April 24, 2024

Colorazione esterna Grigio Campovolo, dotazione di serie completa e look sportivo per il Kyros 2 Limited Edition: un van dedicato alla coppia dinamica che, nell’offerta CI, si inserisce a metà strada tra gli allestimenti Experience e Prestige.

In sintesi

Tipologia Furgonato
Meccanica Fiat Ducato 33 Light furgone originale passo 403.5 cm
Motorizzazione di base 2.287 cc – 96kW/130 cv
Motorizzazioni opt.

2.287 cc –  109kW/148 cv

2.287 cc – 130kW/177 cv

Posti omologati 4
Posti letto 3
Dimensioni 599x205x265 cm
Peso massimo ammesso 3.300 kg (3.500 kg OPT)
Peso dichiarato in o.d.m. 2.991 Kg
Prezzo base Euro 42.490 Con IVA FF
Costruzione starYstarYstarYstarGstarG
Meccanica starYstarYstarYstarGstarG
Dotazioni di sicurezza starYstarYstarGstarGstarG
Abitabilità giorno starYstarYstarYstarG
Abitabilità notte starYstarYstarYstarYstarG
Cucina starYstarYstarYstarYstarG
Bagno starYstarYstarYstarG
Impiantistica starYstarYstarYstarG
Stivaggio starYstarYstarYstarYstarH
Rapporto qualità/prezzo starYstarYstarY
 
Le valutazioni sono il risultato dell’analisi del veicolo fatta nel momento del test, alla luce delle informazioni disponibili sulle dotazioni di serie, e rapportate alla tipologia e alla fascia di prezzo di appartenenza.

L’analisi

La tinta scelta per la carrozzeria è la stessa di uno dei marchi sportivi più conosciuti, Abarth: la leggenda narra che nacque dalla volontà di risparmiare sul peso delle auto, elaborate da Karl Abarth e Guido Scagliarini, dando solo il fondo grigio ai lamierati. Il nome deriva dalla sede originale dell’azienda dello scorpione, in Corso Marche a Torino, praticamente di fronte al Campovolo. Un colore elegante e sofisticato, diventato un vero e proprio simbolo delle vetture elaborate dallo scorpione, che sale ora a bordo di un nuovo camper puro, proposto in edizione limitata, che con un’immagine giovane e sportiva, ribadita dai nuovi cerchi in lega Matt Black, vuole proporsi a chi è attento ai dettagli, alla dotazione di serie e alla competitività del prezzo di listino: si chiama Kyros 2 Limited Edition ed è l’ultimo nato nella collezione di camper puri CI.

Carattere sportivo, quindi, ma con discrezione: visto da fuori il nuovo Kyros 2 Limited Edition è un van equilibrato. Il paraurti anteriore, in tinta con la carrozzeria, è ben bilanciato dalle applicazioni paracolpi laterali e dal paraurti posteriore, opportunamente lasciati al naturale, nel classico grigio antracite. La stessa tinta è ripresa, poi, dalla grafica serigrafata, parzialmente votata anche ai colori “sociali” di casa CI, il grigio e il bronzo, mentre il compito di far risaltare i dettagli spetta al nero satinato degli esclusivi cerchi in lega Matt Black da 15 pollici, previsti di serie, alle maniglie e agli specchi retrovisori del Ducato e, nella cellula abitativa, alle finestre Plastoform con lastra esterna brunita. Niente minigonne, quindi, nè strisce rosse in stile race, ma un look riuscito, discreto ma molto lontano dalla banalità del classico (e forse fin troppo abusato) bianco pastello.

