April 19, 2024

Un camper davvero singolare entra nella gamma Challenger: è il modello 240 Open Edition, che si fa notare per molte soluzioni abitative insolite. Ma le proposte della casa francese comprendono anche una nuova serie di semintegrali compatti e dal prezzo invitante

E’ stata presentata in anteprima la gamma Challenger 2022 e non sono mancate le sorprese. Come ci ha abituato nelle ultime stagioni, la casa francese ha cercato di abbinare modelli particolari ad altri più tradizionali. Da una parte Challlenger stimola il pubblico con soluzioni d’effetto che potrebbero generare un nuovo filone di mercato, dall’altra va sul sicuro con modelli capaci di accontentare un po’ tutti. Vengono riconfermate le varie serie di semintegrali e di van, proposti in tre livelli di finitura, e continuano ad essere prodotti mansardati e motorhome. Ci sono però alcuni modelli inediti, con schemi abitativi inusuali.

Il 240 Open Edition e gli altri semintegrali

E’ il caso del 240 Open Edition, un semintegrale lungo poco meno di 7 metri e allestito su base Ford Transit. La serie di lancio Open Edition è ben accessoriata, basti pensare che di serie viene proposto il motore da 170 cv e persino il cambio automatico. Visto da fuori, il modello 240 sembra un camper come tutti gli altri, ma basta entrare a bordo per capire che non lo è affatto.

Tanto per iniziare, all’abitacolo è possibile accedere non solo dalla porta sul lato destro, ma anche da una seconda porta sul lato sinistro. Questa seconda porta in realtà è uno degli sportelli del garage, uno sportello ad altezza maggiorata.

Ma anche il garage è ad altezza maggiorata e consente di stare all’interno in posizione eretta. A ben vedere, il garage è una sorta di ambiente autonomo, separato dall’abitacolo mediante una porta e utilizzabile anche come preingresso. Un preingresso che può diventare utile in inverno, per evitare dispersioni di calore quando si entra e si esce dall’abitacolo, ma evita anche di entrare direttamente nella zona living con scarpe sporche di fango o neve, oppure con abiti bagnati. In questo caso si configura anche come spogliatoio. E’ questo uno degli elementi che caratterizza il Challenger 240.

Ma è decisamente particolare anche la zona living, che può accogliere fino a sette o anche otto persone. Il living è composto da un divano a L di dimensioni davvero generose, completabile dai sedili girevoli della cabina ma anche da due singolari pouf. Questi ultimi si possono spostare e unire fra loro, anche per creare un’estensione del divano, che in questo modo acquisisce una conformazione a U.

Sul lato sinistro del salotto troviamo un vano di contenimento per il sistema a scomparsa dell’apparecchio TV. Ma c’è anche un mobiletto con un piano d’appoggio e due cassetti. Il tavolo è particolare, di forma quadrata e in grado di ampliare la propria superficie in maniera differenziata aprendo i quattro settori centrali. Il tavolo si può abbassare elettricamente, diventando un tavolino da salotto.

Accanto alla porta d’ingresso c’è un armadio sormontato da un caratteristico elemento d’arredo, destinato ad accogliere bottiglie e bicchieri. Come altri modelli Challenger, anche il 240 Open Edition rinuncia al letto fisso posteriore per offrire più spazio ad altre zone dell’abitacolo. Il letto basculante elettrico non è trasversale al senso di marcia come di consueto, bensì longitudinale, ed è davvero ampio.

La cucina è a vista ma allo stesso tempo separata dalla zona salotto: notiamo infatti una parete vetrata proprio a protezione dello spazio destinato alla cottura e alla preparazione dei cibi. Il blocco cucina offre un adeguato piano d’appoggio ed è equipaggiato con un frigorifero ad incasso che all’apparenza sembra piccolo, ma che in realtà ha un volume utile di 135 litri. Da notare che si tratta di un frigorifero a compressore.

A completare degnamente un veicolo così particolare ci pensa il bagno a volume variabile: la parete dove è fissato il lavabo ruota all’occorrenza per creare un ampio vano doccia separato.

