April 23, 2024

Un furgonato di taglia generosa, dotato di letto posteriore sollevabile e di un interessante tetto a soffietto opzionale: con questo modello McLouis mostra il suo forte impegno nel segmento dei van

In sintesi

Tipologia Furgonato
Meccanica Fiat Ducato 35 Light con passo da 403 cm
Motorizzazione di base 2.287 cc – 88 kW/120 cv
Motorizzazioni opt 2.287 cc – 103 kW /140 cv;  2.287 cc – 118 kW/160 cv ; 2.287 cc – 130 kW/177 cv
Dotazioni di sicurezza ABS, ESC, Airbag conducente, Hill Holder, Hill Descent Control
Posti omologati 4
Posti letto 2+2 optional
Dimensioni 636x205x265 cm
Peso massimo ammesso 3.500 kg
Peso dichiarato in o.d.m. 2.903 Kg
Prezzo base Euro 45.740,00 con IVA FF
 
Costruzione starYstarYstarYstarHstarG
Meccanica starYstarYstarYstarYstarG
Dotazioni di sicurezza starYstarYstarYstarGstarG
Abitabilità giorno starYstarYstarYstarYstarG
Abitabilità notte starYstarYstarYstarYstarH
Cucina starYstarYstarYstarGstarG
Bagno starYstarYstarYstarG
Impiantistica starYstarYstarYstarG
Stivaggio starYstarYstarY
Rapporto qualità/prezzo starYstarYstarYstarYstarG
 
Le valutazioni sono il risultato dell’analisi del veicolo fatta nel momento del test, alla luce delle informazioni disponibili sulle dotazioni di serie, e rapportate alla tipologia e alla fascia di prezzo di appartenenza.

L’analisi

Nonostante abbia iniziato a produrre camper furgonati solo due anni fa, McLouis ha una gamma ampia e variegata, tipica di chi opera in una determinata tipologia di veicoli ormai da tempo. In realtà non dobbiamo stupirci più di tanto, anche in passato McLouis è riuscita a inserirsi con maestria e in breve tempo in ambiti particolari, e del resto ha alle spalle tutta la potenza di fuoco del gruppo Trigano. Per la stagione 2021 la gamma Menfys è articolata in tre livelli di allestimento: Menfys base, S-Line e Prestige. Ovviamente McLouis non sconfina verso l’alto, i suoi van sono collocati nella fascia di prezzo media, con le versioni base che scendono verso il basso: la casa toscana ha un’idea ben precisa di quella che è la sua missione sul mercato. Il modello che forse più di altri fa capire i passi da gigante fatti da McLouis rispetto allo scorso anno è il Menfys 4 Maxi, che noi abbiamo analizzato nella versione intermedia S-Line. E’ un van caratterizzato dal letto posteriore sollevabile e può essere dotato di tetto sollevabile a soffietto.

Viene allestito sulla base meccanica Fiat Ducato nella versione più lunga, quella da 636 centimetri, con passo da 403 cm. Viene adottata la versione da 3500 kg di massa complessiva del Ducato, indispensabile a supportare una massa a vuoto piuttosto elevata che aumenta con l’inserimento del tetto a soffietto. Il motore proposto di serie è quella base della gamma Ducato, ovvero il 2300 da 120 cv, con la possibilità di avere in sovrapprezzo il valido 140 cv o i potenti 160 e 180 cv (volendo, è disponibile anche il cambio automatico a 9 rapporti).

Di serie la versione S-Line del Menfys offre climatizzatore cabina, ESC e airbag conducente. Sono senza dubbio da prevedere alcune integrazioni proposte in sovrapprezzo, con la possibilità di abbinare diversi accessori in pacchetti già previsti dal costruttore, pacchetti proposti ad un prezzo scontato rispetto alla somma dei prezzi dei singoli accessori. Segnaliamo il Pack Drive che include una dotazione base (1.450 euro per avere cruise control, specchi retrovisori elettrici, airbag passeggero, zanzariera sul portellone d’ingresso, gradino elettrico e oscuranti cabina) e il più completo Pack Gold (2.790 euro) che include anche retrocamera, veranda, pannello solare e altro ancora. Il tetto a soffietto è considerato un optional (come è di norma per quasi tutti i van sul mercato), visto che non tutti ne hanno bisogno: è un accessorio costoso (4.800 bianco, 5.200 nero), ma di fatto trasforma il veicolo in un camper più versatile e adatto a quattro persone. Per la realizzazione del tetto aggiuntivo a soffietto, McLouis si è affidata a un’azienda ultra specializzata, nientemeno che la tedesca Reimo. Il tetto originale viene conservato, c’è solo il taglio di una botola per accedere al “piano superiore”. La sovrastruttura viene dunque fissata sopra il tetto in lamiera del Ducato, con un incremento di altezza pari a 18 centimetri, mentre l’aumento di peso è di 120 kg.

