March 28, 2024

Interessata nel corso dell’ultima stagione commerciale da numerosi aggiornamenti la produzione Benimar è declinata in quattro diverse gamme: i semintegrali compatti Tessoro, i semintegrali Mileo e Perseo con letto a discesa sul living e i mansardati Sport. Questi ultimi vedono la presenza di 3 modelli, il 310 con letti a castello trasversali su Ford Transit pianalato a trazione anteriore, il 321 a doppia dinette e letti a castello su Fiat Ducato e il 345, oggetto di questo CamperOnTest, con matrimoniale trasversale su Ford Transit a trazione posteriore con ruote gemellate. Con lunghezze comprese tra 642 cm e 710 cm i tre modelli si rivolgono prevalentemente alle famiglie e ai gruppi numerosi, ma il 345 si rivela appetibile anche per gli sportivi in virtù del grande garage posteriore che vanta dimensioni non comuni. Il veicolo è omologato per cinque persone in viaggio e offre sei posti letto.

La meccanica

Il Benimar Sport 345 è allestito su Ford Transit a trazione posteriore con ruote gemellate. La versione base è equipaggiata con il motore 2,2 litri da 125 cv, ma in opzione è disponibile il più potente 155 cv; entrambi sono abbinati ad un cambio di velocità manuale a sei marce.

Il telaio adottato presenta un passo di 395.4 cm e pertanto la lunghezza complessiva di 710 cm risulta ripartita tra uno sbalzo anteriore di 93.3 cm e uno posteriore di 221.3 (pari al 55.9% del passo). L’altezza massima del veicolo, misurata nella parte superiore della mansarda, è di 308 cm, mentre quella interna, invece, è di 211 cm.  La distanza dal suolo, misurata al centro dei paraurti, è di 36 cm all’anteriore e di 33 al posteriore. La larghezza esterna, infine, è di 230 cm.

La scocca

Sul robusto telaio a longheroni del Ford Transit a trazione posteriore è appoggiato il pavimento del veicolo. Composto da una struttura sandwich a doppio strato di compensato fenolico, isolamento in polistirolo ad alta densità e finitura interna in linoleum, il manufatto presenta uno spessore totale di 50 mm. La zona posteriore dedicata al garage dispone di apposita intelaiatura di rinforzo imbullonata al telaio Ford.

Pareti e tetto sono realizzati a pannelli sandwich e vedono l’impiego di un rivestimento esterno in vetroresina e uno interno in legno compensato rivestito da materiale melaminico. Il materiale coibente è affidato a lastre di polistirolo ad alta densità e lo spessore totale è di 30 mm. L’unione tra pareti e tetto è realizzata senza utilizzo di viti esterne e con l’impiego di prodotti sigillanti butilici e la rifinitura è affidata ai consueti cantonali, anch’essi privi di viti. La mansarda è ben raccordata al padiglione della cabina di guida, così come le pareti laterali che possono contare su specifiche calate in ABS.

In ABS sono anche le bandelle laterali da 2 mm di spessore e in tinta con la carrozzeria. Percorrono l’intero veicolo e dispongono di modanature in gomma nera che coprono le viti di fissaggio.

L’esterno

Mansardato dal look classico, il Benimar Sport 345 si mette in luce per la generosa mansarda, ma soprattutto per l’enorme portellone destro del garage posteriore, autentico plus di questo veicolo. La fiancata ha linee piuttosto semplici, così come la coda che, però, seppure priva di finestre e delle ormai sempre più ricorrenti carterature di contorno, rivela una certa personalità in virtù del riuscito paraurti in tre pezzi.

La parte centrale ospita un generoso vano ad incasso per la targa e il faro retromarcia e retronebbia, mentre le due porzioni laterali fungono da sedi per la fanaleria circolare. L’assemblaggio è sufficientemente preciso e non si notano tracce di mastice a vista.

Il tetto è leggermente spiovente verso la coda e si congiunge gradualmente con la mansarda che presenta una leggera bombatura nella parte centrale.

Le bandelle sottoscocca, al pari della calate di raccordo tra cabina di guida e cellula, presentano accoppiamenti tutto sommato precisi e anche in questo caso non si nota mastice a vista.

Come anticipato il fissaggio delle bandelle è stato ottenuto con viti laterali a loro volta nascoste alla vista da modanature in gomma fissate a pressione. Il nome del modello è riportato tramite serigrafie su entrambe le fiancate, oltreché in coda.

Una finestra apribile a compasso Parapress è a servizio della mansarda sul lato destro e risulta risulta incorniciata da un elemento grafico che segue fedelmente il profilo curvo superiore.

Come anticipato la coda è cieca e lungo la congiunzione tra parete e tetto è installata la consueta modanatura di finitura in alluminio. Il fissaggio avviene tramite viti nascoste alla vista da apposita guarnizione in gomma. In alto, a lato del terzo stop, è riportato il marchio della casa, mentre in basso, al di sopra del paraurti, si trova la sigla del modello. Non manca la consueta predisposizione per il portabiciclette.

I volumi delle fiancate sono interrotti dalle cinque finestre Parapress, due sulla fiancata sinistra e tre sulla destra, dalla porta e dai portelli di servizio Euramax, con in primo luogo i portelloni di dimensioni non usuali del garage.

Tre, infine, le aperture a tetto: due maxioblò Remis da 70×50 cm rispettivamente su living e matrimoniale posteriore e un Remis da 40×40 cm in mansarda.

La cabina di guida.