Il modello 240 Open Edition si inserisce nella nutrita gamma di semintegrali di Challenger. Tutti i modelli sono stati migliorati all’interno e beneficiano di un moderato restyling esterno, ma notiamo anche la proposta delle versioni base Start Edition non solo su chassis Ford, ma anche sul nuovo Fiat Ducato. E’ cambiato completamente il cupolino sopra la cabina, non solo dal punto di vista stilistico, ma anche costruttivo. Ora è più ampio, più robusto e isolato meglio termicamente. Il cupolino integra un’ampia superficie finestrata apribile. Di nuovo disegno è anche il paraurti posteriore.

Tra i modelli ora disponibili in versione Start Edition su base Fiat c’è il 260, uno dei più richiesti nell’ultimo periodo. Non raggiunge i 7 metri di lunghezza e sfrutta come letto principale il grande basculante anteriore, così da liberare spazio da destinare al living con dinette face-to-face, ma anche al grande bagno di coda che integra un generoso armadio posto sopra il garage.

La serie S

Ma nasce anche una nuova gamma di semintegrali compatti: è la serie S, ovvero Slim. Sono veicoli corti, ma anche stretti, solo 210 cm di larghezza. Sono allestiti su base Ford Transit e sono disponibili solo nell’allestimento base Start Edition. Stiamo parlando quindi di camper che si fanno notare anche per il loro prezzo d’attacco.

La gamma è composta da due sole versioni. L’S 217 è lungo 659 cm e ha i letti gemelli. L’ S 194 è invece un vero camper compatto, lungo solo 599 cm e largo 210 cm. Dispone di un piccolo ma utile vano garage, accessibile da due sportelli in fiancata, ma anche dall’interno dell’abitacolo. La zona più caratteristica è quella posteriore, dove troviamo un letto matrimoniale trasversale, ma sollevando una porzione del letto possiamo accedere agli armadi sottostanti.

Nella zona anteriore dell’abitacolo invece c’è una tradizionale semi-dinette integrata dai sedili girevoli della cabina, ma c’è anche un armadio: sul prototipo che abbiamo analizzato si trattava di un armadio alto, mentre nei veicoli definitivi ci sarà probabilmente un elemento basso, così da chiudere meno visivamente l’ambiente.

La cucina è compatta, con il frigorifero ad incasso, e il piano di lavoro è integrato da una mensola estraibile. Per ottimizzare lo spazio a bordo è stata sfruttata la soluzione del bagno con parete rotante, con il lavabo che si sposta per far posto al vano doccia.

X 150

Ovviamente nella gamma Challenger 2022 ritroviamo l’X 150, che è stato lanciato sul mercato a primavera. E’ un veicolo che fa storia a sé e crea un interessante connubio tra i semintegrali e i camper furgonati. Esternamente, forme e colori sono in grado di attirare l’attenzione. La parete posteriore integra una fascia con la fanaleria, mentre nella parte anteriore il cupolino raccorda alla perfezione il parabrezza al tetto.

In generale, non si avvertono interruzioni tra la cabina e la cellula abitativa. Del resto, la larghezza di questo veicolo è di 210 cm, quindi solo 5 cm in più della cabina del Fiat Ducato. L’X 150 è un veicolo stretto, ma anche corto: la lunghezza è di soli 599 cm.

All’interno non troviamo il classico letto fisso posteriore, bensì un letto basculante anteriore che lascia molto spazio agli altri elementi d’arredo. Per il living è stata scelta la conviviale ariosa soluzione della dinette face-to-face. Il tavolo è ampliabile e può essere abbassato elettricamente.

La cucina è ben sviluppata, con un buon piano d’appoggio e un grande frigorifero da 135 litri. Il vano toilette occupa tutta la zona posteriore del mezzo. E’ possibile separare il vano doccia, molto ampio. Il lavabo invece è ribaltabile, a scomparsa nella parete.

Per mezzo di due porte è possibile separare il bagno e creare una zona spogliatoio, nella quale sono collocati i due armadi, uno dei quali è accessibile dall’esterno e quindi sfruttabile anche come gavone. In definitiva, anche per la stagione 2022 Challenger riesce a stupire per la varietà delle proposte e la stimolante fusione tra varie tipologie.

Fotogallery

Renato Antonini

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