March 28, 2024

L’ingresso di un nuovo marchio sul mercato rappresenta, sempre, un segnale di positiva vitalità: oltre ad arricchire e a completare un’offerta, infatti, il nuovo arrivato ha la possibilità di inserirsi tout-court in una nuova fascia di mercato, e, se non presente, di crearne letteralmente una. E’ esattamente ciò che si appresta a fare P.L.A. Camper, la giovane e dinamica azienda creata nel 2010 da Pier Luigi Alinari, con il nuovissimo marchio Yes Camper:  un bouquet di sette proposte, tutte allestite su Fiat Ducato, disponibili in versione mansardata, profilata e profilata con basculante che, con prezzi a partire da 32.403 Euro, si inseriscono nella primissima fascia di accesso rappresentando, oggi, i veicoli più economici presenti sul mercato.  Semplici e facili da utilizzare, ma assolutamente non poveri o poco curati, i nuovi Yes Camper, che faranno il proprio esordio ufficiale in occasione della prossima edizione di Tour.it, rappresentano una scelta particolarmente attraente per tutti coloro che desiderano avvicinarsi al mondo del turismo itinerante senza necessità di investire capitali troppo cospicui. Doti, queste, assolutamente evidenti nell’originale 595, profilato compatto caratterizzato da un accogliente maxi-living anteriore e che, grazie alla presenza del letto matrimoniale basculante, può ospitare anche cinque persone in meno di sei metri offrendo al proprio equipaggio tutto ciò che po’ servire in un ambiente inaspettatamente elegante e caloroso.

La meccanica

Lo Yes Camper 595 è allestito su Fiat Ducato 33 L con telaio ribassato Camping-Car Special, carreggiata posteriore allargata, passo da 3000 mm e motorizzazione 2.0 Multijet Euro 5 da 115 cv con cambio manuale a 5 rapporti. In opzione è possibile richiedere sia il telaio 35 L, che autorizza una massa a pieno carico maggiore, sia le più potenti motorizzazioni da 2.3 litri. In particolare, il 595 può essere richiesto sia con il classico Ducato 130 Multijet sia con il più potente 150 Multijet che, grazie alla presenza della turbina a geometria variabile, offre una coppia di 350NM e una potenza di 148 cv. I propulsori da 2,3 litri, abbinati di serie a un cambio manuale a sei rapporti, possono inoltre essere richiesti anche con cambio automatizzato Comfort-Matic, sempre a sei rapporti.

La lunghezza complessiva, di 590 cm, è ripartita tra uno sbalzo anteriore di 94,8 cm e uno posteriore di 195,2 cm (pari al 65% del passo). L’altezza massima del veicolo è di 290 cm: di questi, all’interno, ne sono disponibili 220 nella parte posteriore dedicata a blocco cucina e ingresso, 187 nella zona living, sotto al letto basculante, 176 nel passaggio tra cabina e abitacolo e ben 200 nella zona della cabina di guida che beneficia del taglio del padiglione originale e di un ampio cupolino completo di sky-view. La larghezza esterna è di 232 cm, mentre la distanza dal suolo, misurata al centro del paraurti anteriore, è di 29 cm: quella posteriore, misurata sempre in corrispondenza della carteratura inferiore, è invece di 52 cm.

La scocca

Il telaio del Fiat Ducato è utilizzato nella versione ribassata Camping-Car Special al fine di offrire una migliore altezza utile interna in prossimità del letto basculante senza eccessive ripercussioni sui valori massimi esterni. Sui longheroni della meccanica torinese, opportunamente prolungati nella parte posteriore, sono quindi applicati tamponi in gomma antivibrazioni da 1 cm e, su questi, il pavimento del veicolo.

Si tratta di un sandwich composto da un multistrato fenolico/polistirolo ad alta densità (30kg/mc)/multistrato e rifinitura interna linoleum effetto parquet per uno spessore complessivo di 70 mm. Il pavimento, trattato nella parte esterna contro l’umidità, presenta intelaiatura perimetrale e traverse di rinforzo in legno: sul perimetro della struttura sono quindi assemblate le pareti, realizzate accoppiando una lastra esterna in vetroresina (1,8 mm), coibentazione in polistirolo ad alta densità (27 mm) e rivestimento interno in multistrato rifinito con melaminico per un totale di 32 mm.

L’unione tra i vari elementi è affidata, nella parte inferiore, a diverse viti passanti, mentre il giroscocca può contare sui classici cantonali in alluminio (da 30×45 mm) su cui sono inserite le viti di fissaggio tra pareti e tra pareti e tetto, tutte protette, oltre che dalla tradizionale sigillatura con prodotti butilici, da un apposito profilo coprivite in gomma.

La scocca si completa poi di diverse componenti stampate in abs: in questo materiale, infatti, sono realizzati il cupolino anteriore (mutuato dai Plasy HS), le calate di raccordo tra cellula e cabina, le bandelle laterali e il paraurti posteriore. Questi ultimi elementi, in particolare, vantano uno spessore di 2 mm con un’altezza di 28 cm e sono mantenuti in sede tramite apposite staffe metalliche ancorate al telaio del veicolo.

L’esterno

Più classico e convenzionale rispetto alla tradizionale produzione P.L.A., contraddistinta dalla centinatura continua del tetto e della parete posteriore, il nuovo Yes Camper 595 è un profilato compatto caratterizzato da una linea piacevole e da un cupolino elegante e personale.

Questo elemento, mutuato direttamente dalle gamme di profilati con basculante di casa P.L.A., si abbina molto bene alle forme automobilistiche del Fiat Ducato, sottolineandone l’aspetto automotive e slanciando l’aspetto frontale del veicolo grazie a linee convergenti verso il parabrezza capaci di integrare sia il logo del produttore, riprodotto sul tradizionale ovale, sia il pratico sky-view panoramico, optional obbligatorio.