Parlare di integrazione tra cabina di guida e cellula abitativa è argomento spesso difficile, a maggior ragione nel caso dei mansardati, la vistosa protuberanza che sporge sulla cabina di guida è elemento scomodo e non sempre si riesce a fondere le linee in maniera armonica. Tuttavia, nel caso dello Sport 345 l’integrazione è realizzata in maniera semplice, senza fare ricorso a troppi elementi secondari e il risultato, pur nella sua sobrietà, è apprezzabile. Un ottimo contributo viene dalla grafica, che attraverso i suoi motivi si accompagna in maniera continua dalla cabina di guida verso la cellula, compreso i due elementi di raccordo laterali.

All’interno, la cabina accoglie l’equipaggio con fodere coordinate per i sedili di guida, dotati di regolazione in altezza e bracciolo, mentre la privacy è assicurata dalla classica tenda a giro inserita nell’elemento imbottito che raccorda il padiglione cabina, tagliato, e la soprastante mansarda.

La cabina originale, come è facile immaginare, garantisce ottima accessibilità  agli organi meccanici attraverso il cofano motore da 170×57 cm. Altrettanto convincente la visibilità, garantita attraverso il parabrezza da 170×88 cm, dai cristalli laterali da 90×76 cm e dagli specchi retrovisori a doppia ottica da 21×15 e 6×12 cm. Il parabrezza è servito da due spazzole tergicristallo da 66 e 56 cm.

Il passaggio cabina abitacolo, grazie alla presenza del piano mansarda ribaltabile tramite due pistoni a gas, è abbastanza agevole in ogni condizione e vanta una larghezza minima, misurata a livello dei braccioli di 25 cm mentre l’altezza varia tra 147 e 215 cm a seconda che si decida di sollevare o meno il piano della mansarda.

Sempre per quanto riguarda la cabina di guida, la dotazione di serie della meccanica di base contempla ABS, airbag conducente, regolatore di velocità, climatizzatore, sedili con piastra girevole, regolazione in altezza e braccioli, vetri e specchi elettrici, chiusura centralizzata porte con telecomando, parabrezza riscaldato, regolazione elettrica dell’inclinazione dei fari, autoradio con lettore CD, fari fendinebbia.

Accessi e aperture di servizio

L’accesso al veicolo avviene nella parte anteriore attraverso una porta Euramax da 187×54 cm completa di controstampo interno in abs attrezzato con due tasche portaoggetti nella parte superiore e il classico portaombrelli in quella inferiore, serratura di sicurezza ad aggancio singolo. Il sistema di mantenimento in posizione aperta, infine, è affidato al classico gancio a pressione e tra gli accessori è prevista la zanzariera; assente la plafoniera per l’illuminazione esterna.

L’accesso è agevolato da un gradino esterno da 44×20 cm ad estrazione manuale situato a 28 cm da terra. Un secondo gradino integrato in Abs (55×23 cm) ha la soglia a 48 cm e intervalla abbastanza regolarmente l’altezza di 70 cm del pavimento da terra.

La parte del leone in coda la recita il garage, assolutamente inusuale per quanto riguarda le dimensioni, soprattutto in merito all’altezza, e la portata di ben 200 Kg. Il fondo è in linoleum con lamiera centrale in alluminio mandorlato e si trova ad una altezza di 54 cm da terra. Decisamente ampi anche i portelloni di accesso, ben 161×116 cm quello di destra, e 132×87 cm quello di sinistra, entrambi dotati di doppia serratura di sicurezza.

La pianta misura 217×142/104 cm, mentre l’altezza varia in funzione della regolazione  manuale del soprastante letto e varia da un minimo di 121 cm ad un massimo di ben 177 cm, in grado di accogliere comodamente in piedi un adulto di statura media. Da segnalare che il portellone sinistro dispone di pistone a gas per l’apertura frenata.

Per il fissaggio del carico sono presenti robuste rotaie con appositi occhielli metallici, mentre l’illuminazione è affidata a ad una plafoniera e a tre strisce a Led. Sono inoltre presenti una presa di corrente a 220 Volt e una a 12, oltre alla consueta bocchetta per il riscaldamento. Il vano comunica con l’interno attraverso uno sportello da 98×55 cm.

Come anticipato il matrimoniale trasversale dispone di sistema di regolazione manuale in altezza che raggiunge una escursione di ben 56 cm.

Alla destra della porta di ingresso trova posto il gavone portabombole, predisposto per una sola bombola da 10 Kg, vista la presenza del riscaldamento a gasolio. Servito da uno sportello da 44×34 cm il vano misura 41x38x67 cm ed ha il fondo in lamiera zincata.

Dispone dei consueti ganci fermabombola e presenta numerose aperture circolari per la necessaria aerazione.

Vista la presenza di una sola bombola e del riscaldamento a gasolio, il regolatore di pressione è di tipo tradizionale prodotto da Cavagna Group. I rubinetti sezionatori sono in totale tre e trovano posto nella base del blocco cucina.

Alla sinistra della porta di ingresso è posizionata la cassetta estraibile del Wc Thetford C250, mentre sulla fiancata sinistra trovano posto, procedendo dalla parte anteriore del veicolo verso la coda, il bocchettone per il rifornimento idrico, la presa di corrente per l’allaccio alla rete elettrica, le griglie di aerazione del frigorifero e la mascherina con le griglie di aspirazione e scarico della stufa Truma Combi D6 alimentata a gasolio.

Impiantistica

L’autonomia idrica è affidata a un serbatoio da 127 litri (parzializzabile a 50 litri nel caso di equipaggio al completo) realizzato in polietilene alimentare e posizionato all’interno della cassapanca anteriore del living. Il tappo di ispezione è accessibile attraverso una botola da 17 cm di diametro.