Collocato a metà strada tra il fratello minore Kyros 2 Experience (38.390 Euro) e il maggiore Kyros 2 Prestige (45.310 Euro), il nuovo Kyros 2 Limited Edition è allestito a partire dal van Fiat Ducato 33 Light L3H2: questa meccanica, capace di una massa complessiva a pieno carico di 3.300 kg, è abbinabile ai tre più potenti propulsori offerti dal catalogo Fiat. Si parte dal 2.3 Multijet II 130 cv, accreditato di una coppia di 320 N/m, per arrivare ai più prestanti 2.3 Multijet II TGV da 148 cv (380 N/m), e 2.3 Multijet II Power da 177 cv (400 N/m): di per sè il 130 cv ha la potenza sufficiente a garantire un buon compromesso tra performance e contenimento dei consumi, mentre il 150 cv rappresenza, forse, la scelta più giusta anche rispetto ai pesi in gioco. Il Kyros 2 Limited Edition, infatti, vanta una massa in ordine di marcia di 2.991 kg a fronte di una portata utile di 3.300 garantita dalla meccanica Ducato 33 Light: in optional, CI propone il medesimo allestimento anche sul più prestante Ducato 35 Light, scelta sicuramente più adeguata e, di conseguenza, assolutamente consigliabile. Ancora in optional, il costruttore toscano propone il cambio automatizzato ComfortMatic (Automatic Pack) mentre piuttosto interessante è la dotazione di serie dell’autotelaio: comprende, infatti, il Comfort Pack (Fix&Go, chiusura centralizzata cabina con telecomando, alzacristalli elettrici, cristalli atermici, poltrone cabina con doppio bracciolo, ABS con EBD, Airbag lato guida, luci DRL a bulbo, poltrone cabina regolabili in altezza, regolazione longitudinale e schienale reclinabile, predisposizione autoradio con antenna, porta bibite e porta tablet in cabina, fodere cabina coordinate con l’allestimento), i già citati cerchi in lega Matt Black da 15″, la verniciatura Grigio Campovolo, il climatizzatore manuale, il Pack Traveller (fodere sedili, moquette cellula, oscurante Remi-Front, zanzariera per porta scorrevole), il Pack Joy (doppio specchio elettrico con sbrinamento, predisposizione autoradio (4 altoparlanti in cabina), l’Airbag  passeggero, la radio touchscreen High level con comandi al volante, la retrocamera e il Winter Pack (serbatoio di recupero isolato e completo di resistenza elettrica antigelo, coibentazione delle tubazioni esterne del riscaldamento). Una dotazione ricca, quindi, che curiosamente non comprende però gli indispensabili ESP, Traction+ e Cruise Control: dotazioni ormai presenti su qualsiasi citycar e che, su un camper, dovrebbero essere presenti rigorosamente di serie.

Trattandosi di un furgone attrezzato, il Kyros 2 Limited Edition sfrutta la scocca in lamiera d’acciaio originale della base meccanica con passo da 403.5 cm: la lunghezza complessiva, 599 cm, è ripartita tra uno sbalzo anteriore di 94.8 cm e uno posteriore di 100.7 cm, con un’altezza complessiva limitata a 265 cm (188 interni) e larghezza esterna di 205 cm. La carrozzeria esterna sfrutta i lamierati originali della meccanica di base: pavimento inferiore, pareti laterali e soffitto sono quindi in lamiera d’acciaio. La coibentazione interna avviene in più fasi: il pavimento, infatti, è costituito da un sandwich di multistrato fenolico e polistirolo ad alta densità da 26 mm di spessore posato sul pianale del furgone in modo da creare una camera d’aria inferiore. Il tutto, poi, è rifinito, nella parte superiore, con un elegante linoleum. Le pareti e il tetto, invece, sfruttano la tecnologia EXPS Van: l’intera scocca (pareti laterali, montanti, tetto, porte posteriori e porta scorrevole laterale) è infatti rivestita tramite una guaina autoadesiva a base di fibra di poliestere rivestita, sul lato interno, da una lamina di alluminio.
L’applicazione, come detto, copre tutti i lamierati originali in modo da limitare al massimo le possibili dispersioni di calore, e vede spessori tra 10 e 20 mm a seconda della componente da coibentare, mentre il rivestimento interno delle pareti e delle porte è rifinito applicando appositi stampi preformati in abs beige da 3 mm di spessore. Il tetto, invece, abbina la guaina autoadesiva a un multistrato fenolico per un totale di 11 mm con rivestimento inferiore plastificato: da notare, sempre per ciò che concerne la scocca, la presenza di una garanzia di 6 anni contro le infiltrazioni di acqua. 

Come ogni furgone attrezzato il Kyros 2 Limited Edition sfrutta le forme e gli spazi offerti dalla meccanica di base: il Ducato, in questo senso, assolve molto bene al proprio compito, presentandosi come un monovolume un po’ cresciuta, e, complice anche la particolare verniciatura Grigio Campovolo, unica scelta disponibile, non priva di una certa eleganza. Riuscita, la grafica serigrafata riprende i motivi dei Kyros Experience ampliandone le decorazioni nella parte centrale e andando così a integrare al meglio le cinque finestre Plastoform, dedicate a living, cucina, toilette e letto posteriore, apribili a compasso e complete di oscurante/zanzariera (OPT per toilette), che optano, come detto, per lastre esterne brunite e a specchio per un look un po’ più sportivo.