La stessa cura nella congiunzione tra le parti è utilizzata anche per ciò che concerne le pareti laterali, con la centinatura delle porte cabina del Ducato efficacemente ripresa dalle calate di raccordo verticali, realizzate sempre in abs e capaci di introdurre, nella parte inferiore, le bandelle laterali. Giocate su un doppio livello, con una minima scalfatura inferiore leggermente in aggetto, sono piacevoli e concludono bene l’andamento della fiancata, senza inutili forzature a livello stilistico.

Una piacevole linearità che si riscontra anche nelle forme del parafango posteriore, che imita un poco l’andamento di quello originale del Ducato, mentre più semplice è il design del posteriore, con ampio paraurti completo di portatarga centrale e doppio catarifrangente laterale con i gruppi ottici, circolari, collocati poco più in alto e raggruppati in due appositi carter trapezoidali.

Non manca, a tetto, il terzo stop, inglobato in una efficace modanatura semicircolare in abs che riprende anche le forme della calata di raccordo del tetto ospitando anche il logo P.L.A..

La verniciatura di scocca e bandelle, completamente bianca, delega molto alla grafica: questa, piuttosto semplice nelle forme e nello sviluppo, gioca sulle tinte argento/verde acqua e arancione proponendo il logo Yes Camper (il cui font ricorda, molto da vicino, quello della gamma Plasy) su tutti i lati del veicolo abbinando, sulle fiancate, due baffi semicircolari nella parte alta che contribuiscono a spezzare un po’ lo sviluppo verticale della parete. I loghi Yes Camper sono poi riproposti sulla cabina di guida, sfruttando come alloggiamento la scalfatura inferiore delle portiere del Ducato, e sul cofano motore.

Sotto a questo, il paraurti anteriore è proposto, di serie, nella versione originale nera, mentre in opzione è possibile richiederlo con verniciatura bianca in tinta con le bandelle laterali (190 Euro).

La scocca si completa poi di quattro finestre Polyplastic, tutte apribili a compasso e complete di unibloc oscurante/zanzariera, della porta di ingresso e del vano delle bombole del gas, entrambe complete di portelli con cornici in alluminio Metallarte.

La cabina di guida.

La linea della cellula, che abbina una parte posteriore classica a una anteriore decisamente moderna, si abbina piacevolmente alla meccanica di base.

L’accoppiamento tra le parti è sempre curato, con elementi prestampati precisi e di consistenza corretta. La cabina originale, come è facile immaginare, garantisce ottima accessibilità  agli organi meccanici attraverso il cofano motore da 176×53 cm.

Ottima la visibilità frontale, garantita dal parabrezza Fiat (da 176×100 cm), e quella laterale, servita da cristalli da 75×68,4 cm e da specchi retrovisori a doppia ottica da 27×19 e 8×19 cm con braccio adeguatamente allungato per non risentire della maggiorata larghezza della scocca. Il parabrezza è servito da due spazzole tergicristallo da 66 e 56 cm.

Trattandosi di un veicolo di primissimo prezzo, l’allestimento della meccanica di base è proposto in versione base: fanno parte della dotazione di serie ABS con EBD, airbag lato guida, alzacristalli elettrici e chiusura centralizzata delle porte cabina. Il climatizzatore motore è proposto come optional obbligatorio e pertanto è già incluso nel prezzo di acquisto, mentre diverse sono le opzioni previste: il “Kit Piastre”, proposto a 484 Euro, include la regolazione in altezza delle poltrone, le piastre girevoli e i doppi braccioli; il Pack 1 (962 Euro), comprende specchi retrovisori elettrici completi di sbrinamento, paraurti anteriore verniciato bianco, copricerchi, predisposizione radio, airbag passeggero, predisposizione fendinebbia e predisposizione per navigatore TomTom; il Pack 2 (787 Euro) offre Cruise Control e sistema Traction Plus completo di ASR, ESP e Hill-Holder. Le versioni con motorizzazione 2.3 Multijet, inoltre, possono essere richieste abbinate al cambio automatizzato Comfort Matic (1815 Euro).

Sulla versione base, sono inoltre opzionali la tenda a giro di separazione della cabina e, sempre per questo ambiente, le fodere coordinate con l’allestimento.

L’integrazione rispetto all’abitacolo è molto curata: merito, a pavimento, di un efficace raccordo in abs (in linea per tinta e consistenza con quelli originali del Ducato) mentre lateralmente, le calate e il cupolino sfruttano appositi carter, sempre in abs ma soft touch, eleganti, consistenti e precisi.

Anche in questo caso, come per l’esterno, si tratta delle stesse componenti già impiegate per le altre gamme di casa P.L.A. e riproposte con successo sulla nuova serie Yes Camper.  Il cupolino, che integra centralmente uno sky-view Plastoform da 70/50×45 cm (con apertura a compasso, oscurante e zanzariera), offre, lateralmente, due vani di stivaggio a giorno completi di sponda anticaduta (70x33x40 cm).

Il passaggio tra cabina e abitacolo, con questo ultimo ambiente posizionato 11 cm più in basso rispetto al primo, offre una larghezza minima di 35 cm (massima di 45) mentre l’altezza varia tra 176 cm (in presenza del letto basculante) e 200 cm (all’interno del cupolino di raccordo anteriore).

Accessi e aperture di servizio

L’accesso al veicolo avviene nella zona posteriore attraverso la porta cellula Metallarte: servita da due cerniere, misura 191×52 cm ed è dotata di serratura di sicurezza centrale coadiuvata da due ulteriori cricchetti rotanti posizionati agli estremi superiore e inferiore.

La porta, che in opzione può essere abbinata alla classica zanzariera scorrevole, è servita da un gradino integrato stampato in abs (da 25x52x15 cm) la cui soglia si situa a 49 cm dal suolo: per colmare questa distanza, lo Yes 595 adotta anche un gradino Tecnostep a movimentazione manuale da 54×20,5 cm che, una volta estratto si posiziona a 30 cm dal suolo, rendendo così abbastanza regolare l’accesso al piano di calpestio, situato a 65 cm da terra.