Collegato direttamente al bocchettone di carico e dotato di sfiato, il serbatoio è servito da una pompa a pressostato Shurflo Trail King da 7 litri/minuto posizionata nella piccola cassapanca longitudinale del living.

L’impianto è realizzato sfruttando tubature in rilsan con fascette e conduce l’acqua fino alle utenze. Queste possono contare su miscelatori monocomando in metallo cromato e su pilette di scarico inox da 35 mm provviste di sifone ispezionabile. I tubi di scarico rigidi portano le acque reflue verso il serbatoio di recupero da 102 litri posizionato dietro il ponte posteriore, a ridosso del paraurti e a 36 cm da terra.

La valvola a ghigliottina, la cui parte inferiore si trova 29 cm dal terreno, è comodamente azionabile dalla parte posteriore del veicolo e tra gli optional figura il Pack Winter (che comprende tra gli altri l’isolamento e il riscaldamento di tubature e serbatoio), particolarmente consigliato a chi fa un utilizzo del veicolo in presenza di temperature rigide.

La casetta estraibile da 18 litri del Wc, un Thetford C250 con tazza girevole, è alloggiata nell’apposito vano situato alla sinistra della porta di ingresso.

L’impianto elettrico è sistemato all’interno della panchetta laterale del living, quella che ospita anche parte del gavone portabombole, e i diversi componenti sono accessibili attraverso un comodo sportello incernierato alla base. Il caricabatterie CBE CB516 è affiancata da un quadro di distribuzione a 12 Volt, sempre della CBE e dal consueto interruttore differenziale. La batteria dei servizi, non installata nel veicolo in esame, viene fornita di serie con capacità di 92 Ah ed è alloggiata nella cabina di guida, all’interno dell base del sedile del passeggero.

Il pannello di comando, un CBE PC150 posizionato all’esterno del pensile che sovrasta la panchetta laterale del living, è piuttosto semplice e offre, tramite appositi led di segnalazione, informazioni concernenti l’autonomia idrica (serbatoio dell’acqua potabile e del recupero) ed energetica (batteria motore e servizi), carica delle batterie in parallelo, allacciamento alla rete elettrica e la possibilità di comandare illuminazione interna, interruttore generale e pompa dell’acqua.

L’illuminazione è interamente realizzata con lampade a Led, per la migliore ottimizzazione dei consumi, e vede la presenza di due spot da 10 Led ciascuno in mansarda, una plafoniera da 120 Led e due faretti a servizio del living, due strisce da 30 Led ciascuna sulle cucina, un’altra plafoniera da 120 elementi nel corridoio, due spot da 18 Led ciascuno nella toilette e una striscia da 20 Led sul matrimoniale posteriore.  Nel garage, come anticipato in precedenza, sono presenti una plafoniera tradizionale e due strisce a Led.

Sempre per ciò che concerne l’impianto elettrico, lo Sport 345 può contare su un buon numero di prese di corrente sia a 12 che a 220 Volt. Per quanto riguarda quelle a 12 Volt se ne possono trovare una in garage, una all’interno del pensile destro del living, una all’esterno della cassapanca sinistra della dinette e una a servizio della Tv, sopra la porta di ingresso. Quattro anche le prese a 220 Volt: una in garage, una per la Tv, una sul blocco cucina e una all’esterno della cassapanca sinistra della dinette.

La stufa, una pregevole Truma Combi D6 da 6.000 Watt alimentata a gasolio, è alloggiata nella base dell’armadio ed è accessibile solo svitando il coperchio in legno che la nasconde alla vista. Con un consumo di combustibile che varia da un minimo di 220 ml/h a un massimo di 630 ml/h, la stufa integra il boiler da 10 litri e  ha una portata d’aria massima di 287 metri cubi all’ora che viene canalizzata all’interno dell’abitacolo attraverso sei bocchette. Il pannello di comando è situato in prossimità del matrimoniale posteriore, a fianco dell’armadio guardaroba.

L’impianto del gas è affidato ad una sola bombola e vede la presenza di tre sezionatori (frigorifero, fornello e uno disponibile per l’eventuale forno) alloggiati nella base del blocco cucina.

Mobili e tappezzerie

Il mobilio è caratterizzato dal piacevole contrasto di essenze dalla tonalità piuttosto scura e di altre con tinta panna, come le antine di pensili e base cucina, e di laminati con effetto specchio, come nel caso dei piani di tavolo e cucina.

Realizzati in multistrato nobilitato da 15 mm di spessore, i mobili offrono pensili con ante dal taglio molto semplice, seppure impreziosite da sensibile convessità della superficie.  Di 26 mm, invece, lo spessore dei piani di tavolo e cucina.

Gli sportelli dispongono di guarnizioni antivibrazione e si affidano a cerniere in acciaio DGN, mentre per ciò che concerne il sistema di apertura, questo può contare su maniglie metalliche e serrature in plastica di tipo classico.

I cassetti dispongono di guide silenziate e di sistema di chiusura frenata, mentre i sistemi di chiusura si affidano ai classici pulsanti push-lock.

Di buona qualità anche la confezione della cuscineria, disponibile in sei diverse varietà di microfibra ed ecopelle: Kiev, Palma, Sevilla, Siena (quella del modello in esame), Toulose e Zurich. Lo spessore di cuscini e schienali varia da un minimo di 15 ad un massimo di 18 cm, mentre quello dei materassi è rispettivamente di 9 cm per il letto della mansarda e di 10 cm per il matrimoniale posteriore. Quest’ultimo dispone di rete a doghe, mentre il letto della mansarda vede solo la porzione fissa della base dotata di doghe e quella ribaltabile ne è priva.

