March 29, 2024

L’attesa per il suo ritorno in Italia è finita: per la stagione 2023 la nutrita collezione del conosciuto brand tedesco LMC sarà disponibile ufficialmente anche sul nostro mercato. Un’offerta che spazia tra gli immancabili van, i semintegrali classici, a larghezza ridotta, oppure dotati di basculante e numerose caravan

La stagione 2023 segna il grande ritorno sul mercato italiano del conosciuto marchio tedesco LMC, un nome storico e importante nel mondo dei veicoli ricreazionali, da sempre apprezzato per la qualità dei suoi prodotti. La factory di Sassenberg ha da poco riorganizzato la sua collezione, ponendo l’attenzione sulle tipologie di veicoli oggigiorno più ricercate dall’utenza finale, spaziando ora dai furgoni camperizzati, ai semintegrali classici o dotati di letto basculante, ai profilati compatti a larghezza ridotta, fino a uno dei suoi veri e propri cavalli di battaglia, ovvero le caravan. Un’offerta dunque ben mirata e precisa, soprattutto in tema di motorizzati, che contando modelli ben selezionati riesce comunque a soddisfare le principali esigenze della clientela.

Semintegrali Tourer & Tourer Lift

Partiamo dalla novità principale della gamma 2023 sul fronte semintegrali, che amplia l’offerta della serie collocata alla base della collezione LMC: parliamo del nuovo Tourer T 630. Si tratta di un semintegrale di taglia media, lungo 699 cm, e disponibile sia con, sia senza letto basculante anteriore, che riporta in auge uno degli schemi abitativi che ha segnato il successo di questa tipologia di veicoli, quello con letto matrimoniale in coda alla francese.

Lo sviluppo dell’ambiente del Tourer T 630 ruota attorno ai concetti di spazio e vivibilità. Non ci si ritrova infatti all’interno di un abitacolo soffocante, anzi, tutt’altro, la distribuzione dei singoli elementi dell’arredo ricreano infatti un ambiente confortevole e razionalmente organizzato, così da consentire un’ottima fruibilità di tutte le sue parti. Salta subito all’occhio il design minimalista dell’arredo, con pensili lineari senza maniglie d’apertura a vista, contraddistinti però da notevoli capacità di stivaggio. Il living, di stampo tradizionale e integrato alla cabina di guida, presenta dimensioni decisamente generose, come anche la cucina sviluppata a “L” al centro dell’abitacolo.

Lodevole la presenza di due armadi guardaroba: uno a sviluppo verticale collocato, assieme al frigorifero a colonna, a lato dell’ingresso e un secondo, a doppia anta, inserito proprio a lato della cucina, la cui parte superiore può fungere anche da pratico piano d’appoggio aggiuntivo. Il locale bagno si sviluppa invece a lato del letto di coda e opta al suo interno per la soluzione con box doccia separato collocato nel fondo. 

Come accennato i semintegrali della gamma Tourer sono disponibili anche nella variante con letto basculante anteriore, contraddistinti dall’appellativo “Lift” e facilmente riconoscibili esternamente per un rialzo del tetto nella parte anteriore. Nonostante ciò, però, la loro altezza esterna complessiva si attesta a soli 269 cm.

Il rialzo del tetto consente di ospitare all’interno comodamente il letto basculante che, quando non in uso, va completamente a scomparsa all’interno del soffitto, senza andare ad intaccare dunque l’altezza utile della zona giorno. Il basculante è dotato di movimentazione elettrica e scendendo al di sopra del soggiorno garantisce, a seconda del modello, uno, oppure due posti letto aggiuntivi sempre pronti per la notte.

Tra i modelli più lunghi della gamma Tourer Lift ritroviamo l’H 730 G, che propone in 737 cm un classico schema abitativo con letti gemelli in coda su garage.

L’allestimento prevede una toilette organizzata in due ambienti indipendenti e la conseguente possibilità di isolare la zona notte da quella giorno, un mobile cucina a “L” e una tradizionale semidinette integrata con la cabina di guida.