Il gradino interno, inoltre, è fornito di una piastra di copertura da posizionare internamente quando non si ha più necessità di uscire dal veicolo: un sistema semplice ed efficace pensato per consentire la massima tranquillità durante lo sfruttamento dell’adiacente blocco cucina. Sempre per agevolare la salita sul veicolo, inoltre, è presente la classica maniglia di cortesia.

A destra della porta di ingresso, compreso tra il passaruote e la cabina di guida, ecco il vano gas: servito da un portello da 60×43 cm, misura 32x66x66 cm, si trova a 42 cm dal suolo ed è pensato per ospitare le due classiche bombole da 10 kg.

Dotato di fondo in lamiera zincata, offre ganci fermabombola, riduttore di pressione GDK da 30 Mbar ed è aerato sia grazie a nove feritoie inferiori, di cui una parzialmente protetta dall’adiacente bandella inferiore, sia tramite un aeratore rettangolare inserito sullo sportello di accesso al vano stesso. L’impianto, che utilizza le classiche tubature in acciaio, è poi servito da 3 rubinetti sezionatori inseriti alla base del blocco cucina.

La parete posteriore ospita la presa di collegamento alla rete elettrica e le griglie di aerazione del frigorifero Thetford, mentre sulla fiancata sinistra sono collocati lo sportello dedicato all’estrazione del serbatoio asportabile del wc Thetford C200 (da 27×32 cm), il camino della stufa Truma Combi 4 e il bocchettone di rifornimento del serbatoio dell’acqua potabile.

Non è invece presente un gavone: lo spazio per sistemare gli attrezzi e i complementi necessari alla vita all’aria aperta potranno essere collocati nella cassapanca laterale destra, ricavata sotto al divano, a fianco al vano gas, ma la concomitante presenza del vicino passaruota non ha consentito l’apertura di un più pratico portello di accesso esterno.

Impiantistica

L’autonomia idrica è affidata a un serbatoio da 95 litri realizzato in polipropilene blu per evitare la possibilità di formazione di eventuali alghe e posizionato all’interno della cassapanca anteriore.

Accessibile sollevando la seduta (93×56 cm), il serbatoio è provvisto di tappo a vite per ispezione e pulizia ed è collegato direttamente al bocchettone di rifornimento esterno, completo di sfiato. A fianco al serbatoio, inoltre, è presente la valvola di scarico dello stesso, dotata di opportuna prolunga del comando per un più facile accesso. La pompa dell’acqua Fiamma Aqua 8, a pressostato, è invece posizionata nella cassapanca posteriore, raggiungibile sollevando la seduta del divano (97×57 cm): una soluzione, questa, limitata a questo primissimo esemplare: già su quelli attualmente in produzione, infatti, la pompa è ospitata in un apposito incavo del serbatoio stesso, liberando in questo modo per lo stivaggio una intera cassapanca.

L’impianto idrico utilizza tubi retinati e in rilsan differenziati per colore (blu e rosso per acqua fredda e calda) con innesti tipo John Guest e rubinetti inox monocomando Helix cromati.

L’impianto di scarico, invece, sfrutta pilette di scarico da 35 e 20 mm di diametro (rispettivamente per cucina e toilette), tubazioni corrugate inserite in apposite guaine neopreniche coibentanti che conducono l’acqua al serbatoio di recupero da 100 litri, posizionato centralmente nella zona anteriore sotto al veicolo e dotabile, in opzione, di coibentazione e riscaldamento.

Rimarcabile, per quanto riguarda il blocco cucina, è inoltre la presenza del sifone ispezionabile, soluzione non sempre presente anche su veicoli di livello superiore. Il wc, infine, è il classico Thetford C200 con tazza girevole e serbatoio asportabile da 17 litri.

L’impianto elettrico è sistemato in gran parte all’interno della base sedile della poltrona passeggero in cabina di guida. Accessibile rimuovendo i carter plastici anteriori e posteriori della base sedile del Ducato, può ospitare la batteria dei servizi (non fornita) posizionata a fianco al caricabatterie e trasformatore NordElettronica NE 134P.

Sul lato esterno della base della poltrona di destra, in cabina di guida, è presente la chiavetta che aziona lo staccabatteria, mentre il quadro di distribuzione, completo di tutti i fusibili, è collocato nella porzione anteriore del divano laterale destro, alle spalle del vano gas, accessibile superiormente rimuovendo un piano da 69×21 cm.

Il pannello di comando delle utenze elettriche, NordElettronica NE 187 analogico a led, è collocato sopra la porta di ingresso. Semplice nell’utilizzo e nella lettura, fornisce informazioni concernenti la tensione delle batterie di cellula e motore, i livelli dei serbatoi di carico e di scarico e il comando dei principali impianti tra cui illuminazione,  generale 12V e pompa dell’acqua.

Sempre per ciò che concerne l’impianto elettrico sono disponibili una presa a 12V (in cabina di guida) e una a 220 V (dedicata a ingresso e blocco cucina). L’illuminazione, interamente a led, offre tre spot incassati nel sottobasculante più altrettanti orientabili (due sul lato destro, uno su quello sinistro), tutti dedicati alla zona living.

Posteriormente, l’ingresso e l’armadio guardaroba beneficiano di una originale plafoniera a soffitto con comando soft-touch, mentre il blocco cucina può vantare una plafoniera completa di 6 powerled integrati. Ancora due spot led sono dedicati alla toilette, mentre uno, orientabile e a collo di cigno, è dedicato al basculante e, su questo esemplare, è curiosamente posizionato dalla parte più stretta del letto.

Un’anomalia, questa, che interessa esclusivamente questo esemplare e che è già stata modificata su quelli in corso di produzione.

L’impianto del gas conta su un riduttore di pressione GDK e su tre sezionatori (dedicati a frigorifero, fornelli e stufa/boiler), inseriti all’interno dello stipetto inferiore centrale del blocco cucina e facilmente accessibili.