Il soggiorno

Il living dello Sport 345 vede una delle soluzioni più in voga, dinette angolare affiancata da un divanetto laterale, e per essere in grado di accogliere le cinque persone per cui risulta omologato per il viaggio necessita di due piccole e veloci trasformazioni. La porzione longitudinale della dinette ad L deve essere asportata, in modo da lasciare liberi due posti frontemarcia con cintura. Trasformazione un po’ diversa per il divanetto laterale, al quale occorre, oltre all’eliminazione di un cuscino e di uno schienale, cambiare orientamento dei rimanenti cuscini in modo da ottenere un posto contromarcia con appoggiatesta.

In sosta il veicolo, grazie ai sedili girevoli della cabina di guida, è in grado di accogliere anche sei persone comodamente sedute intorno al tavolo. La porzione frontemarcia della dinette misura 98×42 cm, mentre quella longitudinale offre una superficie di 58×46 cm ed entrambe le sedute si trovano a 58 cm dal pavimento. Sono invece 103×42 i centimetri della seduta del divanetto laterale, a sua volta situata a 55 dal pavimento. La luminosità è garantita, oltre che dal maxi-oblò Remis da 70×50 cm, da una finestra Parapress sullla fiancata sinistra da 85×50 cm e una sulla fiancata opposta da 68×50 cm.

Per quanto riguarda lo stivaggio il Benimar Sport 345 non ha cassapanche fruibili (quelle dinette pricipali sono occupate dal serbatoio dell’acqua e dalla pompa, mentre il divanetto laterale vede la presenza dell’impianto elettrico e del vano portabombole) e si affida a due pensili addossati alla parete destra ed altrettanti sulla sinistra.

Privi di ripiano interno e di dispositivi di aerazione anticondensa, ma con guarnizione antivibrazione, i pensili di destra dispongono di antine da 48×40 e 53×40 cm e misurano al loro interno 46x35x26 cm e 49x35x26 cm. Leggermente più capienti quelli di sinistra con un volume interno di 57x35x26 cm e 59x35x26 cm; le ante misurano entrambe 58×40 cm. A sormontare le due file di pensili troviamo due mensole a giorno con profilo cromato anticaduta che misurano 118x26x14/19 cm (sinistra) e 103x26x14/19 cm (destra).

Il piano traslabile del tavolo misura 98,5×66,5 cm e si trova a 82,5 cm dal pavimento. Il sostegno monogamba è telescopico in modo da consentire l’abbattimento per la trasformazione del living in letto aggiuntivo.

I servizi

Posizionato alle spalle della dinette, il blocco cucina a L misura 94×52 cm (longitudinale) a cui si aggiunge una porzione trasversale di 47×46 cm. Il piano laminato antigraffio da 26 mm di spessore è posizionato ad una altezza di 95 cm dal pavimento ed è illuminato e aerato da una finestra Parapress da 68×34 cm. La cappa aspirante non è stata prevista, ma contribuisce all’aerazione il maxi oblò Remis a servizio del living.

Il lavello Smev in acciaio inossidabile da 36 cm di diametro e 12 di profondità è corredato di coperchio a filo in cristallo temperato e servito da un miscelatore monocomando in metallo cromato e da una piletta di scarico inox da 35 mm di diametro. È Smev anche il fornello da 44×55 cm: anch’esso dotato di coperchio in cristallo, dispone di  tre fuochi da 6, 6 e 5 cm di diametro disposti ad una distanza misurata al centro di 20, 19 e 30 cm. Buona la superficie libera di appoggio da 51×37 cm.

Lo stivaggio alto può contare su due pensili completi di ante incernierate superiormente da 47×40 cm. Quello di sinistra misura 47x26x34 cm e dispone di ripiano interno con bordo anticaduta posizionato ad una altezza di 17 cm, mentre quello di destra ne è privo e misura 41x26x34 cm.

La base, invece, vede la presenza del cassetto portaposate da 40x45x14 cm e di due vani chiusi da antina incernierata a lato. Il vano situato inferiormente al cassetto misura 48x46x58 cm e dispone di ripiano interno con bordo anticaduta sistemato a 33 cm di altezza e di antina da 62×49,5 cm. Invece, il vano ricavato sotto al lavello misura 91x39x64 cm e dispone anch’esso di ripiano con bordo anticaduta situato a 36 cm di altezza.

Sulla sinistra del blocco cucina, adiacente all’armadio guardaroba, è alloggiato il maxi frigorifero Thetford N150. Il volume è di 149 litri, mentre la cella freezer separata ha una capacità di 25 litri.  Superiormente si trova un ulteriore vano (per l’eventuale forno) che offre un volume di stivaggio di 53x54x62 cm.

Di fronte al blocco cucina e adiacente all’ingresso troviamo il locale toilette al quale si accede attraverso una porta da 204×47,5 cm e superando uno scalino di 8,5 cm.

Il locale misura 88×85 cm e dispone di un mobile dalla forma vagamente angolare deputato ad ospitare il lavabo da 28 cm di diametro e 13 di profondità. Il miscelatore monocomando è in metallo cromato e la piletta di scarico in acciaio inox ha un diametro di 35 mm. L’aerazione è affidata ad una finestra Parapress da 48×54 cm, priva di oscurante e zanzariera.

Il Wc, un thetford C250 con tazza girevole e cassetta estraibile da 18 litri, è addossato alla parete, nel punto dove il mobile del lavabo offre la sua minore profondità e presenta un vano a giorno da 44×10,5×36 cm.

