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CamperOnTest: Laika Ecovip 412

Ventuno anni di storia, oltre 20.000 veicoli prodotti e un nome, Ecovip, entrato nella storia di un intero settore come rappresentante di una tra le gamme in assoluto più longeve e apprezzate. Nato come evoluzione naturale del glorioso progetto Laser, che negli anni Ottanta fu capace di generare gli apprezzatissimi Lasercar e Laserhome, il progetto Ecovip si è sempre caratterizzato per un carattere forte e distintivo e per una grande ricchezza di proposte capaci, negli anni, di offrire, oltre ai classici mansardati, due generazioni di motorhome e altrettante di profilati, una tipologia in cui Laika ha dimostrato di credere sin dal lontano 1996, anno di debutto del leggendario Ecovip 1R. Oggi, dopo alcuni anni di assenza, Laika torna ad affiancare a sempre apprezzatissimi mansardati Ecovip, disponibili nelle “storiche” varianti 1, 2 Classic, 6 e 9, una nuova gamma di profilati con basculante, disponibile in otto varianti con lunghezze comprese tra 6 e 7,5 metri. Pensati per rappresentare il vero e proprio gradino di accesso al mondo Laika, i nuovi Ecovip profilati si caratterizzano per un equilibrato rapporto tra qualità e prezzo, continuando, in questo senso, il percorso che l’azienda toscana aveva intrapreso con la precedente Serie X, ma caratterizzandosi per nuovi contenuti tecnici e tecnologici, particolarmente evidenti nel nuovissimo Ecovip 412, veicolo oggetto di questo CamperOnTest. Un profilato di dimensioni medio/grandi pensato per la coppia così come per la famiglia di tre o quattro persone capace di offrire, a un prezzo nell’ordine dei 60.000 euro, un abitacolo vivibile e facile da sfruttare, ampiamente personalizzabile nello stile e nelle dotazioni e una disposizione interna che, pur vantando la classica e sempre più richiesta camera da letto posteriore, non manca di spunti originali e di soluzioni intelligenti.

La meccanica

L’Ecovip 412 è allestito su Fiat Ducato 35L con telaio ribassato Camping-Car Special, passo di 4035 mm e carreggiata posteriore da 1980 mm. Quattro le motorizzazioni proposte: la base dell’offerta è rappresentata dall’economico 2.0 Multijet Euro 5 da 115cv, mentre l’esemplare oggetto di questo CamperOnTest sfrutta il più consono 2.3 Multijet da 130 cv. Chi desidera qualcosa in più, potrà poi optare per i più potenti 2.3 Multijet con turbina a geometria variabile da 148 cv e per il 3.0 Multijet Power da 177cv, propulsore particolarmente prestazionale e dotato di una coppia di 400NM ma che, rispetto alle unità più piccole, vanta un peso maggiore di una cinquantina di kg.  Tutte le motorizzazioni, a eccezione del 2.0 Multijet, sono disponibili sia con il classico cambio manuale a sei rapporti più retromarcia, sia con l’automatizzato ComfortMatic.

La meccanica torinese, come detto, è impiegata in versione con passo lungo (403,5 cm): ciò permette una ripartizione della lunghezza complessiva (749 cm), tra uno sbalzo anteriore di 94,8 cm e uno posteriore di 250,7 (pari al 62,1% del passo), mentre l’altezza massima si attesta a 292 cm, con 210 cm disponibili all’interno nella zona centrale e 195 sotto al letto basculante (187 nella parte anteriore in corrispondenza della traversa dedicata al passaggio dei sistemi di movimentazione del letto). Sempre per ciò che concerne le dimensioni, la larghezza complessiva dell’Ecovip 412 è di 230 cm esterni e 217 interni, mentre la distanza dal suolo, rilevata al centro dei paraurti, è di 27 cm all’anteriore e di 49 al posteriore.

La scocca

L’Ecovip 412, così come tutti i nuovi profilati della serie omonima, sceglie come meccanica di base il Ducato 35 L con telaio ribassato Camping-Car Special: su questa struttura, i tecnici Laika hanno deciso di collocare un telaio ausiliario in acciaio zincato composto da cinque traverse unite da apposite sponde laterali, alto 6,5 cm e imbullonato sia allo chassis Fiat sia, nella parte posteriore, alla culla deputata a sostenere il garage.

Su questa struttura è quindi collocato il pavimento, un sandwich da 55 mm di spessore composto da uno strato inferiore in vetroresina, coibentazione in styrofoam ad alta densità, foglio interno in multistrato fenolico da 5 mm ricoperto con un tapiflex da 2 mm. Il pavimento è composto, lateralmente, da profili in legno massello: è su questi che verranno assemblate, tramite avvitamento, le pareti, realizzate con la nuova tecnica Laika Extreme Durability System. La Casa di Tavarnelle, infatti, ha recentemente introdotto una significativa miglioria per ciò che concerne la costruzione delle pareti, sostituendo ai tradizionali regoli in legno, appositi profili in poliuretano per una perfetta resistenza meccanica e a eventuali infiltrazioni di acqua. Le pareti dei nuovi Ecovip profilati, così come quelle di tutti i Laika della generazione 2014, si costituiscono quindi di un rivestimento esterno in alluminio liscio (0,8 mm), coibentazione in styrofoam ad alta densità (30 mm), intelaiatura interna e perimetrale in poliuretano espanso e rivestimento interno in multistrato nobilitato (5 mm) rifinito in melaminico per uno spessore complessivo di 35 mm. Il tetto, dotato di rivestimento esterno in vetroresina antigrandine, beneficia della stessa tecnica costruttiva adottata per le pareti, abbinando alla coibentazione in styrofoam ad alta densità un rivestimento interno in materiale composito rivestito, sul lato interno, da un elegante tessuto. Curato, l’assemblaggio tra pareti e tetto prevede l’unione delle rispettive componenti tramite avvitamento, con i profili che vengono sigillati accuratamente sfruttando appositi prodotti siliconici prima di essere ricoperti dai classici cantonali in alluminio preverniciato.

La scocca si completa poi di diverse parti prestampate in abs: tra questi il cupolino anteriore, realizzato tramite l’unione di tre stampi (due laterali e uno frontale), ben assemblati tra loro e completati dall’ormai diffusissimo oblò Galaxy-View panoramico da 81×40 cm, le calate di raccordo laterali, con la colonna di sinistra opportunamente svasata per ospitare lo sportellino di accesso al serbatoio del gasolio del Ducato, mentre nella parte inferiore i montanti si raccordano alle bandelle laterali, realizzate in abs PMMA trattato contro i raggi ultravioletti da 2 mm di spessore. Ancora in abs sono poi i parafanghi posteriori e i classici carter di riquadro della parete di coda, realizzati tramite l’unione di sette componenti: spoiler superiore comprensivo di terzo stop e alloggiamento per la retrocamera, calate laterali superiori e inferiori -queste ultime deputate a ospitare anche i gruppi ottici circolari e paraurti completo di portatarga.

L’esterno

Profilato di grandi dimensioni, l’Ecovip 412 sfrutta appieno le potenzialità offerte dalla meccanica di base, con una lunghezza molto vicina ai sette metri e mezzo e un’altezza che per consentire l’inserimento del letto basculante anteriore senza sacrificare l’altezza utile a livello del living, arriva quasi a lambire i tre metri: a dispetto delle dimensioni, però, il nuovo nato in casa Laika è un veicolo abbastanza ben proporzionato, con un profilo anteriore sufficientemente aerodinamico e contraddistinto dal cupolino prestampato in abs che gioca sull’intersezione tra due profili semicircolari verticali e mascherando efficacemente in questo modo una certa muscolosità delle forme.

Il design esterno, abbastanza lineare, sceglie forme semplici, lasciando alle sole bandelle laterali, leggermente bombate, e ai passaruota posteriori, semicircolari, il compito di personalizzare una fiancata pulita ed elegante contraddistinta da una abbondante finestratura, con elementi Seitz-Dometic S4 completi di telaio in poliuretano verniciati in tinta con l’allestimento e da una grafica che, riprendendo l’argento metallizzato della cabina di guida, richiama intenzionalmente il family-feeling di altre gamme di casa Laika. Il paragone più logico e scontato, infatti, è con gli apprezzati Kreos serie 3000 e 4000, fratelli maggiori di questa nuova gamma che Ecovip ricorda in diversi particolari. A parte il classico logo delle cagnette alate, da sempre emblema della casa di Tavarnelle, anche il nuovo Ecovip profilato sceglie infatti una grafica laterale piuttosto fluida che, partendo dalle calate laterali della cabina di guida corrono in modo armonico verso il posteriore spezzando nettamente l’andamento della fiancata e mitigandone efficacemente l’altezza complessiva con un riuscito effetto trompe-l’oeil.

Il cupolino anteriore, come detto, è realizzato in tre parti in abs: piuttosto elaborato, vanta una parte centrale destinata a ospitare, oltre al logo del produttore, il Galaxy-View panoramico, alloggiato all’interno di un’apposita scalfatura centrale e contraddistinto da forme piuttosto morbide, mentre le due componenti laterali rappresentano la naturale continuazione dei cantonali di raccordo in alluminio a tetto verso la cabina di guida. Proprio queste parti ospitano le luci di ingombro laterali, mentre la calata di raccordo laterale laterale tra parete e cabina disegna un piacevole motivo a virgola che riprende in qualche modo l’andamento della portiera del Fiat Ducato.