Il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria, infine, sono affidati alla collaudata stufa Truma Combi 4: alimentata a gas e capace di erogare una potenza massima di 4kW con una portata d’aria di 287 metri cubi all’ora, è inserita sotto all’armadio guardaroba ed è accessibile tramite un portello da 47×36 cm.

Comandabile tramite l’apposito pannellino di comando collocato all’interno del blocco cucina, e con sonda termostati inserita sopra la porta di ingresso, nei pressi del pannello di comando delle utenze elettriche, la stufa distribuisce il calore prodotto in una canalizzazione di cinque bocchette.

Per quanto riguarda il boiler, integrato nel sistema Combi, è provvisto della valvola antigelo Frost-Control che vuota l’impianto quando la temperatura interna raggiunge i 4°C al fine di evitare possibili danni in caso di congelamento dell’acqua nelle tubazioni. La valvola è posizionata a fianco alla stufa mentre, come detto, lo scarico avviene a pavimento, nella zona posteriore del veicolo.

Mobili e tappezzerie

Moderni e di morbide forme, gli interni sono realizzati in multistrato nobilitato con spessori di 12 mm per i montanti e di 20 per i piani di lavoro, dotati di rivestimento antigraffio. Pur inserendosi nella fascia di accesso, lo Yes Camper 595 adotta pensili con ante bombate, più costose rispetto a elementi lineari, sorrette da cerniere DGN in acciaio inox e complete di maniglie in alluminio satinato.

Non mancano i gommini antivibrazione, due per ciascun elemento, mentre non sono previste le areazioni anticondensa per i pensili ancorati a parete. L’arredamento, curato, miscela calorose tinte legno e parti chiare rivestite in un elegante laminato con venature orizzontali, molto simile a quello impiegato per il rivestimento interno del soffitto, mentre i pensili superiori possono inoltre contare su una fascia inferiore in look alluminizzato piuttosto piacevole che smorza i volumi e ne alleggerisce il profilo.

Non manca, in dinette, una pregevole paretina anticondensa, rivestita in ecopelle e debitamente imbottita. A dare calore all’ambiente provvede inoltre la scelta di optare per un rivestimento del pavimento in linoleum con effetto parquet a liste fini.

Molto curata è l’integrazione tra cabina e abitacolo e, in generale, l’ambientazione interna: il cupolino di raccordo, completo di sunroof Plastoform panoramico (optional obbligatorio), è infatti interamente carenato all’interno da appositi stampi in abs soft touch, soluzione solitamente appannaggio di gamme di livello ben superiore.

Lo Yes 595 può inoltre contare su cuscinerie di buona qualità, imbottite in gommapiuma con spessori variabili tra 12 cm per le sedute e 16 per gli schienali, rivestite da fodere in ecopelle/tessuto e mantenute in sede da applicazioni in velcro.

Il letto basculante, fornito da Project 2000 e dotato di movimentazione elettrica, offre inoltre materasso in gommapiuma da 10 cm di spessore supportato da una rete a doghe. Corretta, infine, la qualità delle componenti termoformate impiegate nella toilette e nella doccia.

Il soggiorno

Ampio e spazioso, il living anteriore occupa la totalità dell’area anteriore del camper e offre una dinette classica affiancata da un conviviale divano laterale.

La dinette, in particolare, offre due sedute da 103×43 cm, servite da un tavolo da 61×98 cm: sorretto da una gamba reclinabile e opportunamente ancorato a parete, il piano si trova a 81 cm da terra e lascia disponibile sotto a sé un’altezza utile di 22 cm a disposizione delle gambe degli occupanti.

Non manca, poi, il sistema di ampliamento: un piano scorrevole sagomato, infatti, consente di aumentare la lunghezza della superficie utile fino a 127 cm per poter servire al meglio l’adiacente divano laterale (195×50 cm).

Tutte le sedute, situate a 56 cm dal pavimento, beneficiano di cuscinerie da 12 cm di spessore imbottite in gommapiuma e mantenute in sede da bande di velcro. Tramite due sponde laterali larghe 33 cm, dotate di doppio sostegno inferiore a squadra, e altrettanti cuscini, è inoltre possibile ampliare la larghezza delle sedute che raggiungono così i 135 cm.

Lo stivaggio può contare, nella parte superiore, su un totale di sei pensili a soffitto, di cui quattro integrati al letto basculante elettrico: in particolare, sul lato sinistro, due ante da 58×20 cm consentono di accedere ad altrettanti stipetti da 58x29x26 cm, mentre sul lato di destra le ante misurano 67×20 cm e servono due vani da 67x29x26 cm.

Tra questi, l’armadietto anteriore destro ingloba, al proprio interno, il motore elettrico deputato a movimentare il soprastante letto basculante.

Proprio a fianco a questo sono disponibili due ulteriori pensili: uno sul lato destro da 51x27x42 cm (anta 50×37 cm), l’altro su quello sinistro (46x27x41 cm, anta 46,5×34 cm).

Altri spazi si stivaggio sono disponibili nella parte inferiore del living: se, infatti, la cassapanca anteriore è dedicata al serbatoio dell’acqua potabile, quella posteriore, benché ospiti al proprio interno la pompa dell’acqua offre al proprio interno un vano da 66x57x35 cm accessibili sollevando il coperchio da 97×57 cm. Una soluzione, questa, che come detto è già stata modificata spostando la pompa in un incavo stesso del serbatoio liberando così interamente questa cassapanca.

Non mancano poi i vani disponibili sotto al divano laterale: nella parte anteriore, un passaggio di 69×21 cm consente di accedere a uno spazio di 67x21x33 cm all’interno del quale è ospitato anche il quadro di distribuzione dell’impianto elettrico con i relativi fusibili.