Il vano doccia, interamente rivestito in termoformato, ha una pianta pressoché circolare (66 cm di diametro) ed è accessibile attraverso un varco da 42×182 cm. Dispone di antina scorrevole in metacrilato, colonna di sostegno per la doccia a telefono (regolabile in altezza) e di aeratore a tetto da 8 cm di diametro.

Nella parte alta lo stivaggio può contare su un pensile da 41x18x48 cm servito da un’anta incernierata lateralmente (43×48 cm); un ripiano con bordo anticaduta permette di ottimizzare il volume interno. A fianco del pensile, contenuto nello stesso mobile, è sistemato lo specchio da 48×40 cm.

Nella base del mobile lavabo è stato ricavato un vano da 24×44/34×53 cm, privo di ripiano divisore e servito da una antina da 48×29 cm.

Zone letto e armadi

Il matrimoniale in mansarda misura 200×153 cm (una larghezza di tutto rispetto), si trova a 141 cm dal pavimento e gode di un’altezza utile, misurata al centro, di 70 cm. Accessibile tramite l’apposita scaletta in dotazione, il letto è posizionato parzialmente su rete a doghe (la parte anteriore fissa) e sul piano in multistrato del padiglione sollevabile della cabina di guida e dispone di materasso in gommapiuma da 9 cm di spessore.

La testiera imbottita dispone di tre piccole tasche portaoggetti e di due faretti spot, mentre l’aerazione è affidata ad un oblò Remis da 40×40 cm e da una finestra Parapress da 68×34 cm (lato destro). Una tenda di cortesia con binario a tetto consente di ottenere la dovuta privacy.

La zona posteriore del veicolo presenta  un dislivello di 12,5 cm, superato il quale si arriva in prossimità del matrimoniale posteriore. Disposto trasversalmente sopra al garage, ha una lunghezza di 201 cm e una larghezza che varia da un massimo di 139 a un minimo di 127 cm. Sulla parete di coda è presente uno specchio alto 20 cm che occupa tutta larghezza del veicolo, mentre l’aerazione è affidata ad un maxi oblò Remis da 70×50 cm. Due tende perimetrali consentono di mascherare il movimento in altezza del letto.

Il letto, a seconda della regolazione, si può trovare ad una altezza minima dal pavimento di 98 cm, con un cielo utile di 96 cm, oppure ad un’altezza massima di 154, con un cielo utile di 40. È facilmente raggiungibile da una scaletta a scomparsa contenuta all’interno dello sportello che mette in comunicazione con il sottostante garage e dispone di tenda di cortesia che assicura la corretta privacy.

La scaletta pieghevole dispone di due scalini posizionati rispettivamente a 24,5 e 50 cm dal pavimento e misurano il primo 50×33 cm e il secondo 31×33 cm.

Con la trasformazione del living, ottenibile semplicemente con l’abbassamento del tavolo e con  il ribaltamento di una tavola in legno del divanetto laterale, oltreché con l’opportuna sistemazione di cuscini e schienali, si ottiene un letto aggiuntivo da 212×103 cm. I cuscini coinvolti sono sette e l’altezza dal pavimento è di 55 cm con un cielo utile di 158.

L’armadio guardaroba, infine, è posizionato centralmente, tra il frigorifero e il matrimoniale trasversale, misura 110x59x53 cm è servito da un’anta da 104×36 cm. Al proprio interno è presente la consueta asta appendiabiti.

Dislocazione impianti

 

Dati tecnici

Benimar Sport 345
Dimensioni e posti
Tipologia Mansardato
Dimensioni 710x230x308 cm
Posti omologati 5
Posti letto 6
Posti frontemarcia con
cintura di sicurezza
4+1 contromarcia con cinture addominali
Autotelaio
Meccanica Ford Transit cabinato a trazione posteriore con ruote gemellate
Passo 395.4 cm
Sbalzo anteriore 93.3 cm
Sbalzo posteriore 221.3 cm
Motorizzazione base 2.2 TDCi – 125 cv €5
Motorizzazione opzionale 2.2 TDCi – 155 cv €5
Trazione posteriore
Accessori di serie ABS, Airbag guida, alzacristalli elettrici, specchi retrovisori elettrici, fodere cabina coordinate, chiusura centralizzata con telecomando, regolatore di velocità, parabrezza riscaldato, sedili cabina regolabili in altezza e girevoli, autoradio
Massa complessiva a pieno
carico kg
3500
Massa dichiarata in ODM versione 2.2 litri 125 cv kg 3055
Portata utile kg 445
Scocca
Carrozzeria Scocca a pannelli sandwich. Pareti e tetto con rivestimento esterno in vetroresina, interno in multistrato rifinito a melaminico, coibentazione in polistirolo alta densità. Pavimento con doppio rivestimento in multistrato, coibentazione in polistirolo ad alta densità e piano di calpestio interno in linoleum. Calate e raccordi in abs, bandelle sottoscocca in abs, cantonali in alluminio.
Spessori
pavimento/pareti/tetto mm
44/30/30
Garage Garage posteriore da 217×142/104 cm con altezza compresa tra 121 e 177 cm a seconda della regolazione del letto matrimoniale. Pavimento in linoleum con rinforzo centrale in alluminio mandorlato, soglia di carico a 54 cm da terra con due portelli asimmetrici: da 116×161 cm sul lato destro e da 87×132 cm sul lato sinistro. Accesso interno 98×55 cm, riscaldamento, illuminazione e ganci di fissaggio del carico.
Porte e
finestre
Porta cellula Euramax, serratura di sicurezza e controstampo interno in abs. Gradino interno in abs, Gradino esterno Thule. Cinque finestre ParaPress apribili a compasso. Due oblò Remis da 65×45 cm e uno da 35×35 cm. Portelli di servizio Euramax con cornice in alluminio; totale aperture di servizio n 4.
Impiantistica
Gas Vano esterno per una bombola da 10 kg con fondo in lamiera zincata. Aerazione a pavimento, ganci fermabombola. Tre sezionatori inseriti nella base del mobile cucina.
Riscaldamento e boiler Riscaldamento e boiler Truma Combi D6 a gasolio posizionata sotto l’armadio guardaroba. Canalizzazione dell’aria calda attraverso sei bocchette.
Elettricità Batteria supplementare da 92 Ah al piombo. Trasformatore e caricabatteria CBE CB 516 installato all’interno della cassapanca del divanetto laterale. Pannello di comando analogico CBE CP150 con indicazione a led. Quattro prese a 12V, quattro a 220V. Illuminazione interna a led.
Acqua Serbatoio acqua potabile da 127 litri (parzializzabile a 50 litri) interno servito da pompa Shurflo Trail King 7, impianto con tubi in Rilsan, raccordi con fascette. Miscelatori monocomando in metallo cromato, pilette di scarico inox con sifoni ispezionabili, tubi di scarico rigidi e corrugati. Serbatoio recupero esterno da 102 litri con valvola di scarico a ghigliottina. Wc Thetford C250 con serbatoio estraibile da 18 litri.
Prezzi e accessori
Prezzo base Euro 45.899


