March 29, 2024

Tre nuovi modelli, Arto 88B, Arto 88 LF e Flair 920 EK, nuovi interni in stile Modern Line, tre nuove tinte metallizzate disponibili per gli esterni e tante migliorie, con un nuovo sfruttamento del doppio pavimento per la serie Arto, il nuovo telaio Active-Air per Flair e tante possibilità di personalizzazione: il lusso Niesmann+Bischoff punta sempre più su eleganza e stile individuale.

Un legame sempre più stretto con il mondo automobilistico, con design, prestazioni, finiture, peculiarità tecniche e verniciature ormai davvero prossime a quelle delle auto di lusso, un arredamento interno che si rinnova, con un nuovo mondo di stile denominato “Modern Line” che con tinte chiare e luminose affianca il conosciuto e apprezzato “Classic Line”, due nuovi modelli e piccoli ma costanti affinamenti pensati per esaltare stile, praticità e comfort dei propri veicoli: è su queste basi che Niesmann+Bischoff, brand ammiraglia dell’Erwin Hymer Group, guarda al futuro.

Le novità in sintesi

A fianco all’arredamento classico, Niesmann+Bischoff introduce il nuovo “Modern Line” con essenze Verade Oak: lo adottano di serie i profilati Smove e lo possono adottare, in alternativa al “Classic Line”, anche Arto e Flair. Il nuovo mondo di stile porta con sè nuovi pavimenti, nuovi inserti Brown-Grass retroilluminati a led e nuovi inserti in ardesia Black Star. Tutta la gamma Niesmann+Bischoff è ora disponibile in cinque colorazioni esterne: il classico bianco, fornito di serie, tre nuove tinte metallizzate mutuate dal catalogo BMW e una satinata antracite da quello Lamborghini. Ogni cliente, poi, può personalizzare ulteriormente il proprio veicolo con cinque ulteriori decorazioni specifiche.
Smove riceve nuovi interni e un nuovo vano gas con accesso esterno: tutti i modelli, ora, possono adottare i piedini idraulici autolivellanti AL-KO HY4. La collezione Arto vede la trasformazione dell’83B in 88B con maxi toilette Wellness identica a quella di serie su Flair: una soluzione, questa, riproposta anche sul nuovissimo 88 LF, mentre sull’88 F cambia il matrimoniale central posteriore, ora più largo. Tutti gli Arto ricevono alcune migliorie: le più importanti riguardano il posizionamento delle batterie, in un ulteriore ribassamento del doppio pavimento, in modo da liberare spazio per lo stivaggio e ospitare così pratici contenitori estraibili e scorrevoli. L’ammiraglia Flair, invece, accoglie il nuovo 920 EK con maxi blocco cucina e vano bar a fianco al divanetto laterale e, dopo aver ricevuto nel 2018 ESP, doppio Airbag e pedale del freno collassabile, evolve ancora nel segno della massima sicurezza con la disponibilità di nuovi ammortizzatori a controllo elettronico Active Air di VB.

La gamma 2019

Niesmann+Bischoff conferma in toto l’organizzazione della collezione 2018: l’offerta parte con gli avveniristici profilati Smove, proposti in due versioni da 6.9 metri con letto matrimoniale posteriore su garage (Smove 6.9B e 6.9Q) e altrettante da 7.4 metri di lunghezza con letti gemelli (Smove 7.4B e 7.4E). Per tutti meccanica di base Fiat Ducato con telaio extraserie AL-KO AMC.

La gamma centrale Arto utilizza la medesima base meccanica: offre unicamente motorhome ed è disponibile in 13 varianti di cui due con letto matrimoniale trasversale posteriore su garage (Arto 72L e Arto 76L),  otto con letti gemelli su garage (Arto 74E, Arto 77E, Arto 79E, Arto 79R, Arto 85E, Arto 88E, Arto 88EK e il nuovo Arto 88 B), e tre con letto matrimoniale centrale nautico (Arto 78F, Arto 88F e il nuovo Arto 88 LF. Tutti i modelli con sigla 79 e superiore hanno telaio con doppio asse posteriore.

Al vertice dell’offerta Niesmann+Bischoff, Flair sfrutta la meccanica di base Iveco Daily da 70 quintali con trasformazione Estepe. La collezione è organizzata intorno a otto modelli di cui sei con letti gemelli posteriori (Flair 830 LE, 880 LE, 880 BE, 920 LE, 920 LS e il nuovo 920 EK) e due con letto matrimoniale centrale nautico (Flair 920 LF, Flair 920 BF).