Trattandosi di un van, il Kyros 2 Limited Edition sfrutta, come logico, le aperture di servizio originali della meccanica di base Fiat, affiancandole, a tetto, da due oblò Fiamma (due da 40×40 cm dedicati a living e letto posteriore). L’accesso al veicolo, di conseguenza, sfrutta la classica porta scorrevole originale del furgone (181×130 cm), dotata di doppia serratura di sicurezza, chiusura centralizzata con telecomando e finestra a compasso Plastoform con oscurante e zanzariera: la soglia di ingresso, situata a 49 cm da terra, può essere abbassata richiedendo il classico gradino elettrico Thule, proposto di serie.

In coda, invece, le due classiche porte a battente (181×77 cm) sono dotate di due finestre da 80×65 cm (parte apribile è di 43×43 cm) e permettono l’accesso alla parte posteriore del veicolo caratterizzata dal classico letto matrimoniale trasversale: sotto a questo, scomponibile, è presente un gavone profondo 140 cm, con una larghezza massima di 90 cm e un’altezza utile di 67 cm.

Accessibile dall’interno attraverso un passaggio da 50×70 cm e dall’esterno tramite un varco posteriore da 90×70 cm, il vano ha pavimento in linoleum ed è completo di quattro ganci in acciaio inox per il fissaggio del carico e di riscaldamento tramite due bocchette dedicate. La volumetria del gavone può essere decisamente ampliata provvedendo a scomporre il soprastante letto: l’operazione, piuttosto semplice, prevede la rotazione della porzione centrale di rete a doghe che una volta verticale sarà mantenuta da un doppio sistema di aggancio con fettuccia a soffitto liberando così uno spazio utile che riprende le dimensioni del sottostante gavone (140×90 cm) ma offre un’altezza utile interna di 188 cm.

Il gavone posteriore si trova a 56 cm da terra e vede la presenza, lungo la fiancata sinistra, dei vani dedicati ad accogliere alcune componenti dell’impiantistica. Tra questi il vano per le bombole del gas, accessibile tramite un portello posteriore, il serbatoio dell’acqua potabile, la relativa pompa a pressostato e il boiler. Lungo la fiancata destra, negli spazi residui a margine del parafango posteriore, i tecnici CI hanno invece realizzato due utili vani di stivaggio a giorno.

Gli impianti

L’autonomia idrica può contare su un serbatoio da 100 litri realizzato in polietilene lineare alimentare inserito sopra al passaruota posteriore sinistro. Il serbatoio, rifornibile tramite il classico bocchettone esterno completo di sfiato, è accessibile internamente per ispezione e pulizia sfruttando una botola alla base del letto matrimoniale e raggiungibile rimuovendo una porzione di materasso. 

L’impianto idrico, realizzato sfruttando tubazioni in rilsan e retinate e innesti a fascetta e rapidi John-Guest, è servito da una pompa a pressostato Shurflo Trail King 7, in grado di erogare fino a 7 litri di acqua al minuto, installata direttamente sul serbatoio.

L’acqua viene così distribuita alle varie utenze di bordo per essere erogata tramite rubinetti monocomando (inox per la toilette, in plastica cromata per il blocco cucina).
Una volta utilizzata è raccolta da pilette di scarico (da 35 mm per il blocco cucina, da 20 per la toilette e per la doccia) prima di essere incanalata verso il serbatoio di recupero, realizzato in polipropilene nero e collocato centralmente, nel sottoscocca.

Con una capienza di 90 litri, il serbatoio sfrutta, per lo scarico, una valvola a saracinesca comandabile dal lato destro del veicolo, mentre la presenza di serie del Winter Pack, comprensivo del riscaldamento elettrico del serbatoio di recupero e della coibentazione dei tubi di scarico dell’acqua e delle tratte esterne della canalizzazione del riscaldamento, rende il Kyros 2 Limited Edition utilizzabile anche durante la stagione invernale. Ancora per ciò che concerne l’impianto idrico, il veicolo opta per un wc a cassetta Thetford C260 con tazza girevole e serbatoio asportabile da 19 litri. 