Poco a lato, rimuovendo un pannello in multistrato da 127×62 cm si può accedere al vano che dovrebbe svolgere anche la funzione di gavone: è diviso in una porzione da 63x47x44 cm e in una su tre livelli con una parte centrale da 80x23x44 cm, una laterale esterna da 80x29x22 cm (collocata sopra al passaruota posteriore) e una interna da 80x10x33 cm.

Decisamente apprezzabile, in questo ambiente, il fatto che la canalizzazione dell’aria calda, che sfrutta i classici tubi cartonati, sia completamente schermata e protetta.

Di giorno, gli occupanti del living possono sfruttare la luminosità e l’aerazione fornita da due finestre Polyplastic da 125×58 cm: simmetriche e dotate di apertura a compasso e unibloc oscurante/zanzariera, sono corredate dalle classiche tende di cortesia e sono affiancate, di sera, da una illuminazione interamente a led con tre spot incassati e altrettanti orientabili a collo di cigno.

I servizi

Posizionato in coda, accanto all’ingresso, il blocco cucina misura 117×54,5 cm.

Dotato di piano antigraffio con bordo anteriore smussato, si trova a 92 cm dal pavimento e offre un piano cottura Smev da 48×48 cm completo di coperchio in cristallo temperato e tre erogatori da 60, 45 e 45 mm posizionati tra loro a una distanza misurata al centro di 20, 23 e 29 cm.

Accanto al fornello, sulla sinistra, è invece collocato il lavello circolare da 36 cm di diametro e 12 di profondità realizzato in acciaio inossidabile sempre dall’azienda veneta.  E’ servito da un elegante rubinetto monocomando in metallo cromato, da un piletta di scarico da 35 mm servita da sifone ispezionabie ed è separato dal fornello da uno spazio di 13×53 cm utilizzabile come piano di lavoro.

Lo stivaggio può contare, nella parte superiore, su due pensili da 50x26x41 cm, ognuno servito da un’anta da 50×36,5 cm: a fianco a questi, proprio sopra la porta di ingresso, sono inoltre presenti due vani a giorno da 30x12x16 cm.

Non mancano gli spazi nella parte inferiore: se infatti sulla destra è collocato il frigorifero trivalente Thetford N3100 da 105 litri, sulla sinistra sono ospitati il classico cassetto portaposate (39x43x8 cm), mentre sotto a questo un’anta da 47×49 cm consente di accedere a uno stipetto da 50x54x46 cm al cui interno trovano collocazione i tre rubinetti sezionatori dell’impianto del gas.

L’illuminazione fa affidamento sulla combinazione tra una plafoniera a soffitto e una completa di 6 powerled inserita alla base dei pensili superiori, di fronte alla finestra.

Questa, fornita da Polyplastic, misura 75×40 cm, è apribile a compasso ed è coadiuvata, per quanto riguarda l’aerazione, da un oblò Fiamma da 40×40 cm a soffitto oltre che, all’occorrenza, dall’adiacente porta di ingresso.

Accanto alla cucina, la toilette trapezoidale è accessibile tramite una porta da 177×47 cm e si trova rialzata di 19 cm rispetto al piano di calpestio.

Completamente arredata in termoformato, misura 100×100 cm e offre un mobile lavabo ad angolo con acquaio ellittico da 33×39 cm collocato a 89 cm dal pavimento e servito da un rubinetto miscelatore monocomando con erogatore estraibile per poter servire anche come doccia.

Il lavabo, contornato da due specchi, entrambi da 41×101 cm, offre, nella parte inferiore, un vano di stivaggio da 38x41x54 cm chiuso da un’anta convessa in termoformato da 61×36 cm.

Accanto al lavabo trova posto il wc Thetford C200 con tazza girevole e serbatoio estraibile da 17 litri, mentre all’aerazione provvede una finestra da 55×40 cm completa di lastra opacizzata per una maggiore privacy e unibloc oscurante/zanzariera.

L’intero pavimento della toilette è realizzato in termoformato e ospita un piatto doccia completo di piletta di scarico da 20 mm di diametro inserita nella parte anteriore dello stesso: la trasformazione dell’ambiente in doccia è possibile sfruttando, come detto, l’erogatore che serve anche il lavabo, opportunamente estraibile e dotato di apposito supporto per l’utilizzo a parete, mentre gli schizzi sono contenuti dalla classica tenda a giro con binario/guida a soffitto. L’illuminazione, infine, può contare su due spot a led posizionati a coronamento dei due specchi ad angolo.

Zone letto e armadi

Collocato anteriormente, il matrimoniale basculante è dotato di movimentazione elettrica Project 2000 con comandi e chiavetta di sicurezza posizionati sopra la porta di ingresso.

Il letto, che quando non utilizzato lascia sotto a sé un’altezza utile di 187 cm, si dispiega in pochi secondi sul living offrendo una superficie utile di 197×133/117 cm.

Completo di rete a doghe e materasso in gommapiuma da 10 cm di spessore, è completo di rete anticaduta ed è servito da uno spot led orientabile di cortesia. Il letto, infine, una volta allestito offre un cielo utile di 67 cm e una soglia di accesso di 151 cm colmabile tramite l’apposita scaletta in dotazione.

Per l’aerazione, in assenza di un’apertura a tetto dedicata, il letto può contare sullo sky-view anteriore e sull’oblò posteriore del blocco cucina.

Due ulteriori posti letto sono ricavabili dalla trasformazione della dinette: una volta ripiegata e abbassata la gamba del tavolo, sfruttando l’ampliamento di questo e dei relativi divani (e tre cuscini aggiuntivi) è possibile ricavare un letto da 180×135 cm per la cui realizzazione è necessario un totale di 6 cuscini.

A questo proposito, occorre rimarcare come non tutti gli elementi solitamente necessari per l’utilizzo della dinette lo siano anche per il letto, aspetto, questo, che obbligherà a trovare opportuna collocazione agli elementi aggiuntivi necessari.