Le novità nel dettaglio

Partiamo dalle novità generali: tutti i modelli della collezione Niesmann+Bischoff 2019 possono essere richiesti con cinque diverse tipologie di verniciatura per ciò che concerne gli esterni: base di partenza, ovviamente, è rappresentata dalla colorazione standard, il classico bianco pastello. Ogni committente, però, potrà scegliere di ordinare il proprio Smove, Arto o Flair attingendo a quattro tinte speciali in modo da creare un look unico al proprio veicolo di lusso: si parte con il “Lamborghini Antracite“, verniciatura mat satinata mutuata direttamente dal catalogo del produttore di supercar di Sant’Agata Bolognese.

Tre, invece, sono le nuove tonalità metallizzate, tutte di origine BMW: Pure Metal Silver, Frozen Caschmeere Metal Silver e lo sportivissimo Frozen Red Metallic. La verniciatura è totale e riguarda tutte le componenti del veicolo in modo da avere, indipendentemente dalla superficie trattata, la perfetta corrispondenza ral e un aspetto perfettamente automobilistico. A tutto ciò, poi, Niesmann+Bischoff associa anche la possibilità di dotare i veicoli di appositi e accattivanti motivi grafici colorati, con tre varianti brillanti (Green Elox, sulle tinte del verde, Orange Lava, arancione, e Miami Blus, azzurro di origine Porsche) a cui si aggiungono un tenue ed elegante Champagne satinato e uno sportivo e accattivante Carbonio per personalizzare gli skid-plate anteriori e posteriori, le bandelle laterali e, sui motorhome Arto e Flair, le calotte degli specchi retrovisori discendenti. Ecco, allora, alcune delle possibilità offerte:

Lamborghini Antracite + Orange Lava

Pure Metal Silver + Carbonio

Frozen Cashmeere Metal Silver + Orange Lava

Frozen Red Metalic

All’interno, invece, spazio al nuovo arredamento “Modern Line“: proposto di serie su Smove e in alternativa al conosciuto e apprezzato “Classic Line” su Arto e Flair, ha tinte interne chiare e luminose con essenza “Verade Oak” che ben si abbinano al nuovo pavimento a contrasto contraddistinto da un contemporaneo motivo a piastrelle. Piacevole e capace di arredare al meglio gli abitacoli, il nuovo mondo di stile è ampiamente personalizzabile da parte dell’utente finale che potrà scegliere la rifinitura delle ante dei pensili (in tinta legno, abbinata al resto del mobilio, bianco satinato o bianco lucido) e creare, così, l’ambiente più vicino al proprio gusto. Una possibilità, questa, che naturalmente è offerta anche a chi sceglie gli interni “Classic Line”.

Ancora negli interni, i tecnici Niesmann+Bischoff hanno lavorato per nascondere completamente la presenza delle botole dedicate al doppio pavimento, con la loro totale integrazione stilistica rispetto alla trama del rivestimento del piano di calpestio e la perfetta corrispondenza di design tra porzioni fisse e amovibili: il blocco cucina ha ora la parte superiore dei pensili inferiori rifinita in bianco, mentre il piano in materiale minerale, disponbile in opzione, ha ora tinte più chiare per amalgamarsi meglio al nuovo design interno.

Ancora in questo ambiente, il pannello in metacrilato che nasconde l’unibloc oscurante/zanzariera è ora in tinta nero lucida: una colorazione che è elegantemente ripresa dai nuovi inserti in ardesia Black Star, proposti in sostituzione dei precedenti Black Stone. Altre modifiche interne generali riguardano gli elementi retroilluminati Green Grass, con fili d’erba naturale proposti a decoro della porta toilette e della camera da letto posteriore: sono conservati ma possono essere sostituiti dai nuovi Brown Grass, con colorazione più adatta agli interni Modern Line.

Arto e Smove ricevono, poi, il pannello di comando delle utenze elettriche CBE PC 380, già impiegato con successo per Flair, mentre chi sceglie il cariacabatterie opzionale Victron Energy potrà ora disporre di una potenza di 100A e di un inverter da 3kW.

Le due gamme di motorhome, inoltre, abbandonano la classica Tectower Dometic Serie 8 a favore della nuovissima Serie 10 che, oltre a portare in dote una migliorata efficienza energetica, ha un esclusivo sistema di apertura bilaterale delle porte di frigo e freezer che possono essere utilizzate in qualsiasi momento in entrambe le direzioni, facilitando così ancora di più la loro fruizione.

Tutta la rubinetteria di bordo è ora in metallo cromato, mentre i box doccia dei modelli con sistema Wellness hanno una nuova colonna attrezzata retroilluminata e una nuova pedana inferiore in materiale composito.