L’esterno del Menfys 4 Maxi S-Line riprende le linee originali del Fiat Ducato, con pochi tocchi grafici sulle fiancate. Nella dotazione base compare il paraurti nero, a richiesta si può avere il paraurti bianco oppure il colore alternativo al bianco per l’intero veicolo, che comprende anche il paraurti in tinta. Il tetto sollevabile può essere di colore nero oppure bianco.

Le lamiere originali del Ducato sono interamente isolate sul lato abitacolo mediante l’applicazione di un materassino di fibra di poliestere rivestito da un film d’alluminio (10 o 20 mm di spessore, in base alle zone). Questo isolante termico è applicato su pareti e tetto, oltre che sulla struttura composta da montanti e traverse, e viene inserito anche nelle intercapedini. Il pavimento in lamiera invece è ricoperto da un pannello sandwich da 30 mm. I van McLouis sono stati testati in camera climatica sulla base della normativa EN 1646-1, secondo la quale i veicoli, con una temperatura esterna di –15°, devono riuscire a raggiungere in 4 ore la temperatura interna di +20°. Le finestre sono di tipo tradizionale, del resto in linea con la fascia di prezzo del veicolo, quindi non sono a filo carrozzeria e non hanno il telaio integrato. Sono in buon numero, nella zona letto posteriore ne troviamo tre. Da notare che gli oscuranti sulle finestre non sono a rullo, bensì di tipo a soffietto, quindi molto pratici.

Elemento di pregio del Menfys 4 Maxi è il garage posteriore a volume variabile, ottenuto grazie al letto sollevabile elettricamente. Il letto longitudinale di grandi dimensioni permette di avere un ampio vano di carico sottostante. Già con il letto basso il volume di carico non è certo scarso, ma sollevando il letto si può incrementare notevolmente lo spazio per lo stivaggio. Con il letto basso il vano di carico è alto 75 cm e il volume disponibile è di 1.500 litri, mentre con il letto alla massima altezza si hanno 130 cm di altezza utile e 2.400 litri di capacità. Esistono poi delle regolazioni intermedie, a piacimento, da calibrare di volta in volta in base a ciò che si intende trasportare. Nel gavone del Menfys 4 Maxi si può dunque trasportare semplicemente il tavolo da pic nic con le sedie a sdraio, ma a letto alto si possono stivare le biciclette o altre attrezzature ingombranti. Attrezzature che, è bene ricordarlo, possono essere costose: la possibilità di inserire nel gavone, magari solo per la notte o semplicemente per il viaggio, un paio di biciclette da migliaia di euro non è un vantaggio da poco.

Sul pavimento del vano garage, in pvc, sono inseriti nove occhielli metallici, per fissare adeguatamente il carico con corde e cinghie. In opzione si può avere il fondo rivestito in alluminio antiscivolo e la pedana per far salire le biciclette o un motocicletta. Pensato come vano di servizio per chi pratica attività sportiva, il garage è corredato di presa elettrica a 220 V e di attacco rapido per la doccetta, che permette ad esempio di lavare la bicicletta sporca di fango o di togliere la sabbia dalle attrezzature da mare.

Impianti

Il serbatoio dell’acqua è da 100 litri ed è posizionato nel vano di carico posteriore, all’interno della cassapanca di destra, facilmente accessibile per l’ispezione sollevando il coperchio, operazione del resto agevolata anche dalla possibilità di sollevare il letto. La pompa dell’acqua è a pressostato, di produzione Shurflo. Il serbatoio delle acque grigie da 90 litri invece è sotto al veicolo. Non è coibentato, però per chi desidera fare vacanze invernali è disponibile a richiesta il Winter Pack che include la coibentazione del serbatoio di recupero e il suo riscaldamento mediante resistenza elettrica, oltre all’isolamento dei tubi dell’acqua esterni.