Il riscaldamento è affidato a un’unità autonoma a gasolio Webasto AirTop Evo 40, installata nel sottoscocca, appena alle spalle della cabina di guida. Il riscaldatore, che attinge direttamente al serbatoio di combustibile del veicolo, offre una potenza massima di 4 kW gestiti da una ventola capace di produrre un flusso di 132 metri cubi di aria ogni ora distribuendo così il calore prodotto in una canalizzazione di sette bocchette distribuite in tutto l’abitacolo. Il comando dell’impianto è collocato nei pressi della porta di ingresso, lateralmente al blocco cucina, a poca distanza dalla sonda termostatica, inserita appena sopra al cassetto portaposate.

La produzione di acqua calda sanitaria, invece, opta per il tradizionale boiler ad accumulo Truma B10: alimentato a gas e con una potenza di 1,5kW, ha una capacità di 10 litri ed è collocato posteriormente, vicino al serbatoio dell’acqua potabile e alla pompa dell’acqua ed è accessibile tramite il medesimo portello utilizzato per questi due elementi. Curiosa è, invece, la posizione del comando dello scalda acqua, installato sotto al pensile posteriore sinistro, sopra al matrimoniale trasversale. 

Per ciò che concerne l’impianto elettrico, la batteria servizi, opzionale, è inserita all’interno della cassapanca del living ed è raggiungibile superiormente sfruttando il classico coperchio da 87×36 cm.

Il gruppo trasformatore e il caricabatterie NordElettronica NE 143P sono invece collocati sotto alla poltrona di guida, accessibili rimuovendo il carter protettivo del Ducato, operazione di facile esecuzione. Nella stessa posizione si trovano il quadro di distribuzione, completo di fusibili, e lo staccabatterie.

Il pannello di comando delle utenze elettriche, sempre fornito da NordElettronica, è collocato sopra la cabina di guida, lateralmente alla porta di ingresso.

Semplice da utilizzare, e completo di pulsanti soft-touch, consente di ottenere informazioni concernenti l’autonomia idrica ed energetica, la gestione delle utenze elettriche (illuminazione, pompa acqua, generale) e offre anchela possibilità di visualizzare l’ora. Sempre per ciò che concerne l’impianto elettrico, il Livingstone 2 Limited Edition può contare su due prese a 12V (cabina e mobile tv) e su tre a 220V (ingresso, toilette e mobile tv).

L’illuminazione, interamente a led, è piuttosto semplice e vede il living anteriore affidarsi a una plafoniera circolare a soffitto e a una striscia inserita alla base del pensile laterale sinistro. Una seconda plafoniera sottopensile è poi dedicata al vicino blocco cucina, mentre la toilette con doccia centrale opta per  due spot led circolari. In coda, infine, il matrimoniale trasversale abbina una plafoniera centrale a soffitto ai due classici spot orientabili a collo di cigno, utili come luci di lettura, collocati lungo la fiancata sinistra.

L’impianto gas, infine, si affida, come detto, alle tradizionali due bombole da 7 kg sistemate nell’apposito vano posteriore. I tre sezionatori, invece, sono posizionati alla base del blocco cucina.

All’interno

Mutuati da quelli che equipaggiano i Kyros Experience, i mobili del Kyros Limited Edition sono realizzati con multistrato nobilitato tra 10 e 14 mm di spessore asseconda della componente in essenza ciliegio affidando alle ante dei pensili superiori, laccate in una efficace doppia colorazione avorio/caffè lucida, il ruolo di spezzare i volumi e schiarire l’ambiente.

L’aspetto è tutto sommato abbastanza piacevole, merito anche degli inserti cromati che personalizzano le ante e contribuiscono a integrare le ampie maniglie in metallo cromato utilizzate per la chiusura dei pensili. 

Le forme dell’arredamento sono piuttosto  semplici e lineari, fatta eccezione per il piano del tavolo, opportunamente arrotondato e dotato di di rivestimento superiore antigraffio bianco lucido che riprende il look del vicino piano cucina.
La costruzione del mobilio è piuttosto semplice ma precisa, con qualche tartaruga di fissaggio a vista un po’ evidente: i pensili, sprovvisti di sistema di aerazione posteriore, sono completi di cerniere in acciaio inox Hafele capace i di sostenere le ante senza necessità di pistoncini a gas. 

