March 19, 2024

Un profilato originale e chiaramente votato al turismo di coppia, in grado di offrire al proprio equipaggio ambienti confortevoli e funzionali, spazi di stivaggio apprezzabili, in una lunghezza appena al di sopra dei sei metri

In sintesi

Tipologia Profilato
Meccanica Fiat Ducato 35 Light con telaio Camping-Car Special e passo da 380 cm
Motorizzazione di base 2.287 cc – 88 kW/120 cv
Motorizzazioni opt 2.287 cc – 103 kW/140 cv ; 2.287 cc – 118 kW/160 cv ; 2.287 cc – 130 kW/177 cv
Dotazioni di sicurezza ABS, ESP, Airbag conducente e passeggero, Cruise Control, Traction+, Hill Holder, Hill Descent Control
Posti omologati 4
Posti letto 2+2 optional
Dimensioni 620x285x230 cm
Peso massimo ammesso 3.500 kg
Peso dichiarato in o.d.m. 2.805 Kg
Prezzo base Euro 56.700,00 Con IVA FF
 
Costruzione starYstarYstarYstarYstarG
Meccanica starYstarYstarYstarHstarG
Dotazioni di sicurezza starYstarYstarYstarYstarG
Abitabilità giorno starYstarYstarYstarYstarY
Abitabilità notte starYstarYstarYstarYstarH
Cucina starYstarYstarYstarG
Bagno starYstarYstarYstarHstarG
Impiantistica starYstarYstarYstarG
Stivaggio starYstarYstarYstarG
Rapporto qualità/prezzo starYstarYstarYstarYstarG
 
Le valutazioni sono il risultato dell’analisi del veicolo fatta nel momento del test, alla luce delle informazioni disponibili sulle dotazioni di serie, e rapportate alla tipologia e alla fascia di prezzo di appartenenza.

L’analisi

Un costante impegno nell’ampliamento dell’offerta di mezzi compatti, proponendo anche modelli con configurazioni originali e spesso votate al turismo di coppia senza, però, rinunciare a offrire doti di comfort superiori e massima versatilità di utilizzo; questa è la linea che Pilote segue da qualche anno a questa parte e che, anche per la stagione 2021, vede un incremento dell’offerta di veicoli con una lunghezza contenuta. Uno degli esempi più significativi di questa filosofia è senza dubbio il nuovo semintegrale Pilote Pacific 626D Essentiel, che spicca per un originale e inconsueto schema abitativo che traendo ispirazione dallo stile domestico, lascia spazio a un living di grandi dimensioni e una zona posteriore completamente dedicata al bagno e alla cucina, optando per due comodi posti letto garantiti dal letto basculante anteriore discendente sopra al living.

Esternamente, il P626D ricalca le linee tipiche della factory transalpina con forme semplici ed essenziali che nel complesso appaiono equilibrate, grazie anche alle dimensioni decisamente compatte di questo profilato. Infatti, già a prima vista gli ingombri esterni denotano inequivocabilmente una lunghezza contenuta che, nella sua totalità, arriva a “soli” 620 cm mentre, larghezza e altezza – rispettivamente pari a 230 cm la prima e 285 cm la seconda – rientrano negli standard tipici del segmento.

Per ciò che concerne la base meccanica, il P626D è allestito su quella del Fiat Ducato con telaio ribassato Camping-Car Special, passo da 380 cm e motorizzazione di base da 2,3 litri con 120 CV offrendo, in opzione, i propulsori in grado di erogare 140 CV, come il veicolo sotto esame in questa occasione, 160 o 177 CV.  Apprezzabile è la dotazione offerta di serie dal costruttore francese legata alla meccanica, che annovera dispositivi come ABS, ESP, Traction+, Hill Holder, Hill Descent Control, Cruise Control, doppio Airbag e climatizzatore manuale in cabina di guida. Opzionali, invece, i cerchi in lega da 15” di cui è dotato il veicolo in prova in luogo di quelli in ferro previsti di serie.  A livello costruttivo, il nuovo P626D, così come tutte le produzioni Pilote, segue il concetto consolidato e denominato “Isotek”. Sotto questo naming, la factory francese racchiude sia la costruzione vera e propria – con profili strutturali in alluminio per pareti e tetto, rivestimento esterno del tetto e del pavimento in vetroresina, pareti rivestite esternamente di serie in alluminio e a richiesta in vetroresina, isolamento in Styrofoam, bandelle in alluminio – sia la scelta della componentistica, come le serrature di qualità a compressione con doppia guarnizione per i gavoni e le finestre Polyvision (tre in totale) a filo carrozzeria dotate di telaio in alluminio. Infine, con l’obbiettivo di ridurre al minimo i ponti termici e garantire un solido collegamento tra le parti, vengono utilizzati tasselli in fibroplast (poliuretano rinforzato con fibra di vetro) nel pianale e nelle fiancate. La dotazione della cellula abitativa si completa con lo Skydome inserito nel cupolino anteriore, un oblò Mini-Heki a servizio del locale bagno e un panoramico Midi-Heki a beneficio della cucina.