Per quanto riguarda l’impianto elettrico, prese a 220 V e prese Usb sono distribuite nei punti chiave dell’abitacolo. La batteria ausiliaria è alloggiata nella cassapanca della dinette, mentre uno sportello posto sotto al tavolo protegge l’ingresso del 220 V con il l’interruttore magnetotermico. Il caricabatterie è un modello di Nordelettronica. L’illuminazione interna, interamente a led, è in parte realizzata con strisce luminose, in parte con elementi puntiformi. Il riscaldamento ad aria calda delle varie zone interne, nonché il riscaldamento dell’acqua di bagno e cucina, è assicurato dalla stufa Truma Combi da 4000 W. E’ stata scelta la variante alimentata a gasolio (modello a gas in opzione, senza sovrapprezzo), così da assicurare maggiore autonomia e flessibilità d’uso, senza essere legati alla ricarica delle bombole. Queste ultime servono dunque solo per alimentare i fornelli, visto che anche per il frigorifero non è prevista l’alimentazione a gas, essendo un modello a compressore. L’ubicazione delle bombole è nella cassapanca di sinistra del vano garage, con aerazione dal fondo, mentre il pannello di comando della stufa è sopra il portellone di ingresso, così come la sonda termostatica. Da segnalare sia le numerose bocchette dell’aria calda nella zona living, sia le due bocchette sotto al letto, nel vano di carico.

Interni

La zona anteriore del Menfys 4 Maxi S-Line è concepita in base alle ultime tendenze in fatto di ambientazione degli spazi sui van. Notiamo infatti un ambiente aperto, con la continuità tra cabina e resto dell’abitacolo resa possibile dall’eliminazione della cappelliera. Soluzione che, come noto, agevola il passaggio dai sedili anteriori al corridoio centrale, ma regala anche una piacevole sensazione di spazio aperto, arioso. Certo, viene a mancare lo spazio di stivaggio sopra la cabina, questo deve essere chiaro. Così come si perdono punti in merito all’aeroilluminazione, perché non c’è la superficie vetrata nel cupolino anteriore, e in questa versione non c’è nemmeno l’oblò a tetto centrale, visto che abbiamo il tetto a soffietto. Questione di preferenze, comunque per chi lo desidera McLouis offre il cupolino vetrato sulla versione Prestige del Menfys 4 Maxi e l’oblò centrale sulle versioni senza tetto a soffietto. L’assenza della cappelliera viene in parte compensata da due eleganti mensole a giorno, che proseguono la linea dei pensili. Questi ultimi hanno un taglio moderno e presentano una fascia luminosa nella parte bassa, dove troviamo anche le prese 12 e 220V.

Il living è composto dal divanetto e dai sedili girevoli della cabina. Questi ultimi non hanno il rivestimento coordinato (è proposto in opzione), ma sono robusti e gradevoli. Il divanetto a due posti invece ha una leggera profilatura avvolgente e rivestimenti chiaro-scuro che si intonano con il resto dell’arredo. Quest’ultimo infatti mostra elementi in parte in laminato chiaro, in parte in laminato lucido. Di pregio l’utilizzo in alcuni punti del laminato in alta pressione HPL (base dei pensili e parte terminale della cucina). Il tavolo agganciato a parete è piuttosto ampio e ha una sagomatura sul lato esterno per agevolare il passaggio di chi siede in cabina. Può essere ampliato con una prolunga, che ruota e si posiziona davanti al sedile del passeggero anteriore. Volendo, con il portellone scorrevole aperto il tavolo può essere collocato all’esterno, grazie al profilo di aggancio sul fianco esterno della cucina, verso la zona veranda. Sul pavimento, sotto al tavolo, uno sportello cela un discreto spazio di stivaggio a pozzetto.