Decisamente più facile da sfruttare, il quinto posto letto si allestisce in pochi secondi dal divano laterale: basta infatti rimuoverne lo schienale (a cui, anche in questo caso andrà trovata collocazione) per avere subito a disposizione un letto singolo da 195 cm di lunghezza e 65 di larghezza.

Nel caso si scelga di sfruttare al massimo il numero di posti letto del veicolo, cioè con cinque persone di equipaggio, occorrerà fare i conti con il restringimento del corridoio centrale in prossimità dell’ampliamento della dinette che passa da 53 a 20 cm (9 in corrispondenza del tavolo).

Collocato alle spalle del living, l’armadio guardaroba adotta una forma trapezoidale: un’anta da 148×37 cm consente di accedere a un vano da 96/76x55x167 cm completo del classico bastone trasversale appendiabiti.

Dislocazione impianti

Dati tecnici

P.L.A. Yes Camper 595
Dimensioni e posti
Tipologia Profilato
Dimensioni 590x232x290 cm
Posti omologati 6
Posti letto 5
Posti frontemarcia con
cintura di sicurezza
4
Autotelaio
Meccanica Fiat Ducato 33L telaio ribassato CCS, carreggiata posteriore allargata
Passo 300 cm
Sbalzo anteriore 94.8 cm
Sbalzo posteriore 195,2 cm
Motorizzazione base 2.0 Multijet 115 cv Euro 5
Motorizzazioni opzionali 2.3 Multijet 130 cv  Euro 5
2.3 Multijet TGV 148 cv Euro 5
Trazione anteriore
Accessori di serie ABS, airbag lato guida, alzacristalli elettrici, chiusura centralizzata con telecomando porte cabina. Climatizzatore manuale proposto come optional obbligatorio.
Massa complessiva a pieno
carico kg
3300
Massa dichiarata in ordine di
marcia kg
IN OMOLOGAZIONE
Portata utile kg IN OMOLOGAZIONE
Scocca
Carrozzeria Scocca a pannelli sandwich, rivestimento esterno in vetroresina, coibentazione in polistirolo ad alta densità, ossatura interna in legno e rivestimento interno in multistrato nobilitato. Pavimento sandwich con doppio rivestimento in multistrato fenolico, coibentazione in polistirolo ad alta densità, piano di calpestio in linoleum effetto parquet. Assemblaggio tramite avvitamento, cantonali esterni in alluminio completi di profilo coprivite. Cupolino anteriore, cantonali, bandelle e raccordi in abs.
Spessori
pavimento/pareti/tetto mm
70/32/32
Garage Non previsto
Porte e
finestre
Porta con telaio in alluminio, controstampo interno in abs, serratura di sicurezza, gradino integrato in abs ed esterno in alluminio TecnoStep ad estrazione manuale, maniglia di cortesia. 4 finestre Polyplastic apribili a compasso, sky-viw panoramico Plastoform (OPT obbligatorio), un oblò Fiamma da 40×40 cm a tetto.
Impiantistica
Gas Vano esterno per due bombole da 10 kg con ganci fermabombola, riduttore di pressione GDK e fondo in acciaio zincato.
Riscaldamento e boiler Truma Combi 4 da 4kW di potenza, canalizzazione aria tramite 5 bocchette.
Elettricità Batteria supplementare opzionale, caricabatterie NordElettronica NE134P, pannello di comando delle utenze elettriche NordElettronica NE187 . Illuminazione interna a led.
Acqua Serbatoio acqua potabile litri 95, interno. Pompa a pressostato Fiamma Aqua 8, tubazioni in rilsan e retinate, rubinetterie monocomando in metallo cromato per la cucina e in plastica per la toilette, pilette di scarico da 35 e 20 mm, sifone ispezionabile per il blocco cucina, serbatoio di recupero esterno da 100 litri collocato sottoscocca e coibntabile in opzione.
Prezzi e accessori
Prezzo base Euro 33.916
Prezzo esemplare provato
Euro 33.916

 

 

