March 28, 2024

Il prestigioso costruttore francese propone la sua inedita gamma di Van, posizionandola nella fascia alte del mercato grazie a caratteristiche di prestigio nello stile, nella costruzione e nelle dotazioni. Si arricchisce di un nuovo modello la gamma di profilati compatti Performance e i motorhome beneficiano di un importante restyling

Autostar è un costruttore che ormai ha un ruolo sempre più importante anche sul nostro mercato, dove, dopo il suo ritorno in grande stile, è stato in grado di conquistare consensi sempre più ampi, grazie al livello elevato delle sue realizzazioni. E in linea con questa vocazione è anche la novità più importante del marchio francese per il 2022: l’introduzione, all’interno della sua già vasta e variegata offerta, anche di un’inedita gamma di van.

I nuovi van Autostar, infatti, si pongono con caratteristiche di alto livello, andando proprio a posizionarsi nella fascia più prestigiosa del mercato. Questo già a partire dalla costruzione che prevede – come usuale per la factory transalpina – una particolare cura nell’isolamento termico e acustico che solitamente costituisce una sorta di tallone d’Achille per questa tipologia: un lavoro accurato che ha portato i furgonati Autostar a ottenere ottimi risultati nei test in camera climatica.

Allestiti sulla base del nuovo Fiat Ducato e articolati sulle lunghezze di 599 e 636 cm, i Van Autostar si distinguono anche per il ricercato arredo interno che si rifà in toto alle linee, alle colorazioni e ai materiali della gamma di motorhome Design Edition, risultando così con ambienti interni particolarmente moderni e accattivanti. La cura generale a livello costruttivo, poi, porta il mobilio ad avere le stesse caratteristiche tipiche dei “cugini” autocaravan, come, ad esempio, il sistema “ventil plus” che permette di avete un’ottimale aerazione interna per favorire la climatizzazione invernale.

Nel particolare, da segnalare i blocchi cucina ad ampio respiro, dotati di cassettoni scorrevoli, lavello con coprilavello che diventa piano d’appoggio supplementare e gruppo cottura a due fuochi ben distanziati con copertura in cristallo, Il bagno, poi, utilizza un ottimale sistema a volume variabile dove, grazie alla rotazione della parete frontale, si riesce a creare un box doccia di dimensioni inusuali per un van, dotato di erogatore indipendente.

I van Autostar appaiono curati anche nei particolari, dove spiccano le reti Froli i per i letti, le cuscinerie ergonomiche in ecopelle, le maniglie dei bagni rivestite in ecopelle, la rubinetteria di pregio, i sistemi di scorrimento dei cassetti di qualità domestica e lo sfruttamento ottimale degli spazi per offrire molti vani stivaggio, non ultimo il pratico cassetto sul fianco della cucina ad apertura verso l’esterno.

Esternamente, infine, da segnalare la presenza del grande Sky View frontale (con scuro interno ad alto potere isolante) che incornicia il padiglione interno aperto, e la dovizia di finestre, tutte del tipo a filo carrozzeria.

Tre i modelli che per ora costituisco l’offerta. Il V590 è realizzato sul furgonato lungo 599 cm e presenta il classico layout con letto matrimoniale trasversale in coda.

mentre sono due le varianti sulla base Fiat da 636 cm: il V630 LJ con letti gemelli e il V630 G che in coda ospita un matrimoniale basculante e un grande vano di carico.

Rimanendo in tema di veicoli compatti, un’altra interessante novità per la stagione 2021-2022 si colloca nella gamma di profilati Performance a larghezza ridotta (216 cm) che la factory transalpina aveva presentato la scorsa stagione. Il nuovo modello che va ad affiancarsi a quelli già a catalogo si chiama P 650 LT e, in una lunghezza di 6,58 metri, propone un abitacolo con letto matrimoniale posteriore trasversale regolabile in altezza su gavone garage, cucina lineare con frigorifero a colonna e soggiorno con semidinette, sedile laterale e tavolo estensibile ancorato a parete.

Importanti migliorie generali, infine, sono introdotte in quella che è il “core business” Autostar, e cioè l’offerta di motorhome, tipologia nella quale l’azienda francese è vera maestra. Confermate le tre gamme (Privilege, Passiom e Prestige Design Edition) differenti per allestimento dotazioni e tecnica, variegate nell’offerta di layout.

Le modifiche per la nuova stagione non hanno stravolto il carattere generale ma si sono concentrate su alcuni aspetti non marginali, come, ad esempio, il nuovo frontale che, sulla scia di quanto già realizzato per la “classe regina” dei Prestige Design Edition, acquista un look decisamente più moderno, arricchito anche dai fari full led.

A livello di tecnica, da segnalare l’adozione dei tergicristalli con spruzzo a 4 fori integrato, i nuovo sedili cabina con sensore di presenza e le nuove serrature per gli sporteli dei gavoni e degli accessi esterni ai vani di stivaggio e servizio. Rivisti anche gli interni, in particolare nelle finiture dei bordi del mobilio, nelle tappezzerie e nelle dotazione generalizzata del blocco cottura a due fuochi ben distanziali con copertura in cristallo.

Fotogallery

Beppe Finello

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