Purtroppo, a differenza di buona parte della gamma di profilati Pilote, il nuovo Pacific 626 D al momento è disponibile esclusivamente nella variante Essentiel e non nella più ricca e completa versione Sensation. Ad incrementare l’accessoristica di base del veicolo provvede il “Pack Access” – fornito in opzione a un prezzo vantaggioso e presente sul veicolo in prova – che include anche la porta cellula con finestra, chiusura centralizzata a due punti, zanzariera, pannello solare da 100 W, batteria AGM, booster per la ricarica, autoradio 2DIN DAB+, altoparlanti in cellula e cabina di guida e telecamera posteriore. Nonostante il layout non consenta di poter disporre di un vero e proprio gavone garage posteriore, i tecnici transalpini hanno sfruttato al meglio lo spazio disponibile configurandolo in modo da poter accogliere anche delle biciclette pieghevoli. Sovrastato dal capiente armadio appendiabiti e dal frigorifero, il vano confina con la cucina e il vano toilette, ma ciò nonostante dispone di un’altezza utile che varia da un minimo di 68 a un massimo di 120 cm, a fronte di una larghezza totale di 185 cm e una profondità di 63 cm. Accessibile sul lato destro, grazie a un portellone da 126×47 cm, è provvisto di un piano a ribalta che permette di sfruttare al meglio la porzione destra del vano così da poter essere usato in modo altamente versatile. Da segnalare che, oltre alla presenza di un pratico sportello per l’accesso diretto dall’interno e della bocchetta del riscaldamento, il veicolo sotto esame in questa occasione è dotato di doccetta esterna – fornita in opzione – mentre è assente l’illuminazione. La scocca si completa poi con le aperture dedicate ai vani di servizio e, in aggiunta, di un pratico portaoggetti estraibile inserito nella bandella sulla fiancata sinistra, fornito in opzione con sovraprezzo.

Gli impianti

Come da tradizione Pilote, l’impiantistica segue regole di buon livello finalizzate a un utilizzo pratico e affidabile. L’impianto idrico prevede la collocazione del serbatoio d’acqua potabile di ottima capacità (130 litri) all’interno della cassapanca destra della dinette, mentre la circolazione dell’acqua fa capo a una pompa a pressostato posizionata nel medesimo vano. Alzando la seduta del divano è poi possibile accedere comodamente al serbatoio per le normali operazioni di pulizia e manutenzione. Tutti gli scarichi, dotati di sifoni anti-odore, confluiscono in un serbatoio di raccolta di capienza però inferiore (95 litri); posizionato esternamente, sotto pianale, nel centro del veicolo, è servito da una valvola di scarico a ghigliottina, ma la coibentazione e il relativo riscaldamento sono previsti solo in opzione. Inoltre, il serbatoio di recupero è accessibile e ispezionabile anche dall’interno mediante un’apposita botola a pavimento ricavata in corrispondenza del tavolo.

Le utenze di bordo sono comandate dal moderno pannello di controllo digitale Pilote Experience. Collocato a lato della porta d’ingresso, grazie a uno schermo touch-screen consente un facile monitoraggio dei livelli di acqua e batterie, controlla il riscaldamento e consente di personalizzare le soglie desiderate per l’accensione degli allarmi dedicati, per esempio, al basso livello dell’acqua potabile o delle batterie. L’illuminazione interna, interamente a led, è abbastanza efficace e capillare, così come buona è la dotazione di prese che prevede due punti a 220 V in cucina, altrettante da 12 V – una dedicata alla TV e collocata sopra la porta d’ingresso e una seconda in cucina – e, infine, non mancano due oramai indispensabili prese USB, anch’esse posizionate in cucina.