Il nostro giudizio
Costruzione
Meccanica di base
Ford Transit cabinato a trazione posteriore con ruote gemellate.
Sicurezza
Di serie ABS e airbag conducente.
Volumetria e masse
Passo medio/lungo con conseguente sbalzo posteriore un po’ accentuato. Equilibrio pesi abbastanza corretto.
Scocca e materiali
Costruzione di tipo tradizionale con scocca a pannelli sandwich con rivestimento esterno in vetroresina, coibentazione in polistirolo alta densità e ossatura interna in legno.
Assemblaggio e rifiniture
Assemblaggi corretti e finiture abbastanza curate.
Componentistica
Finestre Parapress, porta e portelli Euramax, maxi oblò Remis.
Impianto idrico
Serbatoio acqua potabile interno, pompa acqua Shurflo Trail King. Tubi in rilsan e raccordi con fascette. Rubinetti monocomando in metallo cromato pilette di scarico inox con sifoni ispezionabili. Coibentazione e riscaldamento del serbatoio di recupero fanno parte di apposito pacchetto optional; non molto felice, inoltre, la posizione interamente a sbalzo.
Impianto elettrico
Batteria supplementare da 92Ah. Caricabatterie/trasformatore CBE, pannello di comando molto semplice, illuminazione interna interamente a Led. Buona disponibilità di prese interne.
Gas
Vano per una bombola da 10 kg con regolatore di pressione di tipo tradizionale. Visto il riscaldamento a gasolio e l’assenza del forno, si possono ritenere adeguati.
Riscaldamento
Truma Combi D6 da 6.000 Watt con sei bocchette distribuite abbastanza bene nell’abitacolo, ad esclusione di matrimoniale posteriore e mansarda.
Mobilio e arredamento
Mobilio moderno e piacevole con piacevoli contrasti cromatici. Buona la qualità della componentistica, con maniglie cromate e cerniere inox DGN. Assemblaggio abbastanza curato, guarnizioni antivibrazioni per le antine dei mobili, cassetto a chiusura frenata; peccato per l’assenza delle feritoie anticondensa nei pensili.
Cuscini, materassi e tappezzeria
Cuscinerie comode, consistenti ed ergonomiche con rivestimento misto microfibra/ecopelle. Sei varianti di tappezzeria a scelta, spessore materasso del matrimoniale posteriore nella media, non esuberante quello della mansarda.
In viaggio
Facilità di guida
Veicolo di dimensioni non eccessive, passo medio/lungo ma sbalzo consistente, pesi tutto sommato corretti. Buona la visibilità sia frontale che laterale.
Comodità dei posti a sedere
Poltrone anteriori originali con braccioli e fodere coordinate, sedili dinette comodi ed ergonomici. Quattro posti frontemarcia con cinture a tre punti e uno contromarcia con cinture addominali.
Panoramicità
Ottimale per chi viaggia in cabina di guida, buona anche per chi viaggia dietro, grazie alle ampie finestra laterali.
Climatizzazione
Climatizzatore di serie. In inverno il riscaldamento a gasolio è utilizzabile in marcia.
In sosta
Living
Comodo e ben organizzato, può ospitare tranquillamente anche cinque persone. Buona luminosità grazie alle due finestre e al maxi oblò, buona capacità di stivaggio.
Letti
Matrimoniale posteriore di dimensioni corrette, ottima la possibilità di regolazione dell’altezza. Allestimento un po’ minimalista con assenza di riscaldamento dedicato. Mansarda di generose dimensioni, soprattutto in larghezza. Letto da trasformazione dinette ottimo per una sola persona, ma con larghezza un po’ limitata per due.
In cucina
Blocco cucina ben attrezzato e sufficientemente dotato. Frigo di ultima generazione, fornello e lavello sfruttabili, aerazione corretta, piano di lavoro ampio e di facile utilizzo, buona capacità di stivaggio. Peccato per la mancanza della cappa.
Toilette
Non particolarmente ampia, ma funzionale. Tutto sommato corretti i volumi di stivaggio. L’aerazione è affidata ad una finestra, priva però di oscurante e zanzariera.
Doccia
Di forma circolare, ha dimensioni nella norma e un allestimento sufficiente.
Disimpegni e circolazione nell’abitacolo
Abitacolo accogliente e fruibile. Non troppo accentuato l’effetto corridoio, servizi disposti centralmente e ben raggiungibili. Passaggio cabina abitacolo corretto.
Capacità di stivaggio
Lo stivaggio non è certo abbondante se rapportato all’equipaggio tipo. Non ci sono cassapanche disponibili e i pensili sono in totale sei, completamente assenti nella zona del matrimoniale posteriore. Buoni i volumi della cucina e della toilette. Armadio guardaroba con dimensioni nella media.
Gavoni e garage
Decisamente ampio, con il letto alla sua regolazione massima offre una altezza rimarchevole. Allestimento corretto con ottima illuminazione, riscaldamento e ganci di fissaggio per il carico. Sfruttando appieno la capacità di carico di 200 Kg, però, si può influire sulle doti stradali.
Gestione del veicolo
Capacità di carico e portata utile
Veicolo di dimensioni medio/grandi, riesce a offrire cinque posti omologati. Il carico utile è nella media della tipologia di veicolo.
Autonomia
Nella media. In cinque la capacità dei serbatoi può essere considerata un po’ limitata. L’illuminazione interamente a Led assicura un ottimo risparmio energetico.
Facilità di manutenzione
Impianto elettrico accessibile attraverso un comodo sportello del divanetto del living e la batteria è situata nella base del sedile del passeggero. La stufa è accessibile asportando l’apposito coperchio alla base dell’armadio, la pompa dell’acqua è a portata di mano. Accessibilità organi meccanici originale.
Rapporto prezzo/prestazioni
Veicolo di fascia media, ha un prezzo base di poco inferiore ai 46.000 Euro. Per quella cifra offre dotazioni complete e una costruzione che non si presta a critiche. È particolarmente indicato agli sportivi o a chi abbia necessità di trasportare oggetti voluminosi.