Per ciò che concerne i tessuti, la variante Crème esce di produzione e, al suo posto, Niesmann+Bischoff fa debuttare i nuovi “Grey”, “Green” la pelle marrone “Sensation”: allo stesso modo, gli schienali Grand Cru N2, 5, 8 e 9 sono sostituiti dai nuovi 14, 15, 16 e dalla pelle “Sensation”. Abbiando design interni, cuscinerie, tendaggi, ante e colore del mobilio, il costruttore tedesco riesce a offrire più di 500 diverse possibilità di configurazione.

In cabina di guida, infine, il classico navigatore Zenec può ora essere sostituito dal nuovo sistema Alpine con maxi schermo utile anche a servire il sistema di retrocamera.

Base dell’offerta Niesmann+Bischoff, Smove è un profilato unico sul mercato: vera e propria icona di stile, è oggetto di un lieve affinamento, con l’introduzione dei nuovi interni “Modern Line” e, per tutti i modelli, di un nuovo accesso per il vano delle bombole del gas, ora servito da un portello laterale esterno dedicato. 

La collezione conferma in toto le quattro varianti conosciute e apprezzate, 6.9 Q e 6.9 B con letto matrimoniale trasversale e, rispettivamente, living anteriore FaceToFace e terza poltrona automobilistica con tavolo bar, 7.4 E e 7.4 B, indentiche per sviluppo anteriore ma contraddistinte, in coda, dai letti gemelli su garage. Ecco, allora, lo Smove 7.4 E Model Year 2019 con verniciatura esterna Frozen Red Metallic, nuovi interni “Modern Line” con ante satinate, Brown Grass e nuove tappezzerie interne Grey in abbinamento al Grand Cru N16.

La collezione Arto è quella che vanta il maggior numero di proposte (13): oltre alle modifiche generali, Niesmann+Bischoff dedica ai modelli 2019 di questa gamma un nuovo sottobasculante anteriore, con imbottitura, retroilluminazione e nuova modanatura centrale a contrasto, ma soprattutto una ricollocazione delle batterie dei servizi, ora alloggiate in un nuovo vano ribassato pensato per ospitare tre accumulatori da 95Ah al centro del veicolo, per un ottimale bilanciamento dei carichi.

Facilmente accessibili tramite una botola interna dedicata, generalmente di fronte all’ingresso, le batterie sono quindi sotto al doppio pavimento, in una porzione coibentata e riscaldata sopra alla quale ora possono essere sistemati 4 nuovi e appositi contenitori in materiale plastico (40x30x17 cm) scorrevoli all’interno di binati in alluminio utili allo stivaggio, facilmente manipolabili e pensati per essere caricati fuori dal veicolo e quindi caricati a bordo dello stesso. Questa soluzione è estesa a tutti gli Arto: fa eccesione solo il nuovo 88B, in cui la particolare configurazione del living bar consente di riporre un contenitore in meno.

Lungo 876 cm, il nuovo Arto 88 B va a sostituire il precedente 83 B mutuandone la configurazione del soggiorno anteriore e la camera da letto posteriore con letti gemelli su garage, mentre i circa 50 cm di lunghezza in più sono sfruttati per la toilette che abbandona il precedente sistema di doccia e wc a scomparsa e sfrutta appieno l’apprezzatissimo modulo Wellness già impiegato con successo su Flair e sugli Arto di maggiori dimensioni (76 L, 85 E, 88 E, 88 EK e sul nuovissimo 88 LF).

Proprio l’Arto 88 LF è una delle maggiori novità 2019 per ciò che concerne i layout: fratello del già conosciuto 88 F, ne va a riprendere l’impostazione generale, andando però a colmare quella lacuna da sempre attribuita a questo modello, quella di non disporre, pur in una lunghezza considerevole (876 cm), della comodissima e spaziosa toilette Wellness. Allestito su Fiat Ducato Maxi con telaio extraserie AL-KO AMC, doppio assale posteriore e passo da 450+80 cm, ha una massa complessiva di 5 o 5.5 tonnellate e offre un living anteriore con dinette a L (120×106 cm), tavolo centrale e divano contrapposto (120×64 cm), blocco cucina centrale sviluppato a L e completo della nuova Dometic Tectower serie 10 con frigo e freezer ad apertura bilaterale sormontati dal forno a gas, toilette Wellness con locale wc separato e armadio guardaroba lungo la parete sinistra, mobile lavabo e doccia ad angolo su quella destra e, in coda, una sontuosa camera padronale con letto matrimoniale centrale da 190×150 cm posizionato su garage (217x140x126 cm) e contraddistinto da un allestimento estremamente curato, con vano tv dedicato, accesso facile e sicuro tramite gradini a pavimento e massime possibilità di stivaggio anche in assenza dei due classici guardaroba laterali. Avendo già a disposizione una vera e propria cabina armadio nella maxi toilette, con sviluppo regolare e a tutta altezza, i tecnici Niesmann+Bischoff hanno infatti scelto di privilegiare la massima spaziosità e comodità del letto posteriore, ora non più costretto dagli ingombri verticali dei due guardaroba. Altri due posti letto sono disponibili, nella porzione anteriore, sfruttando il classico matrimoniale basculante (191×132 cm), mentre per ciò che concerne la separazione degli ambienti si possono sfruttare sia la porta a battente della toilette sia un robusto elemento posteriore scorrevole.