Non mancano, poi, le targhette identificative della gamma e del modello: plastificate e cromate, sono collocate all’interno delle componenti laterali del cupolino anteriore e sulla parete posteriore. L’integrazione tra cellula e cabina di guida può contare poi sulla colorazione argento metallizzato della meccanica di base, applicata anche al paraurti anteriore e su un motivo grafico argentato sul cofano motore, mentre in opzione possono essere richieste le ormai diffusissime luci diurne a led, inserite sotto ai gruppi ottici originali Fiat e personalizzate con lo stemma della Casa di Tavarnelle.

A spezzare i volumi laterali, oltre alla già citata grafica serigrafata, contribuisce la finestratura: sono cinque le aperture disponibili, tutte servite da elementi Seitz Dometic S4 posizionate sul lato sinistro (3) e sulla fiancata destra (2), apribili a compasso e complete di unibloc con oscurante e zanzariera. A tetto, poi, l’Ecovip 412 può contare su cinque oblò tra cui tre Dometic MiniHeki da 40×40 cm a servizio del letto basculante anteriore, del blocco cucina e della camera da letto posteriore, mentre due oblò Fiamma da 40×40 e 28×28 cm sono collocati rispettivamente nella toilette e nella doccia indipendente. A questi, poi, si aggiunge il già citato Galaxy-View da 81×40 cm che, però, non è apribile. Sempre all’esterno, infine, il veicolo offre la luce veranda a led e quattro aperture di servizio di cui tre, dedicate al garage posteriore e al vano gas, complete di telaio in alluminio e chiusure Laika Easy-Lock.

La cabina di guida

Ben integrata rispetto alla cellula, la cabina di guida del Ducato beneficia di verniciatura argento metallizzato (optional inserito nel pacchetto Lusso che accompagna la totalità dei veicoli).

Il cupolino anteriore, realizzato in ABS, raccorda efficacemente le forme originali della meccanica di base, con un’unione tra i due elementi netta e pulita realizzata senza elementi in aggetto con evidenti vantaggi per ciò che concerne l’aerodinamicità del veicolo. Osservato di profilo, il nuovo Ecovip risulta essere meno imponente rispetto ai fratelli maggiori Kreos 3000 e 4000, riuscendo in ogni caso a ospitare senza alcun problema il letto basculante anteriore Laika Magic, integrato a soffitto, e a garantire un ampio passaggio tra cabina e abitacolo, con altezza utile di ben 200 cm (in parte dovuti, anche, alla collocazione del piano di calpestio della cellula 9 cm più in basso rispetto al pavimento del Ducato) con una larghezza che, tra i braccioli delle poltrone cabina, dotate di piastre girevoli, si mantiene a 27 cm.

La zona anteriore, come detto, beneficia dell’oblò panoramico Galaxy View da 81×40 cm: non apribile, ma servito dal classico oscurante a rullo peraltro ben inserito all’interno di un pannello in multistrato opportunamente svasato, serve tutta la cabina di guida sovrastando due pensili da 65x18x22 cm con ante da 66×22,5 cm inseriti nella parte frontale del cupolino, mentre lateralmente sono disponibili due vani a giorno da 47x20x37 cm.

L’illuminazione, oltre che dalla luce naturale proveniente dall’oblò, si affida a due spot led circolari inseriti a soffitto e a un efficace pannello traslucido lungo 130 cm retroilluminato sempre a led, tutti attuabili tramite appositi interruttori collocati a soffitto.

A pavimento, l’unione tra cabina e abitacolo, che come detto sono separati da un dislivello di 9 cm, è affidata a una elegante modanatura in alluminio, mentre superiormente un apposito stampo in materiale plastico funge da collocazione ideale per la guida della tenda di separazione a giro, fornita di serie e in grado di assicurare la necessaria privacy.

All’interno, la cabina di guida ha in dotazione ABS con EBD, poltrone regolabili dotate di braccioli, piastre girevoli, moquette cabina, alzacristalli elettrici, cruise control, specchi elettrici e volante regolabile in altezza.

Inclusi nel “pacchetto Lusso”, proposto a tariffe vantaggiose e di fatto presente sulla totalità dei veicoli, sono il climatizzatore motore, il Cruise Control, il doppio airbag anteriore, le fodere cabina coordinate con l’allestimento, gli inserti effetto radica a cruscotto, l’alternatore maggiorato, la cabina di guida argento metallizzato, la chiusura centralizzata tramite telecomando, la moquette cabina. A fianco al cruscotto, nella parte laterale destra della plancia, il posto di guida vede la presenza di un pratico pannello di comando dedicato a segnalare, sia visivamente che sonoramente, l’apertura accidentale dei portelli del garage.

Come è facile immaginare, la cabina originale garantisce ottima accessibilità agli organi meccanici attraverso il cofano motore da 176×53 cm. Altrettanto convincente la visibilità, identica a quella del cabinato originale e consentita tramite il parabrezza (da 176×100 cm), i cristalli laterali da 75×68,4 cm e gli specchi retrovisori a doppia ottica da 27×19 e 8×19 cm dotati di braccio adeguatamente allungato per non risentire della maggiorata larghezza della scocca. Il parabrezza è servito da due spazzole tergicristallo da 66 e 56 cm.

Accessi e aperture di servizio

L’accesso al veicolo avviene nella parte anteriore attraverso una elegante porta con telaio in alluminio: dotata di serratura di sicurezza a doppio aggancio e chiusura centralizzata, finestra fissa da 73×29,5 cm con oscurante plissettato, controstampo interno in abs soft touch antracite personalizzato con il logo Laika, misura 191×55 cm ed è dotata, nella parte inferiore, dell’ormai classico contenitore con doppio portaoggetti (32x20x35 cm) facile da utilizzare, grazie al portello di accesso superiore, o da rimuovere, agendo sulle apposite manopole di sblocco laterali.

Servita da una pratica grondaia superiore e dalla classica luce esterna a led, la porta può contare su un gradino interno stampato in abs (50x27x24 cm) dotato di piastra marcapasso in alluminio mandorlato personalizzato con il logo Laika e di griglia di aerazione posteriore: la soglia di ingresso al veicolo è quindi collocata a 39 cm da terra, con un dislivello tra piano di calpestio e suolo di 63 cm.

La porta di ingresso, inoltre, è completata dalla classica maniglia di cortesia, collocata sul lato sinistro del corridoio di accesso e inserita in un pregevole pannello imbottito completo di specchio trapezoidale (128/104×23,5 cm), di bocchetta del riscaldamento dedicata e di interruttore per il comando delle principali sorgenti luminose interne anche dall’esterno dell’abitacolo, mentre non manca la consueta zanzariera scorrevole.

A sinistra della porta di ingresso, procedendo verso la coda del veicolo, l’Ecovip 412 vede la presenza delle griglie di aerazione e scarico del frigorifero trivalente Dometic, il portello di accesso al serbatoio asportabile del wc a cassetta Thetford C260, la presa di collegamento alla rete elettrica e il classico garage posteriore.

Il vano, accessibile tramite due portelli con telaio in alluminio e serrature Laika Easy-Lock da 109×76 cm (lato destro) e 82×62 cm (sinistro), vanta una soglia di carico collocata a 54 cm da terra e offre una vasca inferiore Duralife rinforzata centralmente da una piastra in alluminio mandorlato da 187×40 cm.

Proprio grazie all’inserimento della vasca inferiore, ribassata di 25 cm rispetto al piano di calpestio del veicolo, il garage dell’Ecovip 412 offre uno spazio sfruttabile profondo 216 cm con una larghezza variabile tra un minimo di 86 e un massimo di 95 cm (a livello della vasca, 100 cm nella parte superiore) mentre l’altezza utile varia in funzione della configurazione del soprastante letto centrale nautico, regolabile tramite un semplice meccanismo azionato da un girabacchino interno.

L’escursione complessiva, di 30 cm, consente infatti di disporre da un minimo di 87 cm a un massimo di 117, potendo arrestare il letto a piacere in una qualsiasi delle posizioni intermedie. Il garage, completo di illuminazione tramite uno spot led a collo di cigno accessibile dal portello destro e di riscaldamento, con ben due bocchette dell’impianto Truma Combi CP Plus dedicate, offre inoltre la possibilità di accedere proprio all’unità termica, collocata centralmente sotto al letto e protetta da un pannello avvitato da 78×46 cm.

La fiancata sinistra ospita, oltre al già citato secondo portello di accesso al garage posteriore, il camino di aspirazione e scarico dell’impianto di riscaldamento, il bocchettone di rifornimento del serbatoio dell’acqua potabile e vano gas.

Servito da un portello con telaio in alluminio da 62×37 cm, il vano si trova a 76 cm da terra ed è pensato per ospitare due bombole da 10 kg in un ambiente da 59×53/41×67 cm ricavato sotto al blocco cucina a L.