Il blocco cucina ha tre cassetti a tutta larghezza nella base, più un armadietto pensile di maggiore altezza, sfruttabile per inserire pentole e attrezzature da cucina più voluminose. Un unico elemento stampato in acciaio ingloba il lavello e il piano di cottura a due fuochi. Manca un vero piano d’appoggio: oltre al tavolo, per la preparazione del cibo si può sfruttare la mensola estraibile e il coperchio in vetro temperato del lavello. Il Menfys 4 Maxi adotta il frigorifero Thetford T 1090 da 90 litri di capacità (con cella freezer da 6 litri): si tratta di un modello a compressore progettato per garantire silenziosità di funzionamento e massimo raffreddamento anche in estate (testato a +38°, porta la temperatura media interna a +4°). E’ collocato in alto, facilitando il prelevamento e l’inserimento degli alimenti, ed è concepito per adattarsi, nella parte posteriore, alla sagoma del furgone Ducato, così da risparmiare spazio prezioso. Sotto al frigorifero è stato creato l’armadio, di dimensioni standard per un van da 6 metri.

Oltre alla cucina, al centro dell’abitacolo troviamo il bagno, uno degli elementi che più caratterizzano i nuovi Menfys. Rispetto allo scorso anno, il bagno è cambiato totalmente, non solo esteticamente, ma anche dal punto di vista ergonomico. Il wc e il lavabo sono collocati sul lato sinistro, lasciando libero il resto dello spazio per la doccia e per agevolare i movimenti in generale. Da notare che nello spazio della doccia non solo non sporgono lavandino e wc, ma non c’è nemmeno la sporgenza di mensole varie. La nicchia nella parete infatti è pensata per l’appoggio di flaconi di detergenti e shampoo (lo spazio in altezza in realtà è eccessivo, andrebbe diviso a metà), ma anche l’asta per il doccino è incassata in una nicchia, senza contare che l’armadietto pensile (piccolo ma utile) è incolonnato sopra il lavabo, dove c’è anche la finestra. Si nota quindi una progettazione attenta degli spazi, anche se il lavabo nell’angolo non ottiene il massimo dei voti per la comodità. Criticabile la presenza di un solo foro di scarico sul piatto doccia.

Il letto occupa tutta la parte posteriore del veicolo. Come abbiamo anticipato, si tratta di un letto a sviluppo longitudinale e di tipo sollevabile. Può essere posizionato all’altezza voluta, in base a quanto spazio si vuole lasciare sotto di esso per il garage. Il letto basso ovviamente è facilmente accessibile e offre parecchio spazio sopra il piano materasso, mentre il letto alla massima altezza (grande volume del garage) richiede più agilità nella salita e lascia solo poco spazio tra materasso e soffitto. In base all’altezza, cambia molto l’ampiezza del letto: pur rimanendo adeguata a due persone, la larghezza è ridotta con il letto alto, perché dobbiamo considerare l’ingombro degli armadietti pensili, mentre la larghezza è massima con il letto completamente abbassato, potendo sfruttare anche i due materassini laterali di prolunga. Non dimentichiamo comunque che si dorme in senso longitudinale, quindi anche chi dorme verso il fondo non deve scavalcare il compagno per salire e scendere. Per la salita è prevista una scaletta integrata nella paratia divisoria tra corridoio e vano di carico. Teniamo presente che, vista l’ampiezza del letto in posizione bassa, all’occorrenza possono dormire anche due adulti più un bambino. L’intera zona letto posteriore, con rivestimento laterale soft touch, è ben arieggiata da tre finestre apribili (due posteriori e una laterale opzionale) e un oblò a tetto.

Il letto nel tetto a soffietto è certamente più semplice del letto posteriore, meno raffinato, è fatto per chi ama l’avventura, ma forse è anche grazie a questo che si respira aria di vacanza. Non è propriamente indicato a dei bambini piccoli, ma dei ragazzini si troveranno sicuramente a loro agio in questa camera sopraelevata.

Le dimensioni della zona materasso sono comunque adatte anche a due adulti, purché di altezza e corporatura non superiori alla media. La chiusura laterale, in tessuto traspirante e lavabile, presenta due finestre laterali apribili con zanzariera, più una finestra frontale fissa in plastica trasparente. Al letto posto in alto si accede attraverso una botola collocata sopra la zona pranzo, posizionando una scaletta in alluminio.

Piantine e misure

Dotazioni di serie

ABS, ESC, Hill Holder, climatizzatore manuale in cabina, airbag conducente, presa di corrente nel garage.