Il nostro giudizio
Costruzione
Meccanica di base
Fiat Ducato 33L o 35L con telaio ribassato Camping Car Special.
Sicurezza
Di serie ABS, EBD e Airbag guida. Disponibili in opzione Cruise Control, Traction-Plus con ESP e Hill-Holder e airbag passeggero.
Volumetria e masse
Passo corto, carreggiata posteriore allargata ma sbalzo posteriore al limite.
Scocca e materiali
Scocca a pannelli sandwich piuttosto tradizionale nei materiali e nella tecnica costruttiva. Componenti in abs di ottima qualità sia internamente che esternamente.
Assemblaggio e rifiniture
Decisamente curato se si considera il prezzo di listino ultracompetitivo di questo modello. Buona precisione negli innesti tra le varie componenti.
Componentistica
Porta di ingresso piuttosto semplice, finestre Polyplastic complete di unibloc oscurante/zanzariera, frigo e wc Thetford, riscaldamento e boiler Truma Combi, illuminazione a led, impiantistica elettrica NordElettronica.
Impianto idrico
Curato, con componenti di qualità e facilmente accessibili. Autonomia nella media, coibentazione delle tratte esterne, riscaldamento del serbatoio di recupero opzionale, sifoni ispezionabile per il blocco cucina.
Impianto elettrico
Batteria supplementare opzionale, componentistica NordElettronica e illuminazione interamente a led. Una sola presa interna a 12 e 220V.
Gas
Vano con fondo in lamiera zincata e con abbondante aerazione. Ganci fermabombola, riduttore di pressione GDK, tre rubinetti sezionatori facilmente accessibili. Duocontrol CS disponibile in opzione.
Riscaldamento
Sui veicoli ultraeconomici è solitamente proposta la classica Truma SL3004. Lo Yes 595 invece sceglie la più costosa Combi 4 abbinandovi una canalizzazione ben realizzata e adeguatamente protetta.
Mobilio e arredamento
Pensili bombati, materiali di qualità e assemblaggio abbastanza curato. Ottima l’ambientazione e la percezione del calore fornita dagli abbinamenti interni. Uniche note stonate l’assenza di aerazioni anticondensa per i pensili e le sedute del divano laterale destro, non incernierate e poco pratiche.
Cuscini, materassi e tappezzeria
Rivestimenti in ecopelle e tessuto di buona qualità. Imbottiture un po’ morbide.
In viaggio
Facilità di guida
Veicolo di dimensioni compatte con passo corto che assicura una grande maneggevolezza. Attenzione, di conseguenza, allo sbalzo posteriore, al limite.
Comodità dei posti a sedere
Poltrone cabina dotabili di braccioli, piastre girevoli e fodere cabina (OPT). Corretta la comodità dei posti posteriori.
Panoramicità
Ottimale per chi viaggia in cabina di guida, molto buona per chi viaggia dietro grazie alle due finestre laterali simmetriche.
Climatizzazione
Clima cabina proposto come optional obbligatorio e di conseguenza presente su tutti i veicoli. In assenza dell’interruttore inerziale (OPT), in marcia non si potrà utilizzare la stufa.
In sosta
Living
E’ il vero e proprio cuore del veicolo: ampio, accogliente e ben conformato, è comodo anche per sei o sette persone. ampliabile, è panoramico e offre un corretto stivaggio.
Letti
Matrimoniale basculante a movimentazione elettrica non particolarmente abbondante nella larghezza ma con allestimento corretto rispetto alla tipologia di veicolo. Letto da trasformazione living un po’ corto (180 cm) ma molto largo (fino a 135 cm). Dimensioni del divano laterale corrette.
In cucina
Il blocco cucina non è tra i più ampi, ma è ugualmente funzionale e ben allestito. Fornello e lavello di qualità, stivaggio sufficientemente ben organizzato, aerazione corretta. Sconta solo l’assenza di un vero e proprio piano di lavoro.
Toilette
E’ piuttosto semplice nel proprio allestimento, ma è ugualmente funzionale e utilizza componenti di adeguata qualità. Via libera per illuminazione, aerazione e comodità di utilizzo: meno bene lo stivaggio, possibile solo nella parte inferiore del lavabo.
Doccia
E’ ricavabile all’interno della toilette e separabile tramite la classica tenda a giro. Come erogatore sfrutta quello del lavabo, estraibile: una scelta un po’ minimalista ma comunque corretta e che ne permette una fruizione senza particolari difficoltà.
Disimpegni e circolazione nell’abitacolo
Lo spazio disponibile all’interno, se confrontato con le dimensioni esterne, è assolutamente apprezzabile. Una pianta classica, quella del 595, ma che da sempre trova un gran numero di estimatori. Attenzione solo alla posizione della cucina e dell’adiacente ingresso dove la presenza del gradino integrato rosicchia una porzione di pavimento.
Capacità di stivaggio
Buona: sei pensili a soffitto nella parte anteriore, due per la cucina, tre vani inferiori e un armadio di buona capienza.
Gavoni e garage
E’ probabilmente il problema più grande di questo veicolo: il gavone, almeno come lo si intende tradizionalmente, cioè con accesso esterno, non c’è. C’è la possibilità di sfruttare in parte una cassapanca interna (sotto al divano laterale destro), ma gli spazi sono frammentati e poco avvezzi a ospitare la classica attrezzatura da campeggio. Da migliorare.
Gestione del veicolo
Capacità di carico e portata utile
Da valutare in presenza di dati sulla massa a vuoto del veicolo, in corso di omologazione.
Autonomia
Capacità serbatoi nella media. Consumi elettrici limitati dall’illuminazione a led.
Facilità di manutenzione
Accessibilità organi meccanici originale. Impiantistica tutta facilmente raggiungibile.
Rapporto prezzo/prestazioni
Ultra economico nel prezzo di acquisto, non lo è nella sostanza, che è presente e, obiettivamente, appare spesso degna di un veicolo di classe superiore. Il problema più grande è dato dall’assenza del gavone, ma le finiture, la qualità della componentistica e l’attenzione posta nello sviluppo sono assolutamente incoraggianti.

Legenda

Inadeguato
Da migliorare
Adeguato alla classe di costo
Buono, assicura fruibilità e soddisfazione agli utilizzatori
Eccellente, difficile trovare di meglio

Ci ha particolarmente convinto…

Pur trattandosi di uno tra i veicoli più a buon mercato presenti sul mercato, lo Yes 595 non rinuncia a impiegare la meccanica di base più richiesta, quella del Fiat Ducato, offrendo inoltre la scelta tra due basi telaistiche, tre motorizzazioni e una dotazione di serie comunque dignitosa: oltre ai classici ABS, EBD, vetri elettrici e chiusura centralizzata, ogni veicolo è infatti provvisto anche di climatizzatore motore (optional obbligatorio). Non mancano poi le possibilità di personalizzazioni, sia per ciò che concerne lo stile (paraurti in tinta, fodere coordinate), il comfort (specchi elettrici, poltrone regolabili, con braccioli e piastre girevoli) o la sicurezza (Traction-Plus con ESP e Hill-Holder, doppio airbag, cruise control).

All’esterno, il trattamento della scocca non denuncia l’appartenenza alla fascia più economica del mercato se non per la poca integrazione della fanaleria posteriore. Il cupolino anteriore, molto personale e  ben profilato, così come le bandelle, semplici ma di consistenza corretta e di fissaggio curato, rendono lo Yes 595 piacevole e capace di esprimere una propria personalità. La componentistica utilizzata è sempre di livello corretto: ne sono un esempio le finestre Polyplastic, tutte complete di unibloc oscurante/zanzariera, compresa quella dedicata alla toilette, troppo spesso sprovvista di questo pratico componente.