Piuttosto classico il sistema scelto per la chiusura di portelli, cassetti e stipetti, con i classici pulsanti push-lock utilizzati in versione cromata per una giusta corrispondenza con le maniglie dei pensili superiori. Le cuscinerie della dinette, realizzate specificatamente per questo allestimento possono contare su imbottiture variabili tra 12 e 19 cm di spessore a seconda della componente, con schienali leggermente inclinati ispirati al mondo automotive: piuttosto comodi sia in viaggio che in sosta, sono rivestiti in microfibra bicolore bianca/marrone coordinata con le fodere delle poltrone della cabina guida.

Il letto posteriore, inoltre, è scomponibile per consentire un ottimale sfruttamento del vano di carico e beneficia di materassi in gommapiuma con spessore di 13 cm, parzialmente sostenuto, nella sola parte centrale, dalla classica rete a doghe.

La zona anteriore è dedicata al living: compatto, può però ospitare fino a quattro persone grazie alle poltrone cabina, dotate di piastre girevoli. In particolare, il divano frontemarcia misura 95×47 cm, si trova a 53 cm dal pavimento ed è servito da un tavolo da 93×52/45 cm, ancorato a parete, servito da una monogamba cilindrica smontabile in caso di necessità.

Lo stivaggio offre, nella parte superiore, un pensile da 71x18x36 cm servito da un’anta convessa da 70×30 cm: a fianco a questo, sulla parete alle spalle del divano, può essere richiesto il supporto per la tv lcd, completo di presa a 220V, 12V e antenna tv.

Sempre nella parte superiore dell’abitacolo, un altro vano di stivaggio è disponibile all’interno del padiglione cabina (130x49x21 cm), sprovvisto però del classico pannello di chiusura.

La parte inferiore della semidinette ospita, nella parte verso la fiancata del veicolo, la batteria dei servizi: a fianco a questa, lo spazio è sfruttabile per lo stivaggio (33x34x16 cm) grazie a un apposito portellino laterale a ribalta, ma andrà sfruttato con attenzione poichè non vi è alcuna protezione rispetto alla tubazione della canalizzazione dell’aria calda, lì sistemata.

Un vano, invece, è disponibile a parete, sotto al tavolo, racchiuso da un’apposita anta servita dal classico push-lock: ospita, al proprio interno, l’interruttore magnetotermico dell’impianto elettrico completo di salvavita.

L’aerazione e l’illuminazione possono contare, durante il giorno, sull’abbondante finestratura della cabina di guida a cui si somma, a tetto, un oblò Fiamma da 40×40 cm, mentre lateralmente sono disponibili due finestre Plastoform, entrambe con apertura a compasso, di cui una, la maggiore, installata sul portellone scorrevole del Ducato. 

Di sera, invece, si potrà fare affidamento su una lampada a led inserita alla base del pensile e coadiuvata da una ulteriore sorgente luminosa a tetto, posizionata centralmente e capace di servire contemporaneamente anche l’ingresso e il blocco cucina. 

Questo, posizionato centralmente, misura 98×40 cm: il piano, che si trova a 97 cm dal pavimento, può contare su un piacevole laminato antigraffio bianco lucido e ospita un monoblocco Dometic (88×37 cm) in acciaio inossidabile completo di doppio coperchio in cristallo temperato, lavello inox con rubinetto abbattibile e fornello a due fuochi con accensione piezoelettrica manuale.

Come spesso accade su questa tipologia di veicoli, il piano di lavoro è demandato a una mensola laterale, incernierata verso l’ingresso: una volta sistemata in posizione orizzontale, assicura una superficie utile da 35×30,5 cm.

Lo stivaggio si affida, nella porzione superiore, a un pensile da 60x15x36 cm servito dalla classica anta incernierata, mentre in quella inferiore il Kyros 2 Limited Edition vede la presenza di tre ampi cassettoni estraibili: il primo, quello superiore, è dedicato alle posate (80x38x8 cm), mentre più capienti sono i due inferiori, identici per larghezza e profondità ma con altezza utile sfruttabile di 28 cm.

Alla destra del blocco cucina ecco, poi, la colonna frigo: nella porzione superiore ospita un elemento trivalente Dometic RM 5380, caratterizzato da una capacità di 80 litri (di cui 5 per il freezer) e dalla selezione manuale della fonte di alimentazione, mentre in quella inferiore trova spazio l’armadio guardaroba dedicato ai capi appesi (42x48x74 cm) servito da un’apposita anta incernierata.