Legenda

Inadeguato
Da migliorare
Adeguato alla classe di costo
Buono, assicura fruibilità e soddisfazione agli utilizzatori
Eccellente, difficile trovare di meglio

Ci ha particolarmente convinto…

Seppure segua linee molto tradizionali, il Benimar Sport 345 ha una estetica piacevole, con rapporti di forma corretti e oltremodo ingentiliti da una grafica vivace ma non chiassosa. Azzeccata la scelta di bandelle sottoscocca  in tinta con la carrozzeria, ulteriore elemento di sobria eleganza.

La componentistica utilizzata è perfettamente adeguata alla classe del veicolo, con finestre Parapress, porta e sportelli Euramax, oblò Remis. L’assemblaggio delle varie parti risulta corretto, senza mastici a vista e tale da non denunciare la classe di appartenenza del veicolo.

Buono lo sfruttamento degli spazi, tenendo in debita considerazione che l’intero volumetria è incentrata sul grande garage posteriore. Quest’ultimo è il vero punto di forza del veicolo e in effetti offre dimensioni e capacità di carico non comuni. La regolazione del letto soprastante consente di raggiungere una altezza interna in grado di accogliere in piedi persone di statura media. Anche gli sportelli di accesso, soprattutto il destro, sono di dimensioni a dir poco “generose”.

Il living anteriore è in grado di accogliere comodamente l’equipaggio al completo e la sua trasformazione, inoltre, consente di ricavare un letto aggiuntivo particolarmente comodo per il quinto ospite. Corretta, infine, la disponibilità di spazi di stivaggio. Buona la comodità del matrimoniale posteriore, sia grazie alle dimensioni sia in virtù dell’ampia regolazione in altezza, e ottima quella del letto presente in mansarda, con una larghezza veramente notevole.

I servizi nella parte centrale dell’abitacolo assicurano ottima accessibilità e consentono facili spostamenti a bordo. La cucina offre un piano di lavoro fruibile e la capacità di stivaggio si rivela più che adeguata. Anche la toilette, seppure di dimensioni non certo esuberanti, si dimostra funzionale, con buona libertà di movimento.

L’ambientazione interna è tutto sommato curata, soprattutto in relazione alla fascia di appartenenza, e il contrasto cromatico tra le essenze dei legni e le varietà delle tappezzerie offre un look moderno e piacevole. Da apprezzare, infine, le numerose curvature dei legni, tipico di altre fasce di prezzo.

Ottimo l’impianto del riscaldamento a gasolio, sia per potenza erogata sia per il tipo di combustibile, tale da svincolare dall’approvvigionamento di gas. Stessa valutazione anche per l’illuminazione interamente a Led, in grado di garantire bassi consumi energetici e ottima autonomia. Tutta l’impiantistica, ad eccezione della stufa, accessibile solo asportando un coperchio fissato con viti, è a portata di mano e consente di intervenire facilmente in caso di controlli o guasti. Di qualità la rubinetteria.

Riteniamo migliorabile…

Il paraurti anteriore del Transit non verniciato risulta una nota stonata per il look generale del veicolo, tutto improntato alle tinte chiare.

L’allestimento del letto posteriore, seppure comodo per dimensioni e regolazione in altezza, risulta essenziale e la presenza delle sole tende perimetrali che mascherano il movimento sali/scendi lo impoverisce ulteriormente. Inoltre, si sente la mancanza dei consueti pensili e la regolazione in altezza, almeno nel veicolo esaminato, risulta piuttosto faticosa all’estremo più alto della corsa e anche l’altezza da terra del meccanismo di movimentazione può complicare ulteriormente le operazioni.