Da notare, a tal proposito, il particolare sistema di apertura della cassapanca del divano frontemarcia; cassapanca che è stata completamente dedicata allo stivaggio, in quanto il serbatoio dell’acqua potabile viene qui installato esternamente, all’interno di un apposito guscio poliuretanico riscaldato e prevedendo una botola d’ispezione interna.

Semintegrali Cruiser

Al vertice dell’offerta di casa LMC ritroviamo la gamma Cruiser, formata da due semintegrali tradizionali e un modello a larghezza ridotta: il suo nome è Cruiser V 646 G. Partiamo dalle sue dimensioni esterne: 676 cm di lunghezza, 222 cm di larghezza e 269 cm di altezza complessiva, un dato quest’ultimo ricorrente sui semintegrali LMC. La gamma Cruiser beneficia inoltre di un design esterno più elaborato, filante e accattivante. Ecco dunque dettagli come l’arrotondamento superiore del punto di giunzione tra pareti laterali e tetto, un cupolino anteriore dalle forme più dinamiche e un piacevole spoiler superiore che completa lo specchio di coda.

Il modello Cruiser V 646 G, contraddistinto dalla presenza in coda dei letti gemelli, non riserva grandi sorprese quanto a distribuzione degli spazi interni, ma vale la pena citare dettagli come la presenza di una piccola poltroncina laterale, che completa il living anteriore, e l’adozione in cucina di un grande monoblocco realizzato in acciaio inox che ingloba un fornello a tre fuochi ben fruibili e distanziati tra loro.

Il fratello Cruiser T 662 G presenta invece dimensioni maggiori pur offrendo un simile layout interno. La lunghezza in questo caso sfiora i sette metri, mentre la sua larghezza diventa standard, con un valore di 232 cm.

A differenza del modello più compatto il soggiorno perde la poltroncina laterale, limitandosi qui a un divano a “L” integrato dai sedili girevoli della cabina, lasciando così spazio per l’adozione di un frigorifero a colonna. Il Cruiser T 662 G si fa notare, però, per lo sviluppo della zona notte. Tra i letti gemelli non ritroviamo infatti i due classici gradini di salita, ma un lungo piano rialzato, ottenuto grazie al riposizionamento dei gradini all’altezza del frigorifero.

Furgonati Innovan

Un’offerta di motorizzati, quella di LMC, all’interno della quale non poteva di certo mancare anche una gamma di furgonati. Il suo nome è Innovan e conta tre modelli su base Fiat Ducato, ai quali per la nuova stagione si aggiunge l’inedito Innovan 590, realizzato a partire dal Ford Transit.

La sua lunghezza è pari a 598 cm, mentre la distribuzione degli spazi interni beneficia dell’altezza superiore del furgone originale marchiato Ford, arrivando ad offrire ben 208 cm di altezza utile nell’abitacolo. Vantaggio, questo, che si traduce anche nell’adozione di pensili di maggiori dimensioni e nella possibilità di posizionare il classico letto matrimoniale trasversale posteriore a un livello più alto rispetto agli standard, favorendo così la volumetria del sottostante gavone di carico esterno.

Particolare anche lo sviluppo della cucina dell’Innovan 590, dove il classico blocco unico lascia il posto a tre elementi di altezza e profondità differenti: il primo, più piccolo, funge da piano di lavoro, il secondo ospita il fornello a due fuochi e il terzo un lavello rettangolare assieme al frigorifero a compressore. Più classici, invece, il locale bagno adottato, separato da una porta a libro, e l’organizzazione del living anteriore.

Al nuovo arrivato si affianco i tre conosciuti modelli realizzati su base Fiat Ducato. A tal proposito ecco l’Innovan 600, nella variante dotata di sky-roof panoramico anteriore e conseguente taglio del padiglione posto sopra la cabina di guida.