Ecco, allora, il nuovo Arto 88 LF con verniciatura esterna Pure Metal Silver, look esterno Carbonio, mobilio Modern Line con tappezzerie “Grey” abbinate a cuscini “Grand Cru N1”, ardesia Black Star ed elementi Brown Grass.

Ancora per la serie Arto, piccole modifiche riguardano nello specifico la camera da letto del modello 88 F: anche su questo modello, infatti, è presente un matrimoniale centrale ora portato a 150 cm di larghezza e, esattamente come sull’88 LF, non sono più presenti i due armadi guardaroba posteriori.

Una modifica simile interessa anche due dei modelli Flair: i 920 LF e 920 BF vedono infatti crescere la larghezza del matrimoniale centrale a 160 cm e la soppressione dei due guardaroba laterali per garantire la massima ariosità di questo ambiente. La collezione ammiraglia di casa Niesmann+Bischoff vede, poi, la nascita di un nuovo modello: si chiama Flair 920 EK e, con una lunghezza di 926 cm, si pone al vertice dell’offerta, affiancando il conosciuto 920 LE e riproponendone diverse peculiarità interne, in primis la camera da letto posteriore con letti gemelli su garage e la toilette passante Wellness, vero e proprio elemento comune a tutti i Flair.

Ciò che cambia, invece, è lo sviluppo delle porzioni centrali e anteriori dell’abitacolo, con il living basato su due divani FaceToFace (da 128 e 120 cm di lunghezza) serviti dal tavolo centrale ampliabile in modo da lasciare massimo spazio al nuovo blocco cucina, particolarmente ampio e dedicato a soddisfare, per dotazioni, spazio di lavoro e di stivaggio, anche chi ama mettersi assiduamente ai fornelli. Oltre, infatti, allo sviluppo a penisola tipico di tutti i Flair prodotti dal 2008 a oggi, il nuovo 920 EK vanta una nuova porzione sviluppata verso la parte anteriore del veicolo, risultando così pensato per circondare di spazio e possibilità lo chef di turno. In più, a fianco al divanetto laterale destro, a fianco all’ingresso, ecco il mobile bar con portabottiglie e piano di appoggio scorrevole che, con ogni probabilità, andrà a ospitare un utile frigobar dedicato. Ecco il nuovo Flair 920 EK con verniciatura esterna Frozen Cashmeere Metal Silver, Design Orange Lava, arredamento Modern Line con sellerie in pelle Sensation.

Per ciò che concerne, invece, la sicurezza attiva e passiva, Niesmann+Bischoff continua nel proprio percorso di evoluzione: dopo aver introdotto, lo scorso anno, doppio Airbag, ESP, pedale del freno collassabile e una nuova cabina di guida testata in severi crash-test, il costruttore tedesco propone ora la disponibilità dell’impianto di sospensioni attive VB Active Air, naturale evoluzione di un sistema già tecnologicamente all’avanguardia come il VB FullAir 4C. Active Air, infatti, abbina le sospensioni pneumatiche autolivellanti a 4 canali ai nuovi ammortizzatori attivi VB DynActiv, ottenendo un sistema di sospensioni e ammortizzatori intelligenti, in cui entrambi gli elementi del telaio sono collegati tra loro e si adattano in tempo reale alle condizioni della strada, alla sua superficie e al carico del veicolo. In appena 6 millisecondi, infatti, il sistema reagisce alle irregolarità del fondo stradale, agli schiaffi laterali o alle sbandate causate dal vento, al rollio del veicolo in curva e al suo beccheggio in frenata offrendo maggiore facilità di controllo, maggiore comfort e più sicurezza. Dalle prove effettuate, infatti, lo spazio di arresto in frenata si riduce del 15%, mentre la capacità di risposta pressochè immediata del sistema, con soli 6 millisecondi necessari agli ammortizzatori per passare dalla forza di smorzamento minima a quella massima, permette di effettuare manovre di emergenza e di evitare ostacoli improvvisi senza compromettere l’assetto del veicolo. Il tutto, poi, offre la possibilità all’autista di scegliere tra tre diverse tipologie di assetto: Standard, Comfort e Sport.

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Michel

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