Lo spessore appena sufficiente del materasso della mansarda mette in evidenza differenze tra la zona fissa del piano di appoggio, dove sono presenti le doghe, e quella ribaltabile che ne è sprovvista. I dati tecnici del veicolo indicano sei posti letto, ma se il letto da trasformazione risulta ottimo per una persona (tale da soddisfare l’equipaggio al completo), per contro si rivela insufficiente in larghezza per la coppia.

Il garage è particolarmente indicato al trasporto di attrezzature sportive e risultano pertanto immancabili le operazioni di pulizia. Sarebbe quindi auspicabile la presenza di fori di scolo. Inoltre, la capacità di carico è notevole, ma visto il consistente sbalzo le doti di guida possono essere influenzate negativamente.

I pensili del living sono privi di ripiani interni che consentirebbero invece di ottimizzare gli spazi e la distribuzione della canalizzazione del riscaldamento è abbastanza corretta, se si esclude la mancanza di bocchette a servizio del matrimoniale posteriore e della mansarda. Per la finestra della toilette sarebbe auspicabile la presenza di oscurante e zanzariera.

Il serbatoio di recupero e relative tubature di scarico sono coibentati e riscaldati solo con l’apposito pacchetto di accessori Winter, pertanto chi prevede di fare un utilizzo del veicolo in presenza di temperature rigide è bene vi faccia ricorso. Inoltre, il serbatoio è totalmente a sbalzo (a ridosso del paraurti posteriore) e il suo peso, da pieno, va pericolosamente ad aggiungersi all’eventuale carico presente in garage.

L’apertura totale del portellone destro del garage provoca interferenza con la finestra della toilette e analoga cosa avviene tra la porta di ingresso e la finestra del living: sarebbe pertanto auspicabile il ricorso a finestre del vetri a scorrimento.

In conclusione

Classico mansardato di fascia media, il Benimar Sport 345 si mette in luce per l’enorme garage posteriore che, grazie alla regolazione in altezza del soprastante matrimoniale, può accogliere al suo interno una persona in posizione eretta. È particolarmente indicato agli sportivi, facile pensare agli appassionati degli sport su due ruote, che troveranno estremamente semplificate le operazioni di carico e scarico, a volte autentico cruccio. Anche la famiglia o le coppie di amici possono però trovare adeguato comfort, grazie ai due matrimoniali sempre pronti. La trasformazione del living consente inoltre di ricavare un letto aggiuntivo, che consente di ospitare in tutta comodità l’equipaggio al completo.
I look esterno è piuttosto tradizionale, senza inutili fronzoli, come si conviene a veicoli di questa fascia di prezzo, ma si rivela piacevole in virtù di un rapporto tra i volumi corretto, seppure in presenza di dimensioni generose,  e di una grafica vivace e discreta al tempo stesso. L’adozione di bandelle sottoscocca in tinta con la carrozzeria si rivela azzeccata e la linea delle fiancate ne guadagna in pulizia ed eleganza. Anche la coda, pur nella sua semplicità e in assenza di finestra, è equilibrata e trae giovamento dal buon taglio del paraurti e dalla disposizione della fanaleria.

L’ambientazione interna è moderna e le tinte scure del mobilio sono attenuate dall’adozione di antine in netto contrasto cromatico e da tappezzerie che seguono la stesa filosofia. Lo sfruttamento degli spazi è buono, con il living in grado di accogliere comodamente l’equipaggio al completo e i letti fissi che si rivelano più che adeguati nelle dimensioni e capaci di offrire un buon comfort ai loro occupanti. Peccato per la mancanza di bocchette del riscaldamento per entrambi i letti. La cucina si rivela adeguata per dimensioni e capacità di stivaggio, con un piano di lavoro capace di offrire una buona superficie libera di appoggio; la cappa è assente ma vi sopperiscono adeguatamente la finestra e il vicino maxi oblò del living. La toilette, seppure di dimensioni non esuberanti, offre la giusta funzionalità e spazi di stivaggio nella norma, anche se sarebbe auspicabile l’adozione di oscurante e zanzariera per la finestra. Valutazioni positive anche per quanto riguarda il box doccia separato: la porta scorrevole è comoda da azionare e l’aeratore a tetto garantisce il necessario ricambio d’aria.

Ottimo l’impianto di riscaldamento a gasolio utilizzabile in marcia e buono il numero di bocchette, anche se non sono presenti né in mansarda, né a servizio del matrimoniale posteriore. Pieni voti anche per il sistema di illuminazione interamente realizzato a Led e in grado di assicurare ottimi livelli autonomia. Il serbatoio di recupero e le relative tubature di scarico non sono coibentati e riscaldati di serie, pertanto per utilizzo del veicolo in condizioni climatiche difficili è bene fare ricorso all’apposito Pack Winter che prevede, tra gli altri, anche il riscaldamento potenziato e altri accorgimenti specifici per l’inverno. Il prezzo di 45.899 Euro della versione base, infine, consente di avvicinarsi senza grossi investimenti ad un veicolo onesto, facile nell’esercizio e particolarmente indicato agli utenti sportivi che abbiano necessità di trasportare attrezzature ingombranti.

Riferimenti e contatti del costruttore
Benimar 12598 Peniscola – Spagna / Benimar ItaliaTel. 059 33 11 15 – Fax 059 33 65 204 – E-mail: info@prismaweb.eu – www.benimar.com.es – www.benimaritalia.it

 
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Si ringrazia per la gentile collaborazione Meglioli Camper S.r.l.
Via Cave di Ramo, 165 – 41100 Modena
Tel. 059 – 82 27 20 – Fax 059 – 82 27 28 – E-mail: info@meglioli.it
www.meglioli.it

Gianfranco

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