Per ciò che concerne, invece, l’aerazione, il blocco cucina può sfruttare i già citati oblò Fiamma a tetto e la finestra Plastoform apribile a compasso inserita sul portellone laterale scorrevole: questo, in particolare, è inoltre corredato della comoda zanzariera scorrevole a pacchetto.

Di fronte alla cucina, la toilette è accessibile tramite una porta a battente: situata 8 cm più in alto rispetto al piano di calpestio del veicolo, si sviluppa in un ambiente da 92×75 cm e vede la presenza, sulla destra, del piatto doccia in termoformato (75×44 cm) per lasciare sul lato opposto il wc a cassetta Thetford C260 completo di tazza girevole e serbatoio asportabile da 19 litri.

Dietro a questo, in un angolo i tecnici CI hanno collocato il rubinetto monocomando dedicato a servire sia il lavabo, realizzato in termoformato e scorrevole lateralmente per consentire un più comodo utilizzo del wc, sia la doccia, sfruttando l’erogatore estraibile. La doccia, schermabile tramite una tenda con binario guida a soffitto, beneficia di un aeratore a soffitto, utile per smaltire i vapori prodotti durante l’uso, abbinata alla classica finestra laterale, completa di lastra opacizzata ma non di unibloc oscurante/zanzariera. L’illuminazione opta, poi, per due spot led inseriti a tetto, mentre lo stivaggio può beneficiare su un pensile a soffitto (60x15x26 cm) dotato di anta a specchio: un secondo specchio di cortesia è poi presente lateralmente per servire il sottostante lavabo.

Posizionato in coda al veicolo, il matrimoniale trasversale misura 193 cm di lunghezza con una larghezza di 148 cm: si trova a 85 cm da terra e beneficia di un cielo utile di 103 cm.

Dotato di rete a doghe e materasso in gommapiuma da 13 cm diviso in tre porzioni per permettere un agevole scomposizione del letto, è servito da due finestre Plastoform inserite nelle porte posteriori (porzione apribile a compasso 43×43 cm), un oblò Fiamma da 40×40 cm e due spot led orientabili, mentre il riscaldamento è affidato a due bocchette contrapposte nel sottostante gavone e a una posteriore nel montante destro, a fianco alla porta.

L’allestimento, abbastanza curato e accogliente, offre diversi vani utili per lo stivaggio. In particolare, sia sul lato destro che su quello sinistro sono disponibili due pensili da 58×11/18×36 e 54×11/18x 36 cm.

Piantine e misure

Dotazioni di serie

Il Kyros 2 Limited Edition è proposto, di serie su meccanica Fiat Ducato 33 Light con motorizzazione 2.3 Multijet II 130 cv Euro6 e cambio manuale a sei rapporti +RM comprensivo di Comfort Pack (Fix&Go, chiusura centralizzata cabina con telecomando, alzacristalli elettrici, cristalli atermici, poltrone cabina con doppio bracciolo, ABS con EBD, Airbag lato guida, luci DRL a bulbo, poltrone cabina regolabili in altezza, regolazione longitudinale e schienale reclinabile, predisposizione autoradio con antenna, porta bibite e porta tablet in cabina, fodere cabina coordinate con l’allestimento), colorazione esterna Grigio Campovolo, cerchi in lega Matt Black da 15″, climatizzatore manuale, Pack Traveller (fodere sedili, moquette cellula, oscurante Remi-Front, zanzariera per porta scorrevole), Pack Joy (doppio specchio elettrico con sbrinamento, predisposizione autoradio (4 altoparlanti in cabina), Airbag  passeggero, antenna integrata nello specchietto retrovisore), radio touchscreen High level con comandi al volante, retrocamera, Winter Pack (serbatoio di recupero isolato e riscaldato tramite resistenza elettrica, coibentazione tratte canalizzazione esterne).