Dotato di ganci fermabombola, di un pregevole rivestimento integrale del pavimento in alluminio mandorlato su due livelli (con la parte più interna rialzata di 40 mm per consentire la collocazione dell’opportuna presa d’aria inferiore di sicurezza), il vano offre, di serie, l’interruttore inerziale Truma Monocontrol CS.

Impiantistica

L’autonomia idrica può contare su un serbatoio da 100 litri realizzato in polietilene lineare alimentare, rifornito dall’apposito bocchettone esterno, completo di sfiato e inserito all’interno della cassapanca frontemarcia del living anteriore: accessibile superiormente, tramite un portello da 38,5×36,5 cm, il serbatoio è dotato di tappo superiore per l’ispezione e la pulizia, mentre nel caso di equipaggio al completo, la sua capacità può essere parzializzata a 20 litri agendo sull’apposito rubinetto accessibile nella parte posteriore del divano frontemarcia, verso il blocco cucina.

L’acqua potabile è gestita da una canalizzazione di tubazioni in materiale alimentare con innesti rapidi John Guest alimentate dalla pompa a pressostato Shurflo Lilie, in grado di erogare 7 litri al minuto, coadiuvata dal vaso di espansione Fiamma A20: entrambe le componenti sono collocate sotto al letto posteriore e sono accessibili dal garage, accanto alla stufa, sfruttando lo stesso pannello da 78×46 cm che cela il gruppo termico.

La pompa, dotata di base antivibrazioni, distribuisce l’acqua alle varie utenze di cucina e toilette, dove è erogata da miscelatori monocomando in metallo cromato, tutti personalizzati con il logo Laika.

Una volta utilizzata, l’acqua è raccolta da pilette di scarico inox di tipo domestico da 40 mm di diametro servite da sifoni ispezionabili e condotta fino al serbatoio di recupero da 110 litri, collocato esternamente sotto al living, coibentato e servito da una saracinesca di scarico a comando interno che agisce, con un sistema di rimando, alla classica saracinesca esterna.

La leva, inserita all’interno della cassapanca laterale destra del living anteriore, è accessibile tramite un apposito portello laterale da 38/28×25 cm in modo da poter essere azionata anche dall’esterno del veicolo.

Come tutti i Laika, inoltre, anche il nuovo Ecovip 412 è dotato di tubazioni per il convogliamento delle acque reflue lateralmente al veicolo (in questo caso nella zona anteriore della fiancata destra), mentre si segnala, di serie, la presenza dello sfiato a parete del serbatoio di recupero stesso, pensata per evitare la propagazione di sgradevoli odori all’interno dell’abitacolo. Sempre per ciò che concerne l’impianto idrico, infine, la toilette può contare su un wc Thetford C260 con tazza girevole e serbatoio asportabile da 17,5 litri.

Il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria sono affidati alla stufa a gas Truma Combi 6 nella nuova versione CP Plus con pannello di comando digitale multifunzione: la Combi, come detto, è collocata posteriormente, sotto al letto posteriore, ed è accessibile dal garage rimuovendo un’apposita paratia in legno (78×46 cm). Con una potenza di 6 kW e una portata d’aria di 327 metri cubi all’ora, l’unità termica distribuisce il calore prodotto tramite una canalizzazione di otto bocchette distribuite nell’abitacolo così come nel garage posteriore.

Accanto alla stufa, i tecnici Laika hanno scelto di collocare la valvola antigelo FrostControl, sistema di sicurezza che, al raggiungimento di una temperatura di 4 gradi, si occupa di svuotare l’impianto idrico preservando il boiler dai possibili danni causati dal ghiaccio: la valvola, per essere azionata (o bloccata) è servita da un portello circolare da 15 cm di diametro accessibile sempre dal vano di carico posteriore.

Sempre per ciò che concerne l’impianto di riscaldamento, il pannello di comando dell’intero impianto è collocato sopra la porta di ingresso e offre diverse importanti funzionalità, tra cui le nuove funzioni Boost per un riscaldamento particolarmente rapido del veicolo e la possibilità di utilizzare la sola ventola anche slegata dal riscaldamento per un più veloce ricambio dell’aria. Accanto al pannello di comando, inoltre, è posizionata la sonda termostatica.

L’Ecovip 412, infine, è dotato di riscaldatore supplementare: collocato all’interno della base sedile guidatore, in cabina di guida, sfrutta il liquido di raffreddamento del motore e una apposita ventola per riscaldare, durante la marcia, la zona living: in caso di temperature particolarmente rigide, infine, la presenza dell’interruttore inerziale Truma Monocontol CS autorizza l’utilizzo dell’impianto di riscaldamento anche in viaggio.

L’impianto elettrico è concentrato all’interno del divanetto laterale destro: in questo spazio, infatti, sono collocati la batteria dei servizi, opzionale, inserita in un apposito vano sottopavimento e il trasformatore e caricabatterie CBE CB516, entrambi accessibili superiormente tramite un portello da 51,5×33,5 cm.

Sempre nella stessa zona, ma nella parte esterna verso la cabina di guida, sono ospitati il quadro di distribuzione comprensivo di tutti i fusibili e la chiavetta staccabatteria, entrambi facilmente accessibili.

Piuttosto semplice, il pannello di comando delle utenze elettriche, fornito da Nordelettronica, è collocato sopra alla porta di ingresso ed è dotati di comandi soft-touch: dotato di orologio e termometro, consente la gestione dei vari impianti di bordo (generale 12V, illuminazione interna, luce esterna, pompa dell’acqua) e di tenere sotto controllo la tensione delle batterie (motore e servizi) e la capacità dei serbatoi (acqua potabile e recupero).

Sempre per ciò che concerne l’impianto elettrico, l’Ecovip 412 può contare su quattro prese a 220V (toilette, mobile tv, camera da letto posteriore, blocco cucina) e due a 12V (toilette e vano tv).

L’illuminazione, interamente a led, opta per due spot a servizio della cabina di guida, coadiuvati dalla già citata traversa retroilluminata da 130 cm di lunghezza mentre il living si affida a una plafoniera Tecnoled Plexi collocata sotto al letto basculante, all’illuminazione indiretta a soffitto, a un tubo da 22 led inserito nella parte inferiore dei pensili lungo la fiancata sinistra, e a uno spot orientabile a collo di cigno sul lato destro, appena sotto al vano porta tv.

Centralmente, il blocco cucina può contare su due spot sottopensile inseriti a lato rispetto alla cappa aspirante, e alla consueta e scenografica illuminazione indiretta a soffitto, mentre l’adiacente corridoio verso la zona posteriore del veicolo è provvisto di un apposito spot a soffitto. Ancora due spot, questa volta inseriti nella parte superiore dei pensili, sono dedicati al vano toilette, mentre la doccia indipendente si affida a uno spot stagno collocato a coronamento della classica colonna attrezzata. La camera da letto posteriore è servita da una plafoniera centrale Tecnoled Plexi, dall’illuminazione indiretta a soffitto sulla parte centrale della testata posteriore e da due spot di lettura orientabili a collo di cigno, mentre al fine di consentire un transito agevole da e verso il letto anche di notte, non mancano due pratiche luci marcapasso laterali.

Il letto basculante anteriore è servito da due spot di lettura orientabili, mentre non mancano le già citate luce esterna, nel garage posteriore e nell’armadio appendiabiti, quest’ultima dotata di accensione automatica.

L’impianto del gas, infine, può contare sul già citato vano per due bombole da 10 kg dotato di interruttore Truma Monocontrol CS.

L’impianto è gestito da tre rubinetti sezionatori, disposti in posizioni diverse: quello dedicato al fornello, infatti, è collocato nella parte esterna della penisola a L del blocco cucina, mentre quelli dedicati al frigorifero e all’impianto di riscaldamento e boiler trovano collocazione proprio sotto al frigo, all’interno di un apposito vano servito da un’anta da 52×15 cm.

Mobili e tappezzerie

Completamente nuovi, gli interni sono realizzati in multistrato nobilitato con spessori variabili tra 12, 16 e 24 mm a seconda della componente e sono disponibili in tre differenti varianti per assecondare al meglio le esigenze e i gusti della clientela: il veicolo oggetto di questo CamperOnTest sceglie infatti la nuova essenza Olmo Toscano, contraddistinta da un’atmosfera moderna, chiara e luminosa, con un piacevole abbinamento tra legnami chiari e piano di calpestio scuro.

Le ante, leggermente bombate, sviluppano una decorazione bicolore, con parte superiore più chiara e inferiore scura intervallate da una modanatura argento che ne spezza i volumi richiamando un po’ il design delle maniglie, in alluminio satinato/cromato, e le parti curve dei sottopensili, anch’essi in essenza alluminio satinato.

I pensili, dotati di areazioni posteriori anticondensa, si affidano a cerniere DGN in acciaio inossidabile collocate su apposite piastrine per una maggiore robustezza, mentre tutti i cassetti del blocco cucina sono dotati, di serie, di rientro assistito soft-close.

Il mobilio si completa poi con i piani di cucina e tavolo del living, entrambi da 30 mm di spessore e caratterizzati dal classico rivestimento superiore antigraffio, mentre la toilette opta per un pregevole arredamento in legno contraddistinto dall’elegante lavabo trasparente in vetro e dalla presenza di una doppia porta di accesso (a battente e scorrevole in pvc). Il box doccia, separato da una porta in metacrilato traslucido, adotta un rivestimento integrale in termoformato per una maggiore facilità di pulizia e di deflusso dell’acqua. L’acquaio in vetro, presente sul prototipo oggetto di questo CamperOnTest, sarà sostituito, per la produzione in serie, da uno più convenzionale in plastica.

Nella zona posteriore, il matrimoniale centrale, dotato di meccanismo manuale di regolazione dell’altezza (possibile tramite un girabacchino interno) offre un letto su rete a doghe (con parte anteriore sollevabile per consentire l’accesso ai sottostanti vani di carico) abbinato a un materasso in Biolatex da 12 cm di spessore, mentre il letto basculante, sprovvisto di rete a doghe, si affida a un materasso in gommapiuma da 9 cm.

Comode ed ergonomiche, le cuscinerie interne offrono sedute e schienali con imbottiture tra 14 e 17 cm a seconda della componente, proponendo quattro diverse combinazioni di tessuto a scelta: oltre, infatti, al mondo di stile “Torino”, opzionale e presente sul veicolo provato, Laika propone le varianti “Verona”, “Como” e “Bologna” con possibilità di abbinarle a tre differenti tonalità di mobilio.

Oltre, infatti, alla moderna essenza Olmo Toscano, disponibile in opzione, Laika propone le più classiche versioni “Rovere Trentino”, fornita di serie, e “Noce Italiano”, anch’essa opzionale, per una personalizzazione dello stile interno che, tra design e rivestimenti arriva a offrire dodici versioni diverse per ogni veicolo.

Il soggiorno

La zona anteriore dell’Ecovip 412 è dedicata al living: pensato per ospitare tranquillamente anche cinque persone grazie alla partecipazione delle poltrone della cabina di guida, dotate di piastre girevoli, si compone di un divano a L (trasversale 98×46 cm, longitudinale 38×52 cm) affiancato, sulla destra, da una poltroncina da 71,5×41 cm.

Tutte le sedute, situate a 54 cm dal pavimento, sono servite da un tavolo da 100×62,5 cm: dotato di monogamba collassabile, il piano può essere posizionato, a scelta, a 84 o a 76 cm da terra, potendo inoltre essere traslato in ogni direzione e lasciando 26 cm a disposizione delle gambe dei commensali.

In assetto di viaggio, inoltre, la porzione laterale del divanetto di sinistra può essere abbattuta liberando lo spazio necessario alle gambe del quarto passeggero autorizzato in sede di omologazione.

La luminosità diurna può contare sull’abbinamento tra la finestratura originale della meccanica di base, peraltro efficacemente coadiuvata dall Galaxy View da 81×40 cm, e su quello tra una finestra laterale sinistra Dometic S4 apribile a compasso da 65×45 cm e la finestra della porta di ingresso (73×29,5 cm), mentre una volta calata la notte, l’equipaggio potrà affidarsi a una plafoniera inserita centralmente nel sottobasculante efficacemente coadiuvata da due spot fissi nel cupolino, da uno spot orientabile di lettura a servizio del divanetto laterale destro, da due sistemi di lluminazione indiretta a soffitto e da un tubo con 22 led dedicato al divanetto laterale sinistro.

Come tutti gli Ecovip profilati, il 412 è disponibile sia con che senza letto basculante Laika Magic: anche quando presente, come sull’esemplare provato, il letto rimane una presenza molto discreta a soffitto, molto ben celato dalle forme dell’arredamento e soprattutto capace di lasciare sotto a sé un’altezza utile variabile tra un massimo di 195 e un minimo di 187 cm.

Lo stivaggio può contare, oltre che sui già citati due pensili alloggiati all’interno del cupolino anteriore (65x18x22 cm con ante di 66×22,5 cm) e sui relativi vani laterali a giorno (47x20x37 cm), su un pensile superiore sotto basculante sul lato sinistro: celato da un’anta da 61×29 cm, offre uno spazio utile allo stivaggio di 62x38x37 cm ed è affiancato, verso la cabina di guida, da un vano a giorno da 27x26x19 cm.

Altri spazi di stivaggio sono disponibili nella parte inferiore: se, infatti, la cassapanca frontemarcia è interamente dedicata a ospitare il serbatoio dell’acqua potabile, quella di destra, seppure deputata a contenere parte dell’impiantistica elettrica e il comando di scarico del serbatoio di recupero, offre un vano utile di 45x57x39 cm accessibile superiormente (51,5×33,5 cm) o lateralmente (38/28×35 cm).

Non manca, poi, lo spazio dedicato alla tv: alle spalle del divanetto laterale destro, infatti, i tecnici Laika hanno inserito un vano da 65x14x50 cm, pensato per ospitare al proprio interno uno schermo LCD adeguatamente sostenuto dal supporto orientabile Project2000. Progetato per essere fruibile sia dalla zona living (con schermo abbassato) che dal soprastante letto basculante, il vano tv offre una luce libera per la visione di 54,5×35,5 cm.

I servizi

Posizionato centralmente, il blocco cucina si sviluppa a L e misura 100×56 cm (longitudinale) e 98/89×50 cm (trasversale). Il piano, dotato di rivestimento antigraffio, si trova a 90 cm dal pavimento e ospita nella parte a penisola un lavello Smev in acciaio inox da 36 cm di diametro e 12 di profondità servito da una piletta di scarico da 35 mm di diametro, sifone ispezionabile e rubinetto monocomando in metallo cromato.

A fianco a questo, nella parte longitudinale, ecco il piano cottura Dometic: a sviluppo triangolare, misura 45×45 cm, è completo di coperchio in cristallo temperato e offre tre erogatori circolari da 4,5, 6 e 7,5 cm di diametro posizionati tra loro a una distanza, misurata al centro, di 21, 21 e 35 cm.

Non manca l’accensione piezoelettrica integrata, mentre è da segnalare, sempre per ciò che concerne il blocco cucina, la presenza di un ampio piano di lavoro (28×50 e 25×46 cm) ulteriormente ampliabile grazie alla presenza di una pratica mensola estraibile da 22×35 cm riposta, quando non necessaria, sotto alla penisola esterna del mobile.

L’aerazione si affida all’abbinamento tra la classica finestra Dometic S4 da 65×45 cm, la cappa aspirante con camino esterno e, a tetto, un oblò Dometic MiniHeki da 40×40 cm, mentre lo stivaggio si affida a un pensile superiore servito da un’anta da 59×37 cm capace di celare al proprio interno due vani da 61x37x21 cm (superiore) e 61x28x32 cm (inferiore) affiancato, verso il living, da due mensole a giorno (ognuna da 39x5x19 cm) complete di bordo anticaduta.

Altri spazi di stivaggio sono disponibili nella parte inferiore: sotto al piano cottura, infatti, sono collocati il classico cassetto portaposate (37,5x49x9 cm) affiancato, nella parte superiore, da un pratico carrello deputato a ospitare, quando non impiegato, il coperchio del lavello (40×47 cm), e in quella inferiore da due ulteriori cassetti (37,5x49x11 e 37,5x39x27 cm), tutti con chiusura soft-close. La parte collocata sotto la penisola sfrutta lo spazio alle spalle del vano gas racchiudendo, tramite un’anta da 71×39 cm, un cassettino superiore da 32,5x19x10 cm e, sotto a questo, uno stipetto da 40x23x48 cm al cui interno è collocato il rubinetto sezionatore del gas dedicato al fornello. Sempre in questo vano, inoltre, una botola inferiore da 32×19 cm consente di accedere al sottostante serbatoio di recupero delle acque grigie.

Opposta alla cucina, la colonna frigo ospita un Dometic RMD 8505 da 165 litri completo di cella freezer separata, selezione automatica della fonte di energia e tecnologia led per la segnalazione di eventuali malfunzionamenti: la parte superiore ospita un vano da 45x53x44 cm (sostituibile con l’eventuale forno a gas, disponibile in opzione) schermato da un’anta da 52×42 cm, mentre sotto al frigo, un portello a ribaltina da 52×15 cm consente di accedere ai rubinetti sezionati del gas dedicati a frigo e stufa/boiler.

Opposta alla cucina, la toilette si sviluppa lungo la parete di destra ed è rialzata di 12 cm rispetto al piano di calpestio del veicolo.

Sul nuovo Ecovip 412, Laika ha scelto di riproporre l’ingegnoso concetto di toilette con doppio accesso Excelsior già vista sull’ammiraglia Rexosline 9009 e sul recente Kreos 4010, sviluppandone il concetto e applicandolo a una toilette passante con doccia indipendente.

Accessibile dalla parte anteriore dell’abitacolo tramite una porta a battente da 189×65 cm e dalla camera da letto tramite una porta scorrevole a serrandina da 189×65 cm, il bagno si sviluppa in uno spazio di 100×79 cm e offre un pregevole arredamento in legno.

La parte inferiore ospita, sulla sinistra, il classico wc a cassetta Thetford C260 con tazza girevole e serbatoio asportabile da 19 litri, mentre sulla destra ecco il mobile lavabo (54×31 cm) coronato da un elegante acquaio in vetro (da 30 cm di diametro e 13 di profondità) con piletta di scarico da 5 cm di diametro, sifone e servito da un ampio rubinetto monocomando in metallo cromato. Il lavabo, collocato a 88 cm dal pavimento, è posizionato a coronamento di un mobile che racchiude uno stipetto schermato da un’anta da 46,5×29 cm a servire due vani da 36,5x29x28 e 36,5x29x19 cm.

Altri spazi di stivaggio sono disponibili nella parte superiore: la zona soprastante il wc, infatti, offre due mensole a giorno da 42x25x28 e 42x15x17 cm, mentre la parte superiore del lavabo offre un armadietto diviso in due porzioni da 52x14x21 cm e da 52x14x23 cm schermate da due ante a specchio da 51×26,5 cm.

L’aerazione può fare affidamento sull’abbinamento tra una finestra Dometic S4 da 35×50 cm e un oblò a soffitto Fiamma da 40×40 cm, mentre l’illuminazione opta per due spot led inseriti nella parte superiore dei pensili. Non mancano, infine, due prese elettriche a 12 e 220V e diversi utili complementi di arredo.

Opposta alla toilette, la doccia indipendente è arredata interamente in termoformato: raggiungibile tramite una apposita porta in metacrilato traslucido divisa in due sezioni (185×39,5 e 185×18,5 cm), il locale si trova 15 cm più in alto rispetto al piano di calpestio e offre una superficie utile di 75×70 cm con altezza di 185 cm.

Dotata di piatto con piletta centrale di dimensioni maggiorate (50 mm) ed elegante pedana nautica in legno, la doccia si sviluppa in corrispondenza del passaruota posteriore sinistro, sfruttando questa situazione per realizzare una sorta di sedile: completa di colonna attrezzata, miscelatore monocomando con piantana regolabile ed erogatore a telefono, offre illuminazione tramite uno spot led, appendiabiti retrattile a soffitto e, sempre a tetto, oblò Fiamma da 28×28 cm dedicato all’aerazione.

La doccia, e in generale tutta la parte posteriore dell’abitacolo, possono essere efficacemente schermate grazie alla presenza di una porta scorrevole centrale: dotata di guida a soffitto, si compone di due elementi incernierati tra loro (205×27 e 205×42 cm) salvaguardando l’accessibilità ottimale al locale toilette e andando a chiudere perfettamente il corridoio di accesso alla camera da letto in coda (208×64 cm) a garanzia di una ottimale privacy.

Zone letto e armadi

La camera da letto posteriore può contare su un matrimoniale centrale nautico da 185×143 cm: dotato di rete a doghe e di materasso in biolatex da 12 cm di spessore, il letto è regolabile in altezza grazie a un apposito meccanismo a girabacchino con un’escursione massima di 30 cm.

Quando completamente abbassato, infatti, il letto si trova a 85 cm dal pavimento e beneficia di un cielo utile di 125 cm, mentre quando si intende privilegiare la capacità di carico del sottostante garage, i valori possono arrivare, rispettivamente, a 115 e 95 cm. Al fine di consentire un più agevole accesso, specie quando il letto è impiegato alla massima altezza, i progettisti Laika hanno rialzato la zona laterale del pavimento a fianco al letto (12 cm sia sul lato destro, con larghezza del passaggio di 28 cm, 12 su quello sinistro, con passaggio di 46 cm) introducendo anche due predellini abbattibili nei pressi dei comodini (33×30 cm lato destro, 45×32 cm lato sinistro) che, sollevandosi a 35 cm dal piano di calpestio, facilitano la salita.

Il letto, inserito in un’ambientazione curata ed elegante, con testiera imbottita e ampi tendaggi laterali, beneficia di due finestre Dometic S4 (115×55 cm lato destro, 85×50 lato sinistro) e di un oblò a tetto Dometic MiniHeki da 40×40 cm mentre per ciò che concerne l’illuminazione sono disponibili due spot di lettura orientabili, una plafoniera centrale, luci indirette posteriori a soffitto e marcapasso laterali.

Ampio e diversificato lo stivaggio: l’Ecovip 412, infatti, offre due pensili superiori centrali (vani da 73x36x44 cm serviti da ante da 72,5×37 cm), mentre a lato del letto trovano collocazione i classici armadi guardaroba.

Quello principale, dedicato ai capi appesi, è collocato lungo la parete sinistra, è dotato di luce interna ad accensione automatica, è servito da un’anta 76×40 cm e offre uno spazio utile di 58x43x98 cm.

Sul lato destro, invece, lo spazio è stato sfruttato con un armadio a ripiani (anta 23×76, vani 24x59x28,5 cm, 24x59x26 e 24x59x46x5 cm), mentre non mancano i due tradizionali comodini (27,5×28 cm quello destro, 50×45 quello sinistro, entrambi a 86 cm dal piano di calpestio).

Il matrimoniale centrale, come detto, dispone di rete a doghe: questa, sollevabile tramite pistoni a gas, consente di accedere a un vano centrale da 50x45x30 cm.

Alla base del letto, inoltre, i progettisti Laika hanno inserito un ulteriore stipetto frontale diviso in due scomparti (15x45x30 e 15x45x19 cm) serviti da un’anta da 50×45 cm.

La camera da letto posteriore, dotata di prese a 12 e 220V per l’inserimento di un secondo schermo tv oltre a quello inserito anteriormente e dedicato al living, è poi dotata di due ulteriori pratici armadi collocati ai piedi del letto, sulle pareti antistanti la doccia e la toilette.

In particolare, sul lato destro del veicolo, un’anta da 78,5×27 cm consente di accedere a due ripiani da 30x21x34 e 30x21x25 cm. Situazione pressoché analoga sulla fiancata sinistra, con un armadio da 32,5x20x85 cm diviso in una parte superiore da 29,5x12x37 cm e in una inferiore da 29,5x12x35 cm, entrambe celate da un’anta da 29,5×78,5 cm.

Altri due posti letto sono disponibili nella zona anteriore grazie alla presenza del letto matrimoniale basculante Laika Magic.

Completamente integrato a soffitto, il letto è una presenza molto discreta durante il giorno, quando lascia un’altezza utile sotto a sé variabile tra un massimo di 195 e un minimo di 187 cm. Dotato di movimentazione elettrica Project 2000 azionabile dall’apposito pannello di comando a soffitto, il letto scende in pochi secondi fino a 132 cm da terra, beneficiando di un cielo utile di 73 cm e lasciando liberi sotto a sé 125 cm.

Dotato di piano in legno e materasso in gommapiuma da 8 cm, offre una lunghezza di 192 cm mentre la larghezza varia tra un massimo di 140 cm e un minimo di 119. E’ completo di oblò Dometic MiniHeki da 40×40 cm, reti anticaduta, scaletta di accesso, doppio spot led orientabile di cortesia, e offre la possibilità di riporre libri e riviste in due vani a giorno da 61x42x5 cm, entrambi inseriti in testa al letto. Non manca, poi, come già accennato, la possibilità di usufruire, anche con basculante abbassato, del vano tv, mentre a tetto, verso la parete di destra, la riseca del letto è stata sfruttata per ottenere un vano portaoggetti a giorno da 80x34x6 cm dotato di sponda anticaduta.

In caso di necessità, poi, è possibile trasformare in un letto singolo il living anteriore: abbassando il tavolo sfruttandone la gamba cilindrica collassabile e sfruttando la corretta combinazione di cuscini, è infatti possibile creare un letto lungo 200 cm con larghezza variabile tra un massimo di 100 e un minimo di 65 cm.

Disposizione interna e dislocazione impianti

Dati tecnici

Laika Ecovip 412
Dimensioni e posti
Tipologia Profilato
Dimensioni 749x230x292 cm
Posti omologati 4
Posti letto 5
Posti frontemarcia con
cintura di sicurezza
4
Autotelaio
Meccanica Fiat Ducato 35L telaio ribassato CCS, carreggiata posteriore allargata
Passo 403.5 cm
Sbalzo anteriore 94.8 cm
Sbalzo posteriore 250.7 cm
Motorizzazione base 2.0 Multijet Euro 5 – 115 cv
Motorizzazioni opzionali 2.3 Multijet Euro 5 – 130 cv
2.3 Multijet TGV Euro 5 – 148 cv
3.0 Multijet Power Euro 5- 177 cv
Trazione anteriore
Accessori di serie Alzacristalli elettrici, airbag guidatore, specchi retrovisori elettrici e riscaldati, altoparlanti in cabina di guida, volante regolabile in altezza, chiusura centralizzata porte cabina, ABS con EBD, poltrone cabina girevoli.
Massa complessiva a pieno
carico kg
3500
Massa dichiarata in ordine di
marcia kg
3033
Portata utile kg 467
Scocca
Carrozzeria Scocca a pannelli sandwich Laika Extreme Durability System. Pavimento sandwich vetroresina/styrofoam/multistrato fenolico/tapiflex, pareti sandwich con rivestimento esterno in alluminio liscio da 8/10, coibentazione in styrofoam, intelaiatura interna in poliuretano espanso, rivestimento interno in multistrato nobilitato rivestito con melaminico. Tetto antigrandine in vetroresina con coibentazione in styrofoam, intelaiatura in poliuretano espanso, rivestimento interno in materiale composito rifinito con tessuto tecnico. Cantonali superiori in alluminio, posteriori, carter e raccordi in abs. Bandelle in abs, calate, raccordi e cupolino anteriore in abs.
Spessori
pavimento/pareti/tetto mm
55/35/35
Garage Gavone garage posteriore con vasca inferiore da 216x95x25 cm in materiale Duralite con piastra centrale di rinforzo in alluminio mandorlato. Altezza utile variabile tra un minimo di di 87 a un massimo di 117 cm con regolazione manuale tramite meccanismo a girabacchino. Accesso esterno mediante due portelli (DX 109×76, SX 82×62 cm), soglia di carico a 54 cm da terra. Illuminazione tramite uno spot led orientabile, riscaldamento tramite due bocchette sezionabili.
Porte e
finestre
Porta cellula completa di finestra fissa, oscurante plissettato, serratura di sicurezza a doppio aggancio e controstampo interno in abs con doppio vano attrezzato portarifiuti. Mantenimento tramite fermo a pressione. Gradino interno in abs con piano rinforzato in alluminio. Cinque finestre Dometic S4 con telaio in poliuretano e unibloc oscurante/zanzariera, tutte apribili a compasso. Oblò anteriore Galaxy-View inserito nel cupolino da 81×40 cm, tre oblò Dometic MiniHeki da 40×40 cm dedicati a basculante, cucina e camera posteriore, due Fiamma da 40×40 e 28×28 cm a servizio di toilette e doccia.
Impiantistica
Gas Vano esterno per due bombole da 10 kg con ganci fermabombola, piano in alluminio mandorlato, interruttore inerziale Truma Monocontrol CS.
Riscaldamento e boiler Truma Combi 6 CP Plus da 6kW di potenza, canalizzazione aria tramite 8 bocchette.
Elettricità Batteria supplementare opzionale. Trasformatore e caricabatteria CBE CB516 installato all’interno della cassapanca laterale destra.. Pannello di comando NordElettronica a led. Illuminazione interna a led, quattro prese a 220V, due a 12V.
Acqua Serbatoio acqua potabile 100 litri interno parzializzabile a 20 litri in caso di equipaggio al completo. Tubazioni in materiale alimentare, innesti rapidi John Guest, miscelatori monocomando in metallo cromato, pilette di scarico da 40 mm, sifoni ispezionabili. Serbatoio di recupero esterno da 110 litri con coibentazione e valvola di scarico a comando interno. Pompa dell’acqua a pressostato Shurflo Lilie abbinata al vaso di espansione Fiamma A20. Wc Thetford C260 da 17,5 litri.
Prezzi e accessori
Prezzo base Euro 57.490
Prezzo esemplare provato
Comprensivo di: motorizzazione 2.3 Multijet 130 cv (Euro 1.450); Pacchetto Lusso Ecovip (climatizzatore cabina, airbag passeggero, cruise control, alternatore maggiorato, cabina di guida argento metallizzato con grafiche esterne specifiche, oblò panoramico Galaxy View in cabina, fodere coordinate cabina di guida, moquette cabina, chiusura centralizzata porta cellula, porta zanzariera, oblò MiniHeki in cucina, cappa aspirante, rubinetto miscelatore cucina in metallo, frigorifero con rivestimento fumé specchiato, coibentazione serbatoio recupero, riscaldatore supplementare living, timer di programmazione impianto di riscaldamento – Euro 2.500), letto basculante anteriore Laika Magic (Euro 1.125), arredamento interno Olmo Toscano (senza sovrapprezzo).Totale veicolo in CamperOnTest Euro 62.565

Il nostro giudizio
Costruzione
Meccanica di base
Fiat Ducato 35L con telaio ribassato Camping-Car Special.
Sicurezza
Di serie ABS con EBD ed airbag guida. Airbag passeggero e Cruise Control inclusi nel Pacchetto Lusso che di fatto accompagna tutti i veicoli. ESP e TractionPlus Opzionali.
Volumetria e masse
Passo lungo, carreggiata posteriore allargata, sbalzo posteriore vicino al limite.
Scocca e materiali
Scocca a pannelli sandwich con sistema Extreme Durability System, pavimento e tetto con rivestimento esterno in vetroresina, coibentazione in styrofoam ad alta densità, intelaiatura di pareti e tetto in poliuretano espanso. Bandelle in abs, cupolino, raccordi e calate in abs.
Assemblaggio e rifiniture
Rifiniture piuttosto curate con assenza di sigillature a vista. Accoppiamento delle parti abbastanza preciso.
Componentistica
Finestre e oblò Dometic, porta di accesso GM Evo personalizzata, serrature Easy Lock.
Impianto idrico
Serbatoi di capacità nella media, impianto ben realizzato con giunti e componenti di qualità. Rubinetti monocomando in metallo cromato, scarichi e sifoni di ottima capacità, pompa dell’acqua completa di vaso di espansione anche se collocata curiosamente lontano dal serbatoio. Coibentazione serbatoio recupero inclusa nel Pacchetto Lusso.
Impianto elettrico
Batteria supplementare opzionale, caricabatterie e trasformatore CBE, pannello di comando Nordelettronica, illuminazione 100% Led con elementi in gran parte Tecnoled. Buona disponibilità di prese di corrente.
Gas
Vano per due bombole da 10 kg ben realizzato ma un po’ alto da terra. Di serie l’interruttore inerziale Monocontrol CS: visto il livello del veicolo avrebbe meritato di essere proposto di serie il Duocontrol completo di scambiatore automatico. Curiosa la collocazione in luoghi differenti dei vari rubinetti sezionatori, non proprio praticissima.
Riscaldamento
Truma Combi 6 CP Plus con otto bocchette ben distribuite nell’abitacolo. Pannello di comando digitale per programmazione del riscaldamento. Scambiatore di calore in marcia collegato al radiatore Fiat.
Mobilio e arredamento
Mobilio moderno e di buona fattura disponibile in tre diverse essenze. Buona la qualità della componentistica, con cassetti a richiamo automatico e guarnizioni antivibrazione, aerazioni anticondensa posteriori. Peccato solo per l’assenza delle paretine anticondensa su parte del living anteriore.
Cuscini, materassi e tappezzeria
Cuscini abbastanza comodi e consistenti disponibili in quattro varianti di tonalità e rivestimento. Sedute comode ed ergonomiche, letto posteriore completo di rete a doghe e materasso di adeguato spessore. Allestimento del basculante Laika Magic piuttosto minimalista, con assenza di rete a doghe e materasso di appena 8 cm.
In viaggio
Facilità di guida
Veicolo di dimensioni medio/grandi, presenta uno sbalzo posteriore vicino al limite massimo. Ottima visibilità anteriore, scarsa quella laterale destra. Altezza complessiva vicina ai tre metri.
Comodità dei posti a sedere
Poltrone anteriori originali dotate di fodere coordinate e braccioli, living confortevole.
Panoramicità
Ottimale per chi viaggia in cabina di guida. Meno bene per i passeggeri posteriori che beneficiano della visuale sul solo lato sinistro.
Climatizzazione
Il climatizzatore motore è incluso (come gran parte delle dotazioni), nell’imprescindibile Pacchetto Lusso. In inverno, l’impianto di riscaldamento può contare sia sullo scambiatore di calore, sia sull’impianto Truma Combi CP Plus grazie alla presenza dell’interruttore inerziale Monocotrol CS.
In sosta
Living
Ampio e accogliente, può ospitare senza problemi fino a cinque persone specie nella versione con semidinette a L
Letti
Il matrimoniale posteriore ben allestito: regolabile in altezza, offre dimensioni nella norma e un allestimento generalmente curato. Attenzione ai vari gradini di accesso, non sempre particolarmente ergonomici. Basculante anteriore migliorabile nelle dimensioni e nello standing generale: quando abbassato, il letto occlude completamente la porta di ingresso, impedendo l’uscita (o l’entrata) dal veicolo.
In cucina
Piano cucina angolare e ben fruibile, con lavello e fornello di qualità. Buona la disponibilità e l’organizzazione degli spazi di stivaggio e l’aerazione, con finestra, oblò e cappa aspirante. Non manca il frigo di grandi dimensioni, opzionale il forno a gas.
Toilette
Originale nello sviluppo, pratica e fruibile, sfrutta il doppio accesso per offrire privacy e funzionalità in un ambiente ben allestito, correttamente aerato e adeguatamente dotato di vani di stivaggio. Dimensioni nella norma, componenti di arredo di qualità.
Doccia
Indipendente, seppure realizzata in corrispondenza del passaruota posteriore sinistro, è sufficientemente ampia, fruibile, ben allestita e aerata. Allestimento curato e funzionale.
Disimpegni e circolazione nell’abitacolo
L’abitacolo è spazioso e la pianta interna, sviluppata in modo originale, colloca i servizi fuori dalle zone di transito obbligato. Ma la continua alternanza dei livelli del pavimento tra i vari ambienti, con cabina di guida rialzata di 9 cm rispetto al piano di calpestio, toilette di 12 cm, doccia di 15 cm e i vari gradini da 12 cm presenti per accedere alla camera da letto posteriore non agevolano sicuramente la semplicità di circolazione interna.
Capacità di stivaggio
Buona anche per l’equipaggio di quattro persone, grazie a un gran numero di pensili e ricavati specie nella zona posteriore dell’abitacolo.
Gavoni e garage
Garage posteriore abbastanza ampio e regolare: ben allestito, ha vasca inferiore prestampata opportunamente rinforzata, doppio accesso esterno e altezza utile regolabile tramite girabacchino. Attenzione solo all’altezza del letto centrale, che con il garage interamente dedicato allo stivaggio, tende a somigliare quasi a una mansarda.
Gestione del veicolo
Capacità di carico e portata utile
Come tutti i veicoli di dimensioni generose occorrerà prestare un po’ di attenzione nello sfruttamento degli abbondanti spazi disponibili e nella scelta degli accessori. La portata utile, includendo le motorizzazioni più adeguate, il pacchetto lusso e il letto basculante, si aggira intorno ai quattro quintali, costituendo una buona base di partenza per una coppia e obbligando a una certa parsimonia nel carico in presenza di equipaggi più numerosi.
Autonomia
Capacità serbatoi nella media. Consumi elettrici limitati dall’illuminazione a led.
Facilità di manutenzione
Accessibilità organi meccanici originale. Impiantistica facilmente raggiungibile.
Rapporto prezzo/prestazioni
Pensato per essere il gradino di ingresso al mondo Laika, con Pacchetto Lusso e motorizzazione adeguata l’Ecovip 412 gravita intorno ai classici 60.000 Euro offrendo un interessante mix tra spazi interni, dotazioni e discreta personalità. Ampie possbilità di personalizzazione ma, come sempre su veicoli di queste dimensioni, attenzione ai pesi a meno di non optare per l’omologazione a 4250 kg, meccanica Ducato 40H e guida con patente C.

Legenda

Inadeguato
Da migliorare
Adeguato alla classe di costo
Buono, assicura fruibilità e soddisfazione agli utilizzatori
Eccellente, difficile trovare di meglio

Le valutazioni sono il risultato dell’analisi del veicolo fatta nel momento del test, alla luce delle informazioni disponibili sulle dotazioni di serie, e di quanto il mercato offre nello stesso momento e per la fascia di prezzo riferita al veicolo sotto esame.

Ci ha particolarmente convinto…

Partendo dall’esterno, la lavorazione della scocca è effettuata con cura, abbinando materiali di qualità e soluzioni tecniche interessanti, a partire dal rivestimento esterno del pavimento, realizzato in vetroresina per una ottimale resistenza all’acqua e agli agenti atmosferici. Le pareti e il tetto, realizzati con il nuovo sistema costruttivo Laika Extreme Durability System, non prevedono più l’intelaiatura interna in regoli di legno, sostituito dal più performante e duraturo poliuretano espanso, imputrescibile all’acqua, stabile, robusto e piuttosto leggero, mentre è pienamente confermata la coibentazione in styrofoam dell’intera scocca, compresi i portelli dedicati alle aperture di servizio, a garanzia di un isolamento performante e privo di ponti termici. L’assemblaggio è eseguito correttamente, con assenza di sigillature a vista e accoppiamento tra le varie componenti preciso e curato.

La componentistica esterna utilizzata è di qualità, con finestre e oblò Dometic, portelli con cornice in alluminio e ampie guarnizioni di tenuta, porta di ingresso personalizzata con un elegante e funzionale carter interno, serrature Easy Lock efficaci e facili da utilizzare: il discorso si ripete all’interno, dove i tecnici Laika hanno optato per l’ultima versione dell’impianto di riscaldamento Truma Combi, la CP Plus con pannello di comando digitale per una completa programmabilità del sistema, illuminazione interamente a led con svariati elementi dello specialista Tecnoled, impianto elettrico ben dimensionato con componenti CBE e Nordelettronica, frigorifero e piano cottura Dometic di ultima generazione e sistemi di movimentazione dei letti Project 2000. Nell’impiantistica, inoltre, è da segnalare, per ciò che concerne l’impianto idrico, la presenza di rubinetti miscelatori di qualità domestica, di pilette di scarico spesso maggiorate sempre abbinate a sifoni e servite da una pompa dell’acqua di alta qualità e corredata, di serie, dal vaso di espansione per una erogazione fluida e costante. Sempre per ciò che concerne l’impianto idrico, anche l’Ecovip 412, così come tutti i Laika, offre lo sfiato esterno per il serbatoio di recupero delle acque grigie.

Interessante è poi la presenza dello scambiatore di calore, collocato sotto alla poltrona del guidatore, in cabina di guida, che attingendo dal circuito di raffreddamento del motore si propone di riscaldare la porzione di living in viaggio, mentre la presenza dell’interruttore inerziale Truma Monocontrol CS autorizza, nel caso di temperature esterne particolarmente rigide, l’accensione della Combi anche in marcia.

All’interno, la possibilità di scelta tra tre diverse essenze di mobilio (la moderna Olmo, la più classica Rovere e la calorosa Noce), in abbinamento a quattro varianti di tappezzeria e di rivestimento, permettono a ognuno di comporre il proprio veicolo in base alle proprie necessità e gusti, con un alto livello di personalizzazione. Miscelando essenze del mobilio e rivestimenti interni, infatti, il 412, così come tutti i nuovi Ecovip profilati arriva a offrire ben 12 differenti ambientazioni interne: un numero destinato ancora a salire, data la possibilità di optare per due differenti tipologie di living anteriore (con semidinette a L, come sull’esemplare oggetto di questo CamperOnTest, oppure con la più classica semidinette “normale” con tavolo ancorato a parete), e di scegliere se richiedere o meno il letto basculante anteriore Laika Magic che, peraltro, anche quando presente rimane una presenza molto molto discreta regalando al sottostante soggiorno una notevole ariosità.

L’arredamento interno è realizzato con la consueta cura costruttiva tipica di Laika: non mancano, infatti, areazioni anticondensa a servizio di tutti i pensili, cerniere in acciaio inox e sistemi di rientro assistito per i cassetti, con un’ambientazione generalmente curata e calorosa. Oltre al rivestimento interno del soffitto, con un apposito tessuto, si rileva una certa cura nei dettagli della camera da letto, provvista di testata imbottita e di ampie tende laterali a servizio dei finestrini, della toilette, completa di un elegante lavabo trasparente e di ottime dimensioni, e, generalmente, nell’intero veicolo. Inoltre, lo sfruttamento degli spazi interni appare assolutamente convincente: ferma restando l’intenzione di dedicare ampio spazio alla camera da letto posteriore e alla zona servizi, con toilette passante e doccia indipendente, l’abitacolo del 412 risulta ben equilibrato, con ambienti sempre sufficientemente ampi e gradevoli da utilizzare e da vivere. Lo è il living anteriore, specie nella configurazione con semidinette a L che offre, grazie anche alla partecipazione delle poltrone cabina girevoli posto per cinque commensali, lo è il blocco cucina a L, ben organizzato, dotato di un considerevole piano di lavoro e di uno stivaggio che pur dovendo fare i conti con la presenza del sottostante vano gas è in ogni caso sufficientemente ampio e ben organizzato. Molto riuscita è poi la toilette, che riprende il concetto di doppio accesso introdotto su altri veicoli del marchio toscano abbinandolo, sul 412, alla doccia indipendente, ampia e comoda da utilizzare anche in presenza dell’adiacente passaruota. Si conferma comoda e ben allestita la camera da letto posteriore, con letto leggermente disassato verso il lato destro per consentire un più razionale sfruttamento degli spazi dedicati a doccia e toilette. Molto ampie sono, in questa zona, le possibilità di stivaggio, grazie a diversi pensili e armadi a ripiani, a cui si aggiunge, naturalmente, il classico garage posteriore, con cubatura variabile in funzione dell’altezza del letto.

Ancora molto positiva è l’aerazione, con blocco cucina capace di abbinare finestra, oblò e cappa aspirante, toilette completa di finestra e oblò e doccia indipendente equipaggiata di un apposito oblò deputato a smaltirne i vapori.

Riteniamo migliorabile…

La lunghezza di 749 cm sfrutta al massimo le possibilità fornite dalla meccanica di base, obbligando a uno sbalzo posteriore molto vicino al limite massimo consentito, aspetto, questo, che su un veicolo a trazione anteriore può causare qualche problema di motricità su fondi sdrucciolevoli (tipicamente l’erba o la neve) specie se l’equipaggio deciderà di sfruttare la capacità del garage posteriore con carichi importanti. Ancora per ciò che riguarda il telaio, la scelta di distanziare di 6,5 cm il pavimento del veicolo rispetto al telaio non aiuta a minimizzare le torsioni dello chassis che, adottato in versione Camping-Car Special ribassato, non è si per sé portante e andrebbe abbinato direttamente a un telaio ausiliario o al pavimento del veicolo.

Esteticamente, la nuova serie di profilati Ecovip ricorda molto, forse troppo, la precedente Serie X: pur con evidenti cambiamenti in alcune componenti della scocca, con pareti caratterizzate da un maggiore sviluppo verticale per l’integrazione, nella parte anteriore, del basculante Laika Magic, gli elementi di contatto con la precedente gamma di accesso della casa di Tavarnelle sono piuttosto evidenti, sia nelle forme del cupolino, che lateralmente con le calate di raccordo laterali sembra voler ancora disegnare la X che impreziosiva e caratterizzava quella serie, sia nel posteriore. All’esterno, sempre nella parete posteriore, alcuni assemblaggi dei carter di raccordo sfruttano viti con orli di rifinitura, una scelta funzionale ma migliorabile dal punto di vista estetico.

All’interno, Il living anteriore è sufficientemente ampio e ben organizzato, ma soffre l’assenza di una finestra laterale destra utile sia alla panoramicità dei passeggeri sia alla visuale in manovra per chi guida. In quest’area, lo stivaggio non è particolarmente abbondante, ma recupera molto se si sfruttano a dovere i pensili inseriti all’interno del cupolino anteriore in cabina di guida. A tetto, poi, il letto basculante Laika Magic se da un lato offre una inusuale altezza utile inferiore, con evidenti vantaggi per la fruibilità del salotto anteriore, dall’altro è sprovvisto della classica rete a doghe, affidando a un classico piano in legno e a un materasso di spessore non elevatissimo (8 cm) il compito di offrire il necessario comfort ai propri occupanti. Il letto, inoltre, quando abbassato va a occludere completamente la porta di ingresso, impedendo, di fatto l’accesso e il deflusso dal veicolo, mentre il pannello di comando del letto, pur dotato di un pregevole sistema soft-touch, meriterebbe una migliore integrazione rispetto al supporto che lo ospita.

Alcuni dettagli interni appaiono poi migliorabili per ciò che concerne l’ergonomia generale: il piano di calpestio del veicolo si presenta infatti a livelli diversi, con la cabina di guida rialzata di 9 cm rispetto al pavimento del veicolo, la toilette e i corridoi laterali della camera da letto posteriore di 12 cm e la doccia di 15 cm: nonostante i tecnici Laika abbiano opportunamente provveduto a inserire apposite luci marcapasso, occorrerà fare un po’ di attenzione ai vari scalini presenti. Ancora per ciò che concerne il letto posteriore, il suo basamento non sceglie una forma fluida ma opta per angoli retti, liberando sì più spazio alle gambe (e in particolare ai piedi) per il passaggio, ma creando inevitabilmente spigoli vivi a cui prestare la necessaria attenzione. Un aspetto, questo, che diventa particolarmente evidente quando il letto viene utilizzato al massimo dell’altezza in modo da massimizzare la volumetria disponibile nel sottostante vano garage.

A livello di impiantistica, la collocazione di alcune componenti appare migliorabile: la pompa dell’acqua, infatti, è collocata sotto al letto matrimoniale posteriore, molto distante dal serbatoio, inserito all’interno della cassapanca frontemarcia del living anteriore, aspetto che obbliga a un consistente allungamento delle tratte di canalizzazione dell’impianto idrico, aspetto questo che rischia di incidere in maniera negativa sulla portata complessiva di acqua alle utenze, e che, anche in caso di utilizzo del veicolo da parte di un equipaggio ridotto, tipicamente la coppia, fa sì che l’utilizzo di una qualsiasi utenza idrica (vedi anche la semplice toilette) durante la notte possa creare disturbo a chi dorme sfruttando il letto principale del veicolo. Sempre per ciò che concerne l’impianto idrico, la scelta di non fornire di serie il riscaldamento del serbatoio di recupero ma la sola coibentazione non appare tra le più azzeccate. Da verificare è poi la praticità del sistema di scarico, che presenta il comando della valvola interna a gestire un ampio tratto di tubazione esterna che convoglia lo scarico nella zona anteriore destra, molto vicino alla porta di ingresso del veicolo. Ancora per ciò che concerne l’impiantistica, è curiosa la scelta di dividere la collocazione dei rubinetti sezionatori dell’impianto gas, con quello dedicato al fornello inserito nella parte sottostante la penisola del blocco cucina e i due restanti, dedicati a frigo e stufa, collocati proprio sotto al frigo in posizione non tra le più comode. L’illuminazione interna, piuttosto efficace e ben distribuita, sfrutta nella stragrande maggioranza dei casi elementi Tecnoled di alta qualità: fa eccezione il “tubo” da 22 led collocato sotto al pensile laterale sinistro nel living anteriore, davvero economico e poco in linea con il buon livello generale dell’allestimento.

In conclusione

Inserirsi nel solco di una tradizione non è mai facile: lo è ancora di più se la tradizione in questione è una tra le più importanti e titolate a livello europeo, capace, grazie a più generazioni di prodotti, di giocare un ruolo da protagonista  in un lasso di tempo straordinariamente lungo. Con la nuova generazione di profilati, Laika sceglie di rinnovare sensibilmente la parte centrale del proprio catalogo, affidando allo storico naming Ecovip il compito di rappresentare il marchio della cannetta alata nella fascia medio alta del mercato. Posizionati, a ragione, su un gradino differente rispetto agli Ecovip mansardati, autentici fautori di una tradizione iniziata nel 1992, i nuovi profilati rappresentano il gradino di ingresso al mondo della factory di Tavarnelle, sostituendo idealmente la precedente Serie X e offrendo, rispetto a questa, maggiori contenuti tecnici e stilistici garantiti da otto modelli pensati intorno a tre layout fondamentali (matrimoniale trasversale su garage, letti gemelli e letto centrale), da alcune importanti innovazioni e da una maggiore cura generale come richiesto dal naming Ecovip.

Nati per essere appetibili dal punto di vista commerciale, con prezzi a partire da poco più di 50.000 Euro per il compatto Ecovip 300, i nuovi profilati offrono la nuova scocca Extreme Durability System, con coibentazione in styrofoam e nuova intelaiatura interna in poliuretano espanso, ampie possibilità di personalizzazione, con tre differenti essenze interne abbinabili ognuna a quattro differenti stoffe interne, due possibilità di scelta per il living a cui si aggiunge l’opzione del letto basculante integrato a soffitto Laika Magic, proponendo, anche in una fascia di mercato molto combattuta, alcuni tra gli ingredienti e le peculiarità che hanno decretato il successo dei prodotti Laika. Degli otto veicoli a catalogo, il 412 è una tra le proposte di maggiori dimensioni, con una lunghezza di poco inferiore ai sette metri e mezzo e una pianta interna ormai plebiscitaria in diversi mercati europei ma in forte crescita nell’apprezzamento anche in Italia, quella con una vera e propria camera da letto posteriore con matrimoniale centrale nautico.

Pensato con un occhio di riguardo per la coppia alla ricerca della massima comodità data da un ambiente ampio e ben organizzato, ma capace di servire con apprezzabile disinvoltura anche la la famiglia di tre o quattro persone, è un veicolo sincero pensato per offrire tutto ciò che serve in un camper, compresa una buona dotazione accessoristica, rimanendo nell’orbita dei 60.000 mila euro di investimento anche attingendo all’indispensabile Pacchetto Lusso, comprensivo di diverse necessarie dotazioni, e a motorizzazioni ben più potenti e adeguate rispetto al piccolo 2.0 Multijet incluso nel prezzo base di 57.490 Euro.

Valido dal punto di vista tecnico, con un allestimento solitamente curato e, almeno nella versione con interni in essenza Olmo Toscano, anche particolarmente luminoso e piacevolmente moderno, l’Ecovip 412 ha diverse carte da giocare: oltre alle peculiarità tipiche della nuova gamma (scocca, componenti, soluzioni tecniche) questo modello coniuga garage e letto posteriore centrale (opportunamente regolabile in altezza) vantando una certa originalità nello sviluppo della toilette, che con il doppio accesso laterale guadagna nettamente in fruibilità, e offrendo, grazie al letto basculante Laika Magic, integrato a soffitto, quattro posti letto sempre pronti. Degno di nota è poi lo stivaggio, ampio e particolarmente ben organizzato specie nella zona posteriore, mentre meno convincenti appaiono l’aspetto esterno, molto (forse troppo) simile a quello della precedente Serie X da cui l’Ecovip profilato, in effetti, discende, e la poca familiarità generale con l’altra parte della serie Ecovip, quella rappresentata dai mansardati con doppio pavimento che, sulla cresta dell’onda da ormai ventuno anni, rimane però un gradino più in alto per stile e contenuti.

Riferimenti e contatti del costruttore

Laika Caravans S.p.A.
Via Leonardo da Vinci 120, 50028 Tavarnelle Val di Pesa – Firenze
Tel. +39 055 80 581 – Fax +39 055 80 58 500 – E-mail: info@laika.it
www.laika.it

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Si ringrazia per la gentile collaborazione: Laika Caravans S.p.A.
Via Leonardo da Vinci 120, 50028 Tavarnelle Val di Pesa – Firenze
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