L’impianto elettrico prevede l’utilizzo di una centralina Masterpower LMP 1218 con batteria servizi da 105 Ah (non fornita di serie ma inclusa nel “Pack Access”), entrambe collocate all’interno della cassapanca sinistra in soggiorno, facili da raggiungere per controlli e manutenzione.

Nella stessa posizione è inserita anche l’unità termica Truma Combi in versione CP Plus che sovraintende al riscaldamento e alla produzione di acqua calda: con una potenza di 4000 kW, si affida al riscaldamento perimetrale, posizionato dietro agli schienali dei divani in dinette, e a una canalizzazione che conta ben otto bocchette distribuite nelle varie zone dell’abitacolo, per garantire un apprezzabile grado di climatizzazione di tutti gli ambienti interni.

L’impianto del gas, infine, fa capo a due bombole collocate in un gavone esterno molto ben realizzato e di facile accesso, completo di regolatore di pressione singolo Truma MonoControl CS con Crash Sensor, che interrompe l’erogazione di gas in caso di incidente, e di ganci ferma bombole. Infine, i quattro sezionatori dell’impianto trovano posto sotto la cucina all’interno di un vano facilmente accessibile.

All’interno

Uno dei punti di forza del nuovo Pilote P626D è senza ombra di dubbio il living anteriore; accogliente e arioso, il salotto colpisce per l’apprezzabile sensazione di ampiezza ancor più accentuata dalla configurazione face-to-face che contribuisce a creare e amplificare un piacevole effetto open space. Nel suo complesso, l’arredo garantisce la massima libertà di movimento grazie a un’ergonomia ben studiata che sfrutta al meglio tutti gli spazi. Per quanto riguarda l’arredo, qui nell’essenza Country opaco, evidenzia linee sobrie e decise che tracciano le forme dei pensili definendo il contorno degli inserti bianco lucido del sotto basculante e di altri elementi d’arredo.

Il confortevole living si presta al meglio per accogliere l’equipaggio e i suoi eventuali ospiti forte degli spazi garantiti dai due divani longitudinali, caratteristica distintiva della configurazione face-to-face, coadiuvati dai sedili girevoli della cabina di guida e serviti da un ampio tavolo dotato di piano traslabile a ampliabile a libro. All’occorrenza, dalla panca sinistra, è possibile ricavare due poltrone dotate di cinture di sicurezza che portano a quattro i posti omologati per il viaggio. Vista l’indisponibilità delle cassepanche del salotto – occupate dall’impiantistica – lo stivaggio fa affidamento solo su piccoli spazi a giorno posizionati nel sotto basculante e altri ricavati nel cupolino anteriore. Quest’ultimo è provvisto di Sky-Dome che, unito alla vetratura della cabina e alle due finestre simmetriche – quella sinistra con apertura a compasso e quella destra scorrevole – contribuisce a garantire un’ottima luminosità diurna che non fa rimpiangere l’assenza dell’oblò a tetto. Nelle ore notturne o in sosta, gli oscuranti plissettati (optional incluso nel “Pack Access”) provvedono ad assicurare la giusta privacy e un adeguato oscuramento. A completare il comfort della zona giorno, si trova poi il supporto con piastra orientabile per televisori a schermo piatto posizionato a lato dell’ingresso. Come da tradizione Pilote, anche il P626D può essere personalizzato al suo interno con le due essenze disponibili per la versione Essentiel, oltre ai numerosi abbinamenti possibili tra tappezzerie, tende e cuscini decorativi, e le due colorazioni disponibili per i piani del mobile cucina e del tavolo del soggiorno, qui nella finitura “bianco lucido”.