All’interno, l’ambientazione calda e calorosa fornisce da subito l’dea di un veicolo curato ben più di quello che il prezzo di acquisto potrebbe suggerire. Una sensazione confermata dall’essenza del mobilio, che strizza l’occhio ai Plasy Live e ai P.L.A. M e S, dai pensili bombati con finitura bicolore, da una confortante cura dei dettagli avvertibile in diverse finiture. Dalla paretina anticondensa imbottita alle cerniere DGN inox, dal sistema di ampliamento del tavolo al trattamento del blocco cucina, fino ad arrivare alla toilette, la costruzione e gli accoppiamenti sono sempre curati e di pregevole fattura.

La componentistica utilizzata è di ottimo livello: fornello e lavello Smev, frigorifero e wc Thetford, riscaldamento Truma Combi 4 (con canalizzazioni interne ben protette), letto basculante Project 2000 elettrico, illuminazione interamente a led, serbatoio dell’acqua in polipropilene antialghe, impianto idrico con tubazioni e giunti tipo John Guest coibentati con guaine neopreniche, rubinetti in metallo cromato… Si tratta spesso e volentieri di peculiarità di fasce di prezzo superiori.

L’integrazione con la cabina di guida, che sfrutta anche all’interno gli stessi stampi dei modelli P.L.A. con letto basculante, è molto molto curata sia a pavimento, sia nella parte superiore. Bella e ben fatta la carteratura interna, in un abs soft touch beige che conferisce calore all’ambiente, e pregevole la scelta di offrire lo sky-view su tutti i profilati, anche se come optional obbligatorio.

Lo stivaggio è ben organizzato, con otto pensili a soffitto, una cassapanca e un armadio guardaroba di dimensioni corrette. Sempre all’interno, gli spazi dedicati al living, molto abbondanti, rendono la zona giorno ampia, conviviale e molto pratica da sfruttare, anche sfruttando l’ampliamento della dinette e del relativo tavolo.

Riteniamo migliorabile…

La lunghezza di 590 cm, a fronte di un passo da 300 cm, obbliga a uno sbalzo posteriore esattamente al limite massimo consentito dalla legge, quel fatidico 65% massimo ammesso. Il passo corto favorisce senza dubbio l’agilità e la facilità di svolta, ma lo sbalzo posteriore così consistente può creare qualche problema specie su terreni scivolosi in cui la trazione anteriore rischia di trovarsi in difficoltà. In ogni caso, la parte posteriore è adeguatamente supportata da apposite prolunghe posteriori del telaio.

L’assenza di un gavone ad accesso esterno rappresenta una grave pecca, anche in un veicolo economico: davvero poco pratico, infatti, dover accedere a tubo dell’acqua, cunei di livellamento o cavo elettrico esclusivamente dall’interno. Un problema che aumenta, poi, per oggetti più ingombranti (la classica attrezzatura da campeggio con tavolino e sedie a puro titolo di esempio). In più, la scelta di non incernierare le assi di seduta del divano laterale destro  non agevolano davvero l’utilizzo degli spazi inferiori.

Internamente, le sellerie appaiono meno consistenti del solito: non è un discorso di rivestimento, di qualità assolutamente corretta, quanto piuttosto di imbottitura, un po’ più morbida e che tende a schiacciarsi un po’ troppo. Il letto basculante, inoltre potrebbe essere più regolare nel proprio sviluppo, evitando il restringimento sul lato sinistro. Limitatamente a questo esemplare, inoltre, il punto luce dedicato al letto è stato collocato dalla parte sbagliata, quella più stretta. Lo stesso basculante, infine, gioverebbe dall’inserimento di un oblò dedicato all’aerazione, specie nei mesi estivi.

In conclusione

Una scommessa difficile, ambiziosa e molto intrigante: realizzare un veicolo ricreazionale di primo prezzo, o meglio, un’intera gamma, che non sia però né povera nell’aspetto né, tantomeno, in quello che conta davvero, la sostanza. Una sfida raccolta da P.L.A. con i nuovi Yes Camper che, dati alla mano, monopolizza una fascia di mercato, quella dei veicoli entro i 35.000 Euro, non avendo praticamente concorrenti, offrendo un bouquet di sette proposte pensate per la coppia e per la famiglia caratterizzate da soluzioni interessanti, interni accoglienti e uno stile semplice ma non privo di una certa personalità. Pensati, come descritto dai responsabili del progetto, per coloro che vedono il camper come un mezzo e non come un fine, sono veicoli semplici da utilizzare ma con una dotazione di serie che, se raffrontata con il prezzo di acquisto, si può ragionevolmente definire come completa. Illuminazione a led, riscaldamento Truma Combi, letto basculante elettrico e con rete a doghe, mobilio di buona qualità e un interno accogliente, caloroso e conviviale sono alcune delle qualità di questo Yes Camper 595. Veicolo che riprende una delle piante più apprezzate nel recente passato, quella del maxi living anteriore, molto gettonata prima che esplodesse la moda dei letti sempre pronti e dei grandi garage e che dimostra di avere, sempre, un convincente appeal. Certo, la mancanza di un gavone degno di tale nome è sicuramente una lacuna di non poco conto, ma la convivialità e la spaziosità interne garantite, in meno di sei metri, dalla pianta del “tutto avanti” presente su questo veicolo rappresentano un plus di non poco conto. Proposto a meno di 35.000 Euro completo di clima e di sky-view, il 595 può essere facilmente arricchito: con poche integrazioni sulla meccanica e sulla cellula, e magari qualche piccolo intervento fai da te, questo veicolo può dare grandi soddisfazioni al proprio equipaggio, che con una cifra equivalente a quella necessaria per l’accquisto di una monovolume di gamma medio/alta può iniziare a scoprire il mondo portandosi dietro una piccola, accogliente, casetta.

Riferimenti e contatti del costruttore

Yes Camper – P.L.A. S.p.A.
Zona industriale Loc. Pian dell’Olmino 41 – 53034 Colle Val d’Elsa – Siena
Tel. 0577 90 40 23 – E-mail: info@yescamper.it
www.yescamper.com

Fotogallery

Si ringrazia per la gentile collaborazione P.L.A. S.p.A.

Michel

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