Conclusioni

Edizione limitata, edizione super accessoriata: proposto a partire da 42.490 Euro, il Kyros 2 Limited Edition si pone esattamente a metà strada rispetto all’essenziale Kyros 2 Experience e il ben più ricco Kyros 2 Prestige, proposti, a parità di meccanica di base, rispettivamente a 39.590 e 46.510 Euro. Spin-off della versione entry-level, l’ultimo nato tra i van di casa CI ha, quindi, un favorevole rapporto tra qualità e prezzo, specie a fronte di una dotazione di serie davvero completa e che meriterebbe, solo, di beneficiare anche degli imprescindibili dispositivi di sicurezza attiva (tra cui l’ESP) incredibilmente ancora solo opzionale, e, vista la massa in ordine di marcia, della più prestante base telaistica Ducato 35L con portata utile più appropriata. Particolare nell’aspetto esterno, con il Grigio Campovolo che si sposa bene alla doppia tonalità grigio/nero, peraltro esaltata dai nuovi accattivanti cerchi in lega, il nuovo Kyros 2 Limited Edition è un veicolo dedicato a due persone alla ricerca di un veicolo pronto a partire perchè già fornito, di serie, di gran parte delle componenti solitamente installate in aftermarket. Sportivo nel look, è un van classico nell’allestimento e negli interni, forse meno appaganti rispetto agli esterni ma comunque accoglienti e sufficientemente ben organizzati, che ha diverse carte da giocare. Tra queste sicuramente il prezzo, ma anche le buone dimensioni del letto posteriore, la comodità dei posti in assetto viaggio e una certa semplicità di utilizzo. Aspetto, questo, che potrebbe facilmente essere esaltato con piccole migliorie (vedi una diversa apertura per la porta toilette, la ricollocazione del comando boiler, il cui led è fastidioso per chi vi dorme sotto, l’implementazione della coibentazione delle porte posteriori o una reale separazione tra abitacolo e vano di carico).

Cosa ci è piaciuto di più

  • La dotazione di serie è piuttosto ricca e contempla accessori utili come gli oscuranti cabina, la zanzariera per il portellone e, per la meccanica di base retrocamera, doppio Airbag, climatizzatore, cerchi in lega, impianto radio e retrocamera.
  • La capacità di stivaggio è buona: una coppia dinamica avrà a disposizione spazi sufficienti a soddisfare le proprie necessità per viaggi a breve e medio/raggio. 
  • Il riscaldamento a gasolio è moderno e ha una buona potenza (4kW) rispetto alle ridotte volumetrie dell’abitacolo. E’ abbinato a un numero di bocchette corretto e può essere normalmente utilizzato anche in marcia. Ottima, ancora, la presenza del Winter Pack che, portando in dote sia la coibentazione delle tratte di canalizzazione esterne sia l’isolamento e il riscaldamento elettrico del serbatoio di recupero migliora significativamente le performance al freddo.
  • La trasformazione del van con l’utilizzo della scocca ExPS Evo permette al veicolo di beneficiare di sei anni di garanzia contro le infiltrazioni d’acqua. 
  • In marcia, i quattro passeggeri autorizzati beneficiano di poltrone e sedili comodi, con un assetto e una visibilità frontale/laterale prossimi a quello di una normale monovolume.

Cosa ci è piaciuto di meno

  • La portata complessiva del telaio da 33 quintali, a fronte di una massa in ordine di marcia di 2.991 kg, offre un carico utile piuttosto limitato: è auspicabile, pertanto, l’adozione standard del più prestante telaio Ducato 35 L.
  • La dotazione di serie del veicolo è piuttosto ricca ma, colpevolmente, non contempla l’indispensabile ESP, che andrà richiesto a parte in sede di ordine del veicolo insieme al Traction+.
  • La scelta di optare per una porta toilette a battente, in una zona di corridoio piuttosto stretta, non facilita certo l’ergonomia di bordo. In bagno, poi, l’oscurante e la zanzariera per la finestra sono solo opzionali.
  • Il comando del boiler, sotto al pensile posteriore sinistro, meriterebbe di essere ricollocato: i led di segnalazione del funzionamento dell’apparecchio (verdi o rossi), sono infatti proprio sopra la testa di chi dorme sul matrimoniale posteriore.
  • Le porte posteriori a battente non sono coibentate e il rivestimento interno in abs è limitato alla sola porzione superiore.
  • Non è prevista, di serie, una efficace separazione tra gavone e abitacolo: CI fornisce, infatti, solo una semplice rete fermaoggetti.
 

Riferimenti e contatti del costruttore 
CI- Trigano S.p.A. Loc. Cusona, 5037 San Gimignano (Siena). Tel. +39 0577 6501 Fax +39 0577 650200 www.caravansinternational.it

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Michel

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