La sua lunghezza è pari a 599 cm e all’intero sviluppa un layout classico per la categoria, quello con letto matrimoniale trasversale in coda. Non è però presente alcuna colonna divisoria tra il mobile cucina e la camera di coda, a tutto vantaggio della profondità visiva all’interno dell’abitacolo.

Questo esemplare è inoltre equipaggiato con il nuovo Backrack+, sviluppato in collaborazione con il Gruppo Hymer per la gamma Innovan su base Fiat Ducato. Un sistema che viene fissato alle porte posteriori del mezzo pensato per il trasporto di biciclette e attrezzature sportive o per il tempo libero, per una portata complessiva pari a 80 kg.

Più lungo, 636 cm per l’esattezza, l’Innovan 640, qui dotato di tetto sollevabile a soffietto opzionale, a sua volta dotato di utile oblò panoramico integrato. Lo schema abitativo proposto è un evergreen sui van di tale lunghezza, quello cioè con letti gemelli in coda.

Caravan

Ma LMC è un acronimo che sta per “Lord Munsterland Caravan” ed è facile dunque intuire come le caravan, per l’appunto, rappresentino fin dalla sua nascita uno dei core business di questo marchio. Una collezione decisamente ampia e variegata, organizzata in sei differenti gamme, che spaziano dalla fascia entry-level del mercato fino a raggiungere il segmento premium.
Per la nuova stagione cresce l’offerta della gamma Tandero, con l’arrivo di nuovi modelli compatti dedicati all’equipaggio di coppia, oppure le varianti pensate per la famiglia.
Ecco dunque la più piccola Tandero 430 D che, nella sua lunghezza complessiva di 636 cm, sviluppa un layout pensato per donare il giusto comfort di bordo a due persone.

Spazio a una camera padronale anteriore con letto matrimoniale trasversale, dominato dall’inconfondibile disegno di un sole stilizzato, segno distintivo della gamma Tandero. La zona servizi è collocata al centro dell’abitacolo, mentre posteriormente ritroviamo la piccola dinette, affiancata da un capiente armadio guardaroba.

Più lunga, invece, la Tandero 500 K che, con i suoi 736 cm di lunghezza, incluso il timone, propone una valida soluzione per la famiglia.

Nella parte anteriore, proprio a lato dell’ingresso, ritroviamo il matrimoniale trasversale mentre, all’opposto, sono stati collocati i due letti a castello ai quali, su richiesta, può esserne aggiunto un terzo al posto del gavone di carico. Il living è formato da una dinette tradizionale ed è fronteggiato dalla cucina provvista di frigorifero a colonna. Interessanti anche lo sviluppo e le dimensioni del locale bagno.

Un interessante esempio di caravan dedicata alla famiglia lo ritroviamo anche alla base dell’offerta targata LMC, con il modello Sassino 470 K. Si tratta di un modello lungo complessivamente 715 cm, contraddistinto da una zona anteriore davvero molto particolare.

Ritroviamo infatti un letto matrimoniale trasversale collocato in posizione rialzata, a sua volta anticipato da un soggiorno in conformazione face-to-face, formato dunque da due divani longitudinali contrapposti serviti da un tavolo centrale. Addossati alla parete di coda ecco invece i letti a castello che, in opzione, possono essere portati fino a tre. Infine, al centro dell’abitacolo ritroviamo la cucina dotata di frigorifero a colonna, il capiente armadio guardaroba e la toilette. 

Ma LMC è nota anche per lo studio di soluzioni che talvolta escono dai classici schemi, come ad esempio la possibilità di richiedere un tetto sollevabile a soffietto anche su una caravan. Una soluzione che, come in questo caso specifico, consente a una caravan di taglia generosa dedicata alla coppia, di disporre di ulteriori posti letto per la notte senza ricorrere a trasformazioni interne. Qui è installato sul modello Musica 560 E, una caravan lunga ben 779 cm, che sviluppa al suo interno lo schema abitativo con letti gemelli anteriori e confortevole living a ferro di cavallo in coda.

Fotogallery

Davide Bon

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