Optional presenti sul veicolo in prova

  • Motorizzazione Fiat Ducato 2.3 MJ 140 cv Euro 1.000,00

  • Telaio 35 Heavy – Euro 1.290,00

  • Tetto a soffietto sollevabile colore nero – Euro 5.200,00

  • Colore extra serie Euro 742,00

  • Fari fendinebbia – Euro 160,00 

  • Finestra laterale letto posteriore – Euro 240,00 

  • Pack Gold (zanzariera porta, cruise control, specchi retrovisori elettrici, airbag passeggero, oscuranti cabina, gradino elettrico, griglia frontale e fari colore nero, veranda, predisposizione radio, retrocamera) – Euro 2.790,00

Prezzo totale del veicolo provato: Euro 57.162,00

Conclusioni

Il Menfys 4 Maxi è caratterizzato (di serie) dal letto matrimoniale posteriore sollevabile elettricamente: permette di regolare a piacimento il volume di carico del garage sottostante, tanto da consentire di ricoverare al coperto le biciclette o addirittura una motocicletta leggera (verificare l’altezza). Il tetto a soffietto regala due posti letto aggiuntivi che portano a quattro il numero di persone che possono dormire a bordo. Ma non è detto che sia utile solo a una famiglia: ad esempio, in occasione di gare, due persone possono dormire nel letto del tetto a soffietto e lasciare il garage alla sua massima capacità, per ricoverare attrezzature sportive. Ovviamente occorre un po’ di spirito d’adattamento e bisogna prendere un po’ di confidenza con il sistema di movimentazione del tetto a soffietto (bisogna esercitare una certa forza per abbassarlo) e con la scaletta (quando è in posizione ingombra in parte il living). Il Menfys 4 Maxi è un van, però un van di taglia generosa, non è il mezzo giusto per scorrazzare con estrema facilità nei centri cittadini e affrontare in scioltezza i tornanti montani più stretti, però nel complesso offre buone doti stradali e la garanzia di una scocca originale. Le lamiere sono opportunamente isolate, però se si desidera usare il mezzo in inverno (più facile in due che in quattro) è utile richiedere il Pack Winter in opzione. Riteniamo azzeccata la scelta della stufa Combi diesel. Nell’abitacolo si apprezza la soluzione open space, senza la cappelliera sopra la cabina, soluzione che toglie un po’ di spazio di stivaggio ma rende la zona anteriore più aperta e agevola i movimenti. L’armadio è di dimensioni standard, quindi più che adeguato a due persone, ma certo un po’ limitato per una vacanza prolungata in quattro, però è sempre possibile sfruttare il garage anche per riporre alcuni indumenti, opportunamente protetti. Del resto, è proprio nell’abbinata letto-garage che sono stati concentrati i maggiori sforzi progettuali: letto grande, garage capiente e a volume variabile. In rapporto alle dimensioni generose, il Menfys 4 Maxi non offre una cucina particolarmente ampia, mentre il bagno pur essendo piuttosto compatto lascia notevole libertà di movimento, anche per fare la doccia. In definitiva, il Menfys 4 Maxi è un van con diverse possibilità di configurazione, sia per il grado di allestimento, sia per le soluzioni abitative, e anche optando per il tetto a soffietto non ha prezzi proibitivi.

Cosa ci è piaciuto di più

  • Il letto posteriore sollevabile e il garage a volume variabile garantiscono una buona flessibilità d’uso del veicolo. La flessibilità d’impiego è massima con il tetto a soffietto opzionale.
  • Il letto posteriore è davvero ampio quando è in posizione bassa.
  • Il garage è molto profondo, ci stanno comodamente le biciclette e altre attrezzature piuttosto lunghe.
  • All’interno del vano toilette ci si muove bene: è un bagno che ha un buon rapporto tra dimensioni e abitabilità.

Cosa ci è piaciuto di meno

  • La dotazione di serie è piuttosto ridotta, considerando che la S-Line è la versione di livello intermedio. 
  • La cucina offre poco piano d’appoggio e non ha un vano ampio nella parte bassa per le attrezzature più voluminose.
  • Il grado di finitura della “camera” nel tetto a soffietto potrebbe essere migliorata.

Riferimenti e contatti del costruttore

McLouis

SEA Società Europea Autocaravan, via Val d’Aosta 4 loc. Fosci – 53036 Poggibonsi (SI) – www.mclouis.com

Tutto su McLouis

Fotogallery

Renato Antonini

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