Chiaramente destinato alla coppia, il Pilote P626D lascia spazio a una zona posteriore completamente dedicata ai servizi. Ecco quindi la cucina lineare posizionata sul lato sinistro e attrezzata con piano cottura a due fuochi e lavello in acciaio inox servito da un miscelatore; nonostante all’apparenza il mobile sembri di dimensioni contenute, si rivela più che adatto all’utilizzo da parte di un equipaggio tipicamente formato da due persone. Le possibilità di stivaggio sono, poi, insospettabilmente considerevoli, potendo contare su una dispensa chiusa da anta, ricavata nella porzione attigua al frigorifero, nonché su uno spazio aggiuntivo aperto al di sotto della stessa. A questi vanno ad aggiungersi tre cassetti (di cui uno con portaposate) e due cassettoni estraibili, tutti dotati di chiusura ammortizzata mentre, nella parte superiore, non mancano un pensile e un portaspezie e, a pavimento, è presente una botola che da accesso a un ulteriore vano di stivaggio. La dotazione si completa, con il frigorifero trivalente da 133 litri Dometic RML 10.4, provvisto di selettore automatico della fonte di alimentazione, mentre la cappa aspirante (optional presente sul veicolo in prova), la finestra apribile e l’oblò Midi-Heki da 50×70 cm garantiscono un’adeguata areazione. 

Anche la toilette deve necessariamente fare i conti con le dimensioni limitate del veicolo, e quindi adotta una sistema a volumetria variabile che permette, una volta ruotata la parete che sorregge lavabo e specchio, di ottenere un buon box doccia separato dotato di proprio erogatore e piatto in termoformato. L’arredo, in legno, prevede uno stipetto sottolavabo e un altro un mobiletto sul lato destro, mentre l’aerazione è affidata a un oblò da 40×40 cm. La volumetria totale non è eccessiva, ma la sua configurazione risponde ai prevedibili problemi di fruibilità da parte di persone molto robuste con un ambiente intelligentemente aperto su due lati e chiudibile tramite una serranda scorrevole. Da segnalare, poi, che quest’ultima cela dietro di sé una nicchia a giorno accessibile solo a serranda chiusa.

Come ovvio che sia per questa tipologia di allestimento, il Pilote P626D non offre una vera e propria camera da letto, prevedendo un ampio letto matrimoniale basculante anteriore discendente sopra al soggiorno, dotato di movimentazione elettrica. Provvisto di rete a doghe, illuminazione e materasso di qualità, una volta abbassato non va ad interferire con la porta di accesso alla cellula abitativa, si fa apprezzare per le dimensioni piuttosto generose (200×156/130 cm) e per la possibilità di regolarne la posizione sino a giungere a livello dei divani. Una conformazione che, nel complesso, ne rende da un lato particolarmente agevole la salita senza dover ricorrere all’ausilio di scalette oppure, collocandolo a un’altezza intermedia, di poter usufruire di due ulteriori posti letto opzionali ricavabili dalla trasformazione della dinette (kit opzionale presente sul veicolo in prova), portando così a quattro i posti effettivi per la notte. Infine, l’ampio armadio appendiabiti principale è posizionato sulla parete di fondo a lato del frigorifero.

Piantine e misure

 

Dotazioni di serie

ABS con EBD, climatizzatore manuale in cabina, Traction+, Airbag conducente e passeggero, specchietti retrovisori elettrici e riscaldabili, alzacristalli elettrici, chiusura centralizzata porte cabina con telecomando, sedili cabina regolabili in altezza con fodere in coordinato con la tappezzeria, precablaggio per antenna, altoparlanti e retrocamera, oblò panoramico zona cucina, supporto Tv regolabile in altezza.

Optional presenti sul veicolo in prova

  • Motorizzazione Fiat Ducato 2.3 MJ 140 CV – Euro 490,00
  • Cerchi in lega da 15″ – Euro 490,00
  • Cappa aspirante in cucina – Euro 230,00
  • Pack Access (porta cellula a vetri con chiusura centralizzata a due punti, zanzariera, tappeto cabina di guida, tendine oscuranti con apertura parziale, pannello solare da 100 W, batteria Agm, booster per la ricarica, autoradio doppio Din DAB/DAB+, altoparlanti in cellula e cabina di guida e telecamera posteriore) – Euro 2.290,00
  • Sellerie in similpelle “Plume” – Euro 490,00
  • Cassetto estraibile su bandella laterale – Euro 690,00
  • Doccetta esterna in garage – Euro 160,00
  • Posti letto aggiuntivi in dinette – Euro 490,00

Prezzo del veicolo compresi gli optional – Euro 62.030,00

Conclusioni

La configurazione del nuovo Pacific 626 D Essentiel è verosimilmente una delle più originali presenti sul mercato che, inequivocabilmente, ha come target preferenziale senza dubbio la coppia. Questa soluzione abitativa si dimostra molto confortevole e in grado di offre ampi spazi vivibili e di stivaggio così come, in modo un po’ superficiale, si potrebbe dire che piace perché ricrea l’atmosfera tipica di “casa”, essendo del tutto assimilabile alle situazioni domestiche. Alla prova dei fatti costituisce un’ottima soluzione per l’equipaggio composto da due persone anche non più giovanissime: il letto basculante che scende fino ai divani è facilmente accessibile senza alcun ausilio e un plus notevole, l’ampio armadio posteriore e i numerosi vani della cucina garantiscono un’ottima capacità di stivaggio e, infine, le dimensioni compatte lo rendono agile e facilmente gestibile nella maggior parte delle situazioni. È chiaro che qualche compromesso va preso in considerazione: ad esempio l’assenza di una vera e propria camera da letto che garantisca un’adeguata privacy, piuttosto che il living inutilizzabile in configurazione notte, ma se consideriamo l’abitabilità diurna e la possibilità di ospitare amici in un salotto conviviale e accogliente, allora si possono anche accettare piccoli sacrifici. Tutto ciò in un camper ben costruito e personalizzabile grazie alle varie combinazioni di arredo e tessuti dove, però, manca la possibilità di optare, come per la quasi totalità delle produzioni della factory francese, per il livello di allestimento superiore “Sensation”. Peccato, anche, che una progettazione attenta all’ergonomia e al massimo sfruttamento degli spazi, vada a contrapporsi ad alcuni peccati che potremmo definire di gioventù, sicuramente migliorabili, che trovano riscontro nell’obbligo di chiudere la serranda del bagno per avere accesso a due ulteriori vani che, in viaggio, rimangono scoperti, piuttosto che la porta del frigorifero che, quando aperta, va in collisione con la cucina. Un altro piccolo appunto lo si potrebbe fare anche alla dotazione accessoristica della cellula abitativa, piuttosto basica, ma va anche sottolineato che aggiungendo il “Pack Access” (indispensabile) e qualche altro surplus, tipo la coibentazione e il riscaldamento del serbatoio di recupero, il prezzo del veicolo si mantiene su valori comunque interessanti. Al netto di qualche piccola défaillance, come già detto risolvibile, il nuovo Pilote Pacific 626D Essentiel si dimostra un mezzo dinamico e compatto, pronto ad accogliere la coppia desiderosa di trascorrere sia brevi weekend sia viaggi a lungo raggio, offrendo loro ambienti ben vivibili in ogni situazioni con una predilezione per la convivialità e comodità durante le ore diurne.

Cosa ci è piaciuto di più

  • Pregevole l’attenta progettazione con una corretta distribuzione degli spazi a tutto beneficio di una vivibilità interna molto apprezzabile.
  • Cura nella costruzione della scocca e, da sottolineare, la presenza delle paretine anticondensa nel living anteriore e l’adozione di soluzioni che migliorano l’isolamento e riducono i ponti termici.
  • Il letto matrimoniale anteriore può essere abbassato fino a livello delle sedute agevolando la salita senza l’ausilio di scalette.
  • Interessanti e notevoli le capacità di stivaggio della cucina. 

Cosa ci è piaciuto di meno

  • La mancanza dell’allestimento più ricco “Sensation”.
  • La serranda del bagno, quando è aperta, preclude la fruizione dei retrostanti vani, lasciandoli però totalmente a vista quando chiusa.
  • La porta del frigorifero, quando aperta del tutto, urta il piano della cucina.
  • La dotazione accessoristica della cellula abitativa offerta di serie è basica.

Riferimenti e contatti del costruttore

Pilote
Route du Demi-Boeuf – 44310 La Limouzinière – France
Tel. +33 02 40 32 16 00 – Fax +33 02 40 32 16 37
www.pilote.fr

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Danilo Colombo

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