March 19, 2024

Un motorhome compatto che concede ampio spazio a soggiorno, servizi e stivaggio, con una pianta dedicata alla coppia che vuole coniugare agilità in marcia e massimo comfort in sosta, in ogni funzione di vita a bordo

 

In sintesi

Tipologia Motorhome
Meccanica Fiat Ducato 35 Light con telaio longheronato alto e passo da 380 cm
Motorizzazione di base 2.287 cc – 96kW/130 cv
Motorizzazioni opt 2.287 cc – 109kW/148 cv 2.287 cc – 132kW/177cv
Dotazioni di sicurezza ABS, Airbag conducente
Posti omologati 4
Posti letto 4
Dimensioni 668x230x289 cm
Peso massimo ammesso 3.500 kg
Peso dichiarato in o.d.m. 2.980 Kg
Prezzo base Euro 62.890 con IVA FF
 
Costruzione starYstarYstarYstarHstarG
Meccanica starYstarYstarYstarGstarG
Dotazioni di sicurezza starYstarYstarHstarHstarG
Abitabilità giorno starYstarYstarYstarYstarY width=
Abitabilità notte starYstarYstarYstarYstarG
Cucina starYstarYstarYstarHstarG
Bagno starYstarYstarYstarYstarG
Impiantistica starYstarYstarYstarG
Stivaggio starYstarYstarYstarYstarH
Rapporto qualità/prezzo starYstarYstarYstarY
 
Le valutazioni sono il risultato dell’analisi del veicolo fatta nel momento del test, alla luce delle informazioni disponibili sulle dotazioni di serie, e rapportate alla tipologia e alla fascia di prezzo di appartenenza.

L’analisi

Chausson ha tra le sue caratteristiche distintive il fatto di pensare spesso fuori dagli schemi, offrendo soluzioni variegate e talvolta originali, capaci di ritagliarsi una consistente fetta di successo. Tra queste, c’è storicamente una configurazione, coniugata con varianti più o meno marcate, su un numero elevato di veicoli: si tratta di quella, introdotta per la prima volta con lo storico semintegrale 610, che, rinunciando a offrire un letto fisso, dona, pur in dimensioni relativamente compatte, grande spazio alla vivibilità diurna in ogni ambiente grazie all’ampio soggiorno, alla zona cucina centrale con frigorifero a colonna alla toilette a tutta larghezza con cabina armadio e al versatile e capace gavone garage. Riproposta in più declinazioni, questa pianta così votata all’abitabilità ora approda per la prima volta in un integrale, avvantaggiandosi di un letto basculante che, al contrario di quelli installati sui “colleghi” profilati, non va a interferire con la zona giorno. Si tratta del nuovo Exaltis 6010, il più compatto, con i suoi 668 cm di lunghezza, della gamma di motorhome Chausson che, va ricordato, si compone di ben nove modelli, comprese le due varianti più prestigiose dotate di telaio AL-KO con doppio pavimento.

Caratterizzato dal conosciuto design semplice e lineare, che ha comunque una spiccata personalità espressa in particolar modo dal frontale automotive e dinamico, L’Exaltis 6010 è allestito sullo scudato Fiat Ducato 35 con telaio longheronato alto (garanzia di un’ottimale comportamento torsionale) ed è fornito di serie con la motorizzazione Euro 6 da 130 CV. Chi desidera maggiori prestazioni può optare per le altre due versioni del 2,3 litri torinese, con 148 o 177 CV. La dotazione di serie della meccanica di base è piuttosto essenziale, soprattutto per quanto riguarda la sicurezza attiva e passiva: di base, infatti, l’Exaltis viene offerto con solamente ABS e Airbag conducente, anche se altre dotazioni, come climatizzatore, airbag passeggero, Cruise Control e fari fendinebbia sono presenti comunque nel pacchetto opzionale VIP che equipaggia in pratica tutti i veicoli commercializzati. Rimane, però, fuori da questo pacchetto l’ormai irrinunciabile ESP, il controllo elettronico della stabilità, presente nella lista degli optional e fornito in combinazione con Hill Holder e Hill Descent Control. Va comunque segnalato che Chausson fornisce la parte prettamente automobilistica completa di specchietti retrovisori esterni regolabili e riscaldabili elettricamente, chiusura centralizzata con telecomando, vetro elettrico per la porta conducente e sensori di retromarcia.

La costruzione della scocca prevede una struttura sandwich con rivestimento esterno in vetroresina per pareti, tetto e pavimento ed efficace isolamento XPS in Styrofoam; il frontale, invece, è realizzato sfruttando l’accoppiamento tra uno scheletro interno monoblocco in vetroresina e un rivestimento esterno prestampato in abs. Sempre in abs sono i cantonali perimetrali di giuntura tra pareti e tetto, i passaruota e i carter posteriori, mentre le bandelle sono in alluminio.
Di buon livello la componentistica, che conta sulle finestre Seitz D-Luxe brunite e a filo carrozzeria, sull’oblò panoramico da 70×50 cm e – inserita nel pacchetto VIP – su una porta cellula vetrata con doppia serratura, collegata alla chiusura centralizzata, dotata di zanzariera scorrevole e attrezzata con pattumiera; la salita è agevolata da un doppio gradino integrato.

L’allestimento dell’Exaltis 6010 ha tra i suoi connotati distintivi l’articolato e originale gavone posteriore che fa della versatilità di utilizzo e della modularità i suoi punti forti. Grazie alle sue buone dimensioni (è largo 216, profondo 86 e alto 125 cm), allo sbalzo non eccessivo e alla robusta struttura di sostegno, è utilizzabile tranquillamente anche come garage per biciclette o per un piccolo scooter. Illuminato e riscaldato, è dotato sia dell’accesso “classico”, laterale sulla parte destra tramite un portellone da 118×72 cm, sia – ed è questo uno degli aspetti più originali – dallo specchio posteriore, grazie un’apertura da ben 140×73 cm che offre una facilità di accesso al di sopra della norma.

Sul lato sinistro il gavone si sviluppa con una sezione verticale, utilizzabile sia con ripiani sia a tutta altezza per stivare oggetti lunghi come, ad esempio, gli sci. Al di sopra di questo complesso, poi, all’interno, insiste direttamente una grande armadiatura a tutta larghezza: uno dei “must” di questo veicolo che tratteremo nel dettaglio più avanti.

Da segnalare, poi, la presenza di un ulteriore vano ad accesso esterno, collocato nella parte anteriore destra, utile, ad esempio, per le attrezzature tecniche.

Gli impianti

L’impiantistica di bordo si colloca su un buon livello e rispecchia la consueta cura che Chausson pone su questo aspetto dei propri veicoli, anche in funzione della facile manutenzione. La prima cosa da segnalare è l’adozione del sistema Truma Combi nella sua versione a gasolio a gasolio da 6 kW, utilizzabile anche in marcia e ben distribuito nell’abitacolo. la centrale è collocata sul fondo del mobile cucina, abbastanza ben raggiungibile e affiancata dalla valvola Frost Control.

L’impianto idrico utilizza una riserva d’acqua potabile interessante, grazie a un serbatoio interno, collocato sotto la cassapanca frontemarcia della dinette, da 125 litri. L’acqua viene inviata alle utenze tramite una pompa a presostato di qualità (Shurflo Trail King 7) e tubazioni semirigide a innesto rapido. Nelle norma la capacità del serbatoio di recupero (105 litri), non coibentato di serie (ma con il “pacchetto inverno” si ottiene sia coibentazione sia riscaldamento) e posizionato nella parte anteriore.

L’impianto elettrico si avvale di un gruppo caricabatterie CBE facilmente raggiungibile e ispezionabile, collocato sotto la parte frontale del divano laterale e comandato da un pregevole pannello di comando CBE di ultima generazione, mentre la batteria servizi (non fornita di serie ma normalmente montata dal concessionario prima della consegna del veicolo) trova posto sotto il sedile passeggero.

L’illuminazione è interamente a led e si può definire capillare e ben distribuita. Sono presenti elementi lineari per la cucina con illuminazione diffusa sopra i pensili e diretta sul piano di lavoro – oltre a una striscia posta sotto il piano, scenografica ma anche utile a illuminare il contenuto dei cassetti una volta aperti -, tre spot in toilette e due luci per il letto basculante, oltre all’illuminazione del gavone e alla luce esterna, sempre a led. Non mancano, infine, una serie di utili led blu notturni segnapasso posti alla base del mobilio ed è lodevole la presenza delle prese USB per la ricarica dei dispositivi mobili.

L’impianto gas, infine, prevede due bombole standard, alloggiate in un vano di facile accessibilità: una riserva interessante, tenendo conto della presenza del riscaldamento a gasolio.

All’interno

La prima cosa che colpisce salendo a bordo dell’Exaltis 6010 è l’ampiezza e l’ariosità di quello che si può definire una sorta di “open space” che ingloba tutta la zona anteriore, dove domina l’ampio soggiorno, vero nucleo abitativo del veicolo.

Questo è costituito da una dinette a “L” dalla lunghezza considerevole affiancata da un divano laterale di ampiezza superiore alla media, entrambi serviti da un tavolo centrale con piano traslabile (con comodo comando a unica leva) e parzializzabile e piantana telescopica. Il tutto costituisce un’area living particolarmente arioso, che può accogliere anche otto persone a pranzo ma, soprattutto, capace di essere una zona relax, lavoro, studio o divertimento di livello quasi domestico.

All’occorrenza, poi, è semplice allestire un secondo matrimoniale, grazie al sistema di abbattimento del tavolo. A fornire una buona sensazione di accoglienza concorre anche il mobilio, dalle linee semplici ma ergonomiche e dalla gradevole tonalità bicolore, realizzato anche con buona cura strutturale. Buone anche le cuscinerie, di fattura curata ed ergonomica, dove si distinguono i poggiatesta della dinette, di tipo regolabile in pieno stile automobilistico.

La zona cucina, che si integra molto bene in un’area capace di garantire un’ottima movimentazione, si avvale di un mobile lineare, non molto grande, ma sufficiente per il tipo di equipaggio a cui questo veicolo è dedicato. La dotazione comprende un gruppo cottura a tre fuochi con copertura in cristallo e forma lineare – che lascia disponibile un buon piano libero di lavoro – accompagnato da un lavello inox circolare; buone le possibilità di stivaggio offerte dal grande cassetto scorrevole a tutta larghezza con chiusura assistita, e da un vano basso, oltre che dai due pensili superiori.

L’aerazione è garantita dalla vicinanza del maxi oblò e da una finestra, “incastonata” in un’elegante pannello in metacrilato a protezione della parete, dotato anche di illuminazione, mentre sulla parte opposta della scocca è collocato il grande frigorifero Thetford da 175 litri, in posiziona leggermente rialzata e inserito in una colonna con un altro vano utile alto, predisposto per l’inserimento del forno a gas, mentre in alto è ricavato l’alloggiamento per la tv lcd con porta tv estraibile.


Il vano toilette – un modulo utilizzato su molte altre realizzazioni della stessa casa francese – si segnala per la sua ampiezza e dotazione e ricorda, fatte le debite proporzioni, i  concetti di bagno Premium presenti sui veicoli di maggior prestigio (e ovviamente prezzo). Si sviluppa per tutta la larghezza del veicolo, è arredato in legno e presenta su un lato lavabo e wc con armadietto sottolavabo – con conformazione limitata così da favorire l’utilizzo della tazza wc e dotato, in basso, di un pedana con utile illuminazione diffusa – pensile e specchiera, mentre sul lato opposto è collocato il box doccia: completamente separato da una doppia porta in metacrilato, ha dimensioni più che adeguate per utenti di tutte le taglie, un rivestimento integrale in termoformato, illuminazione e oblò dedicati. L’areazione del resto del locale, poi, è garantita dalla contemporanea presenza di un secondo oblò centrale da 40×40 cm e una finestra.

Tutto il bagno, infine, si configura anche come ideale e confortevole “dressing room”: sulla sua parete di fondo, infatti, tramite una doppia anta dotata di ampio specchio, si accede alla grande armadiatura che occupa, in lunghezza e larghezza, in pratica tutto lo spazio sovrastante il garage, ed è attrezzata sia per i capi appesi sia con ripiani: un vano di dimensioni e capacità veramente importanti e che va ad aggiungersi alla buona disponibilità generale di vani di stivaggio.

La zona notte principale di questo compatto integrale è rappresentata dal classico letto basculante in cabina e, proprio perché rappresenta la “camera da letto” principale, è stata oggetto di buone cure. Il letto, infatti, beneficia di buona dimensioni e, una volta posto in opera (oltre a lasciare quasi completamente libero il soggiorno) si viene trovare a un’altezza dal pavimento ridotta e con un cielo utile notevole. Tra l’altro, vista la configurazione del soggiorno, non serve la scaletta per salirci: lo si può fare confortevolmente senza sforzo “appoggiandosi” alle due dinette.

Di buon livello anche l’allestimento che beneficia di rete a doghe, materasso di buona qualità, doppie luci di lettura (uno per lato) e anche un oblò dedicato che, in combinazione con il maxi oblò centrale, garantisce agli occupanti un’ottimale aerazione.

Piantine e misure


Dotazioni di serie

ABS, Airbag conducente, vetro elettrico porta conducente, chiusura centralizzata con telecomando, specchi esterni regolabili e riscaldabili elettricamente, sensori retromarcia, luci DLR, precablaggio retrocamera, predisposizione autoradio

Pacchetto VIP: Airbag Passeggero, fari fendinebbia, Cruise Control, inserti alluminio cruscotto, oscuranti plissettati cabina, pedana legno doccia, porta cellula “Lusso” vetrata con doppia serratura e pattumiera, collegata alla chiusura centralizzata e dotata di zanzariera scorrevole.

Conclusioni

Come detto all’inizio, la particolare configurazione dell’Exaltis 6010 non è una novità per Chausson ma è la prima volta che viene adottata dalla casa francese in un motorhome, e associata alla configurazione integrale evidenzia per intero le sue caratteristiche positive: niente basculante che in un modo o nell’altro va a impedire l’utilizzo del living – come succede nei veicoli profilati – ma un letto che va a occupare in pratica solo la cabina guida e lascia sempre libero tutto il resto. Ed ecco quindi, in appena 6,6 metri di lunghezza, un camper dotato di soggiorno particolarmente ampio e arioso, zona cucina con ottimi spazi di manovra, toilette semplicemente “grande”, cabina armadio da record per ampiezza e fruibilità e, dulcis in fundo, un gavone garage capace, poliedrico e versatile.
Per la coppia, matura e desiderosa di massimo comfort e dotazioni di buon livello uniti a dimensioni compatte in grado di garantire una buona agilità in marcia, un camper come questo calza decisamente a pennello. Peccato che, in un panorama così positivo, si debba segnalare, ancora un volta, la mancanza, di serie, di dotazioni che non possono più mancare in un veicolo ricreazionale moderno: gli attuali ed efficaci dispositivi di sicurezza attiva a passiva usuali nel modo dell’automotive e purtroppo spesso misconosciuti nel settore del veicolo ricreazionale. Il fatto che l’Exaltis, nella sua configurazione base, sia privo anche dell’airbag passeggero – senza contare il resto – è un problema che si risolve comunque facilmente attingendo alla lunga e completa lista degli optional dove figurano, oltre al pacchetto VIP (che comprende, tra l’altro, climatizzatore, Cruise Control e secondo Airbag), ESP, Hill Holder e Hill Descent Control.
Anche così completato, il più compatto degli integrali della factory francese rivela un altro dei suoi aspetti fondamentali, e cioè il favorevole rapporto “value for money”. Una caratteristica peraltro tipica e qualificante di tutta la produzione Chausson ma che in questo caso assume ancora più importanza in relazione a tutto quanto – ed è decisamente molto – l’Exaltis 6010 è in grado di offrire.

Cosa ci è piaciuto di più

  • Ottima la vivibilità diurna, con un soggiorno ampio e luminoso, sfruttabile senza costrizioni anche a letto basculante allestito, e un locale bagno di ampiezza e fruibilità inusitate
  • Notevoli le capacità di stivaggio generali, corredate anche da una estrema versatilità per quanto riguarda cubatura e configurazione degli spazi
  • Lodevole la presenza, di serie, delle prese USB per la ricarica dei dispositivi mobili
  • L’autonomia, soprattutto per l’equipaggio di coppia, è molto buona, grazie alla capacità dei serbatoi e alla presenza del riscaldamento a gasolio in combinazione con la dotazione di due bombole del gas

Cosa ci è piaciuto di meno

  • La dotazione di base della meccanica è piuttosto essenziale: di serie ci sono solo ABS e Airbag conducente, anche se Airbag passeggero, Cruise Control e climatizzatore sono comunque inseriti nel pacchetto accessorio VIP praticamente sempre presente nei veicoli commercializzati
  • L’ESP non è di serie e non è neppure inserito nel pacchetto VIP: va richiesto a parte
  • Il serbatoio di recupero non è coibentato o riscaldato di serie

Riferimenti e contatti del costruttore
Chausson Trigano VDL
Av. de Rochebonne BP 109 – Tournon (F)
www.chausson-camper.it

Tutto su Chausson

Beppe Finello

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