale, la vetroresina, riveste poi sia il sottopavimento sia il tetto, proteggendoli da agenti atmosferici e detriti sollevati in viaggio.

Il dimensionamento tra scocca e impiantistica è pressoché ideale, con riscaldamento collocato in posizione centrale, potente e ben distribuito in ogni angolo del veicolo attraverso una canalizzazione completamente interna e che, quindi, non disperderà calore all’esterno. Ottima la presenza dello scambiatore di calore e del dispositivo Duocontrol CS che autorizza l’accensione della stufa in marcia in caso di freddo intenso, così come lo sviluppo dell’impianto elettrico, interamente realizzato da CBE. Degne di nota sono infatti la possibilità di dotare il veicolo di seconda batteria grazie alla predisposizione per l’alloggiamento di serie, l’illuminazione interna, efficace, scenografica, molto ben studiata ma anche parca nei consumi, l’abbondanza delle prese interne sia a 12 che a 220V, disponibili in gran numero in tutto il veicolo, garage compreso. Stesse considerazioni per l’impianto idrico, tutto in posizione antigelo, ben ripartito per ciò che concerne i pesi (con i serbatoi di eguale capienza uno anteriore e uno centrale sull’asse posteriore), con componenti di qualità e ben accessibili, segnale, questo, di una progettazione accorta e matura.

Curatissime, come tradizione della casa, le rifiniture, con soffitto imbottito IsoDeLuxe, mobili di alto livello con componenti meccaniche DGN e Aventos Blum, sellerie di altissima qualità disponibili in otto varianti a scelta. Comode, ben mantenute in sede, le cuscinerie sono ben sfruttabili sia in sosta che in marcia.

All’interno, il dimensionamento degli spazi è pressoché ideale: tutti gli ambienti del veicolo si rivelano infatti ampi, sfruttabili, ben congegnati e facili da vivere. A partire dal living anteriore, molto regolare, ben integrato con la cabina di guida (anche tramite cuscinerie) e servito a dovere da un tavolo sufficientemente ampio e (finalmente) facile da manipolare grazie al nuovo sistema di blocco inferiore. Ottimo è poi lo sviluppo dei servizi, con blocco cucina pressoché perfetto per spazi di manovra, di stivaggio e ricchezza dell’allestimento. Voto massimo anche per l’aerazione, con finestra/oblò e cappa aspirante di serie. Stessa valutazione per la nuova toilette Excelsior, già vista sul Rexosline 9009 e qui riproposta senza sostanziali modifiche: pratica, elegante ma soprattutto ben fruibile, è un esempio di razionalità nello sfruttamento degli spazi. Non costringe infatti a chiudere trasversalmente il veicolo per sfruttare l’intero spazio disponibile ma è sufficientemente ampia ed è ottimamente allestita. Bella anche la doccia, piccola a un primo sguardo ma che, una volta provata, si rivela più che adeguata anche a persone di corporatura robusta.

Lo stivaggio, particolarmente ampio, è ben organizzato: i pensili posteriori, più capienti rispetto a quelli di altri Kreos, offrono la possibilità di trovare una collocazione adeguata a ogni cosa. Stesso discorso anche per l’armadio guardaroba, completo di illuminazione e di tre comodi cassetti inferiori, e del garage posteriore, ampio, regolar,e molto alto internamente e già completo di “penderie” accessibile anche dall’interno. Pressochè ideale è anche il letto matrimoniale posteriore che, seppure leggermente rastremato, è allestito con estrema cura. Ben aerato, riscaldato, illuminato e rifinito, vanta materassi molto molto comodi, rete a doghe e una corretta altezza utile.

Il nuovo basculante anteriore Laika Magic, molto discreto quando non in uso, è inserito alla perfezione nell’ambiente. Con un’altezza utile inferiore di ben 194 cm, permette uno sfruttamento ideale del living sottostante. Allestibile in pochi secondi e dotato di movimentazione elettrica Project2000, offre una superficie sufficientemente ampia e regolare, è ben allestito e consente lo sfruttamento sia del vano tv che della porta di ingresso, entrambi completamente agibili.

La dotazione di serie, infine, è particolarmente ricca: una considerazione, questa, che tiene conto degli accessori inclusi nel “Pacchetto Lusso” che, proposto in opzione, accompagna di fatto la totalità dei veicoli. 

Riteniamo migliorabile…

La scelta di optare per il Ducato con telaio Camping-Car Special e non con il più caro AL-KO AMC così come avviene per i “fratelli maggiori” Kreos 5000, obbliga a sfruttare al massimo le possibilità offerte dal cabinato originale Fiat. Pur adottando il passo extralungo da 4035 mm, la lunghezza complessiva, di 749 cm, comporta uno sbalzo posteriore piuttosto pronunciato e che costringe a prestare un po’ di attenzione sia in manovra sia, soprattutto, nell’affrontare asperità e sconnessioni in quanto l’angolo di uscita posteriore, specie per le versioni con telaio Light e ruote da 15 pollici, non è tra i più ampi.

Le ampie dimensioni di questo modello rappresentano il massimo attualmente conducibile con la normale patente B: in versione 35L con motori da 2.3 litri, infatti, il Kreos 4010 offre un peso in ordine di marcia di 3127 kg, seppure ottimo risultato considerando la sostanza e la stazza del veicolo, rischia di mortificarne le ambizioni. Ed è un vero peccato, perché questo veicolo ha veramente molto da offrire. Meglio, quindi, optare per la meccanica di base Ducato 40 Heavy che, con omologazione a 4250 regala un carico utile di oltre una tonnellata assicurando un margine utile davvero ampio. Certo, occorre la patente C (e la futura C1) ma riteniamo sia il modo migliore di godere di un veicolo di questo tipo nel pieno rispetto della legge. La meccanica maggiorata, oltre che sul peso complessivo, ha inoltre riflessi anche sull’altezza da terra avendo cerchi e pneumatici da 16 pollici.

Internamente, il doppio pavimento potrebbe essere sfruttato meglio: è infatti singolare che il pianale superiore sia da ben 55 mm di spessore, cosa che implica una certa accortezza e necessita di una grande precisione nella manipolazione delle botole per via della sede di queste, estremamente precisa. In più, il posizionamento della valvola di scarico del serbatoio delle acque grigie, interna, obbliga ogni volta a sollevare la botola centrale sotto al living scomponendo l’eventuale moquette a pavimento: una soluzione, questa, non tra le più comode. Sempre per ciò che concerne il doppio pavimento, lo sfruttamento degli spazi come stivaggio non risulta tra i più pratici: soprattutto nella zona posteriore, dove lo spazio disponibile è più ampio, la botola di accesso appare piuttosto piccola.

La porta estraibile a libro di separazione tra zona posteriore e centrale, seppure efficace, va maneggiata con molta cura e non brilla per praticità. In più, una volta dispiegato l’ampliamento a libro, il suo arresto sfrutta esclusivamente un sistema magnetico.

Nella zona anteriore, infine, il letto basculante meriterebbe di un materasso un poco più spesso: gli 8 cm disponibili, infatti, tendono a far percepire un po’ lo sviluppo delle sottostanti reti a doghe. Sempre in questo ambiente occorre prestare un poco di attenzione, quando si scende dal letto, alla elegante modanatura di contenimento del letto, ottimamente raccordata rispetto al blocco cucina e retroilluminata ma che sporge verticalmente di una quindicina di cm rispetto al livello del soffitto.

Una qualche piccola attenzione in più meriterebbe, almeno sull’esemplare provato, il cablaggio elettrico dedicato agli interruttori dell’ingresso, inserito collocato della cassapanca laterale destra e non inserito in apposita canalina.

In conclusione

Grande fuori, grande dentro, facile da utilizzare, ben rifinito e progettato e realizzato con cura. E’ questo, in sintesi, il Kreos 4010. Nuovo nel progetto, figlio di quello degli apprezzatissimi 5000, la nuova serie si spinge un poco oltre, riprendendone alcune soluzioni ma seguendo una strada diversa. Se, infatti, sui 5000 il basculante anteriore è un optional inserito a complemento di un prodotto di alto livello tecnico e stilistico, sui nuovi 3000 e 4000, il letto discendente anteriore è uno dei cardini che hanno guidato l’intero sviluppo del progetto, consentendone una perfetta integrazione nell’area anteriore del veicolo con dimensioni superiori e regolari sia per ciò che concerne il letto sia per il sottostante living. Una scelta, questa, che di fatto posiziona il 4010 perfettamente a cavallo tra il mansardato Kreos 3001 e il motorhome 7010, offrendo una valida e più economica alternativa a entrambi e proponendo un veicolo adatto tanto alla coppia quanto anche alla famiglia di quattro persone. Gli spazi, ampi, ben fruibili e organizzati con cura, infatti, non hanno problemi a ospitare un equipaggio al completo in un ambiente raffinato, elegante e molto, molto curato.

Pensato per essere utilizzato in ogni stagione, il nuovo 4010 porta con sé un interessante bagaglio tecnico, sviluppato da Laika in quasi 50 anni di storia e di evoluzione, miscelando tutto ciò con alcune nuove soluzioni, tra tutte la toilette Excelsior, di cui si è già ampiamente parlato ma che, di fatto, rappresenta oggi un unicum sul mercato destinato con ogni probabilità a fare scuola. Il tutto senza dimenticare un rapporto tra qualità e prezzo molto favorevole, con un listino che, su Ducato 130MJ, parte da poco meno di 65.000 Euro e che, comprendendo Pacchetto Lusso e motore da 148 cv rimane tranquillamente al di sotto dei 70.000 Euro. Abbastanza distante, quindi, dal fratello maggiore 5010, vero e proprio concorrente “in casa” di questo veicolo, ma ugualmente con una forte personalità e una corretta dote di contenuti tecnici. Senza dimenticare quel pizzico di originalità pratica che spesso è particolarmente apprezzata da coloro che utilizzano più assiduamente un veicolo ricreazionale.

Riferimenti e contatti del costruttore

Laika Caravans S.p.A.
Via Leonardo da Vinci 120, 50028 Tavarnelle Val di Pesa – Firenze
Tel. +39 055 80 581 – Fax +39 055 80 58 500 – E-mail: laika@laika.it
www.laika.it

Fotogallery

Si ringrazia per la gentile collaborazione Caravan Langhe
Via Rizzi, 19- 12050 Treiso (CN)
Tel. 0173 442215  – Fax 0173 442632 – E-mail: info@caravanlanghe.it
www.caravanlanghe